Intel conferma le nuove cpu Core dual core

Attese al debutto al CES 2010 ben 17 nuove cpu Intel costruite con tecnologia produttiva a 32 nanometri, per sistemi desktop e notebook
di Paolo Corsini pubblicata il 19 Dicembre 2009, alle 07:43 nel canale ProcessoriIntel
50 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopreposti a scartare le cpu nel mio caso non c'hanno capito un cxxxo
Perchè non devono rispettare i vostri scarsi parametri, nel senso non basta farci igrare qualche ora di orthos per dire che la cpu regge la frequenza.
Le cpu devono garantire un funzionamento 24/24 in full per minimo 10 anni, queste poi che sono pensateper i server anche 15, per cui se cloccano il 920 a 2.6GHz il motivo è che se lo cloccassero a 3GHz 4GHZ urerebbe si e no 2 anni, provare per credere.
vedi sopra
beh non proprio così, vanno a zone concentriche, le centrali di solito sono le più pure, conta circa 600 cpu a wafer.
capita che una cpu semicentrale pur se dai loro calcoli non è purissima magari lo è ma viene lo stesso relegata ad essere un 920 e non un 975.
Ad esempio nella maggioranza dei casi giocare in single channel o in dual channel non porta differenze, figuriamoci in triple channel
esatto infatti di xeon nehalem ne ha venduti una caterba quasi il doppio della versione i7.
più che altro loro puntano sulle versioni server, e li i prezzi schizzano alle stelle e non potrebbero mettere una cpu top desktop a 300 euro quando la corrispondente versione server costa 2000 perchè chi compra server non è uno scemo e vorrebbe prezzi bassi anche li.
quindi top a 1000 euro per dissuadere a prenderle ma nel contempo non perdere margine nel mondo server.
amd fa diversamente e gli opteron hanno molte cose in più delle versioni desk una su tutti più canali HT per l'intercomnicazione tra cpu per sistemi multi cpu, infatti anche loro sparano cifre sui 2000 e passa.
è stato detto bene, si fa un controllo a campione e il wafer viene classificato...
ma OLTRE questo....
non c'è nessunissima differenza, puo' capitare un n920 che sale piu' di un 940 etc... perchè OVVIAMENTE c'è sempre da tenere conto il fattore mercato
se il mercato chiede 90 920
5 940
4 950
e 1 960
su 100 processori, intel indipendentemente dalla qualita del wafer
fara i 90 920 prima di tutto, dato che è meglio per lei venderli a prezzo del 920, piuttosto che classificarli 950 e lasciarli nei magazzini....
@nudo
vedi che è normalissimo che il triple channel non sia sfruttato, non so allo stato odierno, ma per uno o due anni dopo che fece il suo ingresso la tecnologia dual channel, le differenze prestazionali NELLE MIGLIORI IPOTESI erano sul 2 o 3% anche con le applicazioni piu' complesse...
non so allo stato attuale quale possa essere una differenza tra dual channel e single channel...
il triple channel ha senso nei cluster dei server, per i tipi di calcolo che fanno, o ancora nei mainframe, dove in molti occasioni, si lavora quasi sempre in ram, e quasi mai su disco, se non per pura archiviazione... etc etc..
è stato detto bene, si fa un controllo a campione e il wafer viene classificato...
ma OLTRE questo....
non c'è nessunissima differenza, puo' capitare un n920 che sale piu' di un 940 etc... perchè OVVIAMENTE c'è sempre da tenere conto il fattore mercato
Esattamente. Fanno il 920 a 250 euro perchè così il 940 può costarne 500.
La durata del chip, la qualità del silicio... beh sono cose che contano, ma quello che conta veramente è il mercato e lo scopo è quello di massimizzare il profitto. Alla intel si saranno fatti i loro conti e, in base al rapporto con la concorrenza, sono usciti fuori quei pricepoint.
Per le rese, quando si parla di costi minori si parla di costi minori PER LORO, non per noi. Il prezzo di vendita lo determina sempre il mercato.
vedi che è normalissimo che il triple channel non sia sfruttato, non so allo stato odierno, ma per uno o due anni dopo che fece il suo ingresso la tecnologia dual channel, le differenze prestazionali NELLE MIGLIORI IPOTESI erano sul 2 o 3% anche con le applicazioni piu' complesse...
non so allo stato attuale quale possa essere una differenza tra dual channel e single channel...
il triple channel ha senso nei cluster dei server, per i tipi di calcolo che fanno, o ancora nei mainframe, dove in molti occasioni, si lavora quasi sempre in ram, e quasi mai su disco, se non per pura archiviazione... etc etc..
Giustissimo anche qui.
La tipologia di applicazioni che gli utenti desktop utilizzano non fa un uso così massiccio di grandi quantitavi di RAM, per cui la cache bella larga di nehalem attenua di parecchio i vantaggi del triple channel.
Oserei dire che il triple channel è uno specchietto per le allodole, ma finirei col dire che il socket 1366 è un abile strumento di marketing per massimizzare i profitti, visto che le differenze col socket 1156 non portano ad alcun beneficio:
- triple channel vs dual channel: quasi del tutto inutile per gli utenti desktop, molto utile per software di simulazione/calcolo scientifico.
- QPI vs DMI: la scelta di non integrare il controller pci-express negli i7 1366 e di utilizzare QPI per connettere la cpu al northbridge può (e sottolineo "può"
Tutto il resto è perfettamente uguale, per questo penso che il socket 1366 sia una piattaforma artificiosa ed inutile, nonchè costosa.
La durata del chip, la qualità del silicio... beh sono cose che contano, ma quello che conta veramente è il mercato e lo scopo è quello di massimizzare il profitto. Alla intel si saranno fatti i loro conti e, in base al rapporto con la concorrenza, sono usciti fuori quei pricepoint.
Per le rese, quando si parla di costi minori si parla di costi minori PER LORO, non per noi. Il prezzo di vendita lo determina sempre il mercato.
Giustissimo anche qui.
La tipologia di applicazioni che gli utenti desktop utilizzano non fa un uso così massiccio di grandi quantitavi di RAM, per cui la cache bella larga di nehalem attenua di parecchio i vantaggi del triple channel.
Oserei dire che il triple channel è uno specchietto per le allodole, ma finirei col dire che il socket 1366 è un abile strumento di marketing per massimizzare i profitti, visto che le differenze col socket 1156 non portano ad alcun beneficio:
- triple channel vs dual channel: quasi del tutto inutile per gli utenti desktop, molto utile per software di simulazione/calcolo scientifico.
- QPI vs DMI: la scelta di non integrare il controller pci-express negli i7 1366 e di utilizzare QPI per connettere la cpu al northbridge può (e sottolineo "può"
Tutto il resto è perfettamente uguale, per questo penso che il socket 1366 sia una piattaforma artificiosa ed inutile, nonchè costosa.
Scusate un mio amico si sta scegliendo per bene i componenti per il pc nuovo.
Vorrebbe quindi qualcosa di upgradabile in futuro e al tempo stesso punta alla velocità.
In teoria se resta sul socket 1366 potrà in futuro sfruttare anche gli i9 e ad un crossfire futuro dato che lui vorrebbe appunto restare sul veloce oppure tanto vale che resti sugli i7 "normali" del sock 1156? Parlo da niubbo quindi non so se mi spiego XD
Io starei volentieri sul 1156, un i5 750 e 4gb di ram con una 4890 a scalciare nel case, se sei accorto nelle spese salta fuori un buon ssd per sistema e qualche programma, e stai sicuro che la differenza ci pensa lui a farla rispetto al 1366. Poi vabbeh esistono anche gli ethusiast in informatica, che personalmente li vedo della stessa levatura dei 16enni con lo scooter che fa i 140khm/h
Per il resto, quoto Argasio..chi fa rendering/programma/usa software scientifico particolare (roba tipo Folding@Home o Simulink), può trarre vantaggio dal discorso 6core..per gli altri, un "semplice" 1156 basta e avanza! Anche se, a onor del vero, un 920 e un 860 vengono a costare quasi uguali..ballano un centinaio di euro sul totale..
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".