Crash delle CPU Intel, il problema dell'instabilità interessa anche i modelli mobile?

I problemi di instabilità che affliggono le CPU Intel Core di 13a e 14a generazione sono stati inizialmente segnalati solo nei PC desktop di fascia alta. Tuttavia, sembra siano interessati anche i modelli sui portatili.
di Manolo De Agostini pubblicata il 19 Luglio 2024, alle 06:31 nel canale ProcessoriRaptor LakeCoreIntel
Qualche giorno fa il cofondatore di Alderon Games, Matthew Cassells, ha suggerito a Intel di richiamare le proprie CPU di fascia alta desktop, più precisamente le ultime due generazioni dei modelli K, sulla scia dei molteplici crash sperimentati sia internamente che dagli utenti.
Il problema però potrebbe essere più ampio di quanto pensiamo, in quanto Cassells scrive su Reddit che i crash interesserebbero anche l'ambito mobile. "Sì, abbiamo diversi computer portatili che si sono guastati con gli stessi problemi. È solo un po' più raro rispetto ai guasti della CPU del desktop", afferma lo sviluppatore.
Cassells non fa menzione nel post di modelli specifici, ma lo fa in un altro commento, sostenendo che il Core i9-13900HX "sembra decisamente interessato" dal problema dei crash, arrivando a sostenere l'esistenza di un problema di "degradazione" della salute della CPU generale, e senza escludere che anche i Core 12000 possano essere interessanti, seppur in scala molto minore.
Ora, per mettere le cose in chiaro, salvo l'esperienza diretta con i notebook, tutte le altre teorie di Cassells sono da ritenersi congetture, anche se è bene tenere a mente che i Core HX sono processori desktop prestati al settore mobile, quindi il fatto che i "due mondi" possano condividere un potenziale problema non è da escludersi a priori.
Fortnite: Epic Games pubblica una guida dedicata alle CPU Intel di 13a e 14a Gen che manifestano crash
Intel non ha ancora fornito una soluzione per correggere l'instabilità dei processori Raptor Lake. La società finora ha provato a risolvere il problema con aggiornamenti del microcodice che prevedono paletti più severi sui limiti di potenza, l'applicazione di meccanismi di sicurezza come CEP e ha corretto un bug con l'eTVB. La stessa Intel, però, ha sottolineato di essere ancora alla ricerca del fix definitivo.
Trovarlo non è compito facile, se si tiene presente che i crash sembrano del tutto "casuali", con processori simili che manifestano i crash in condizioni differenti. Si inizia a far largo la tesi che il problema vada ben oltre un'errata configurazione del BIOS da un punto di vista dell'alimentazione, Cassells parla di "deterioramento delle CPU nel tempo", il che potrebbe nascondere problemi ben più grossi.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon ne ha bisogno, i prodotti sono competitivi in tutte le fasce(meno quella sotto i 100 euro dove amd latita), e' solo una questione di gusti.
Tutto pianificato
E' un modo per incentivare ulteriormente le vendite dei nuovi processori core "Ultra". I più paurosi che possono permetterselo cambieranno nuovamente il proprio notebook a distanza di poco tempo dal precedente...Ovviamente spacceranno i nuovi "Ultra" come il non-plus ultra per ciò che riguarda la stabilità. Quando uscirà la famiglia successiva allora spacceranno gli "Ultra" come processori con nuovi fantomatici problemi...
ma dai...
Ovviamente spacceranno i nuovi "Ultra" come il non-plus ultra per ciò che riguarda la stabilità. Quando uscirà la famiglia successiva allora spacceranno gli "Ultra" come processori con nuovi fantomatici problemi...
ma dai...
Spero che tu non lavori nel marketing, perchè sarebbe una mossa suicida.
Da una parte avresti intel, con continui problemi, dall'altra AMD/Qualcomm, senza problemi di questo genere, chiunque con un po' di sale in zucca eviterebbe intel come la peste, col tempo intel si farebbe una nomea sempre peggiore, perdendo sempre più quote di mercato.
così come da settimane hanno preparato una massiccia campagna di informazione contro Biden - ritenendolo un inetto, rimbambito, deficiente e vecchio terminale - allo scopo (non troppo) velato di far vincere Trump che sosterrà i soliti poteri forti dell'apparato militare-farmaceutico-finanziario-high tech
si, sono un complottista, ma come diceva il grande Andreotti: a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca
AMD vende già tutte le cpu che riesce a produrre, questo è tutta farina di Intel e dei produttori di schede madri.
non fosse che esistono i possessori delle suddette cpu a cui puoi chiedere quanto siano contenti e/o preoccupati
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