Ampere Computing, progettista di CPU Arm per datacenter, finirà al miglior offerente?

Ampere Computing, progettista di CPU per datacenter su base Arm, starebbe valutando le sue opzioni per il futuro: quasi scartata l'IPO, la società potrebbe mettersi sul mercato, per farsi acquisire da un pesce più grande.
di Manolo De Agostini pubblicata il 19 Settembre 2024, alle 15:01 nel canale ProcessoriAmpere Computing
Il futuro di Ampere Computing? Potrebbe essere quello di farsi acquisire da un pesce più grosso. Secondo le indiscrezioni raccolte da Bloomberg, il progettista di chip basati su core Arm custom per datacenter, "sta valutando una potenziale vendita", tanto che negli ultimi mesi avrebbe preso contatto con un consulente per raccogliere interesse per un'acquisizione. Ampere è stata valutata 8 miliardi di dollari sulla base di un investimento di minoranza della giapponese SoftBank nel 2021, mentre ora non è chiaro a quanto ammonti il suo valore.
Bloomberg scrive che "Ampere non vede un percorso facile verso un'offerta pubblica iniziale (IPO)", opzione verso cui si era mossa in passato, ma soprattutto cita un mercato "competitivo", che potrebbe non lasciare grandi margini di crescita alla realtà fondata nel 2017 dall'ex presidente di Intel Renee James.
Ampere Computing è nata sulla base del progetto X-Gene 3 di AppliedMicro Circuits e, tra i suoi finanziatori, ha il fondo private equity Carlyle Group, ma soprattutto Oracle.
La testata statunitense afferma che Ampere sta ancora decidendo il da farsi e "potrebbe scegliere di rimanere indipendente. […] Sebbene non stia più perseguendo un'IPO nel breve termine, l'azienda non ne ha esclusa una in futuro".
I chip di Ampere Computing sono utilizzati da grandi player del mondo del cloud computing, come Microsoft e Google, le quali però stanno parallelamente virando verso la progettazione interna di quanto necessitano per le loro infrastrutture. Non è chiaro cosa pensi Oracle della possibile vendita, visto che è sostenitrice economica dell'azienda ma anche utilizzatrice dei chip di Ampere nella propria offerta.
Recentemente Ampere ha aggiornato la roadmap inserendo AmpereOne Aurora, un processore con 512 core Arm custom, supporto HBM e acceleratori di IA integrati, a detta dell'azienda non solo potente ma anche energeticamente più efficiente delle proposte concorrenti.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerchè il business di Arm non è quello di produrre e vendere CPU ma sviluppare e licenziare architetture/set istruzioni per CPU, GPU ed NPU.
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