Apple tratta con Meta per un chatbot alternativo a ChatGPT

Apple tratta con Meta per un chatbot alternativo a ChatGPT

Apple sembra essere in trattative con Meta, il gigante dei social media precedentemente noto come Facebook, per integrare un chatbot AI alternativo a ChatGPT nei suoi sistemi. Ecco le ultime

di pubblicata il , alle 10:23 nel canale Apple
AppleMetaAI
 

In un'inaspettata svolta nel panorama tecnologico, Apple sembra essere in trattative con Meta, il gigante dei social media precedentemente noto come Facebook, per integrare un chatbot AI alternativo a ChatGPT nei suoi sistemi. Questa notizia, riportata dal Wall Street Journal, getta nuova luce sulle strategie di Apple nel campo dell'Intelligenza Artificiale e potrebbe segnare un punto di svolta nei rapporti tra le due aziende.

L'integrazione di Meta AI: una mossa strategica

Secondo le indiscrezioni, Apple starebbe valutando l'integrazione di Meta AI come alternativa a ChatGPT, il chatbot di OpenAI che sarà presto accessibile tramite Siri. È importante sottolineare che questa potenziale partnership non riguarderebbe Apple Intelligence, il sistema AI proprietario di Apple integrato in vari servizi dei futuri sistemi operativi, ma piuttosto un'opzione aggiuntiva per gli utenti che cercano interazioni più avanzate con l'assistente vocale.

La struttura dell'accordo, se confermata, seguirebbe probabilmente lo stesso modello utilizzato con ChatGPT. In pratica, quando Siri rileva che una richiesta dell'utente potrebbe beneficiare di un sistema AI più avanzato, chiederà il permesso di inoltrare la query al chatbot esterno, che potrà elaborare domande, testo e immagini. Come nel caso di OpenAI, si prevede che Meta avrà un accesso limitato ai dati privati degli utenti e non richiederà la creazione di un account separato. Questa attenzione alla privacy è in linea con la filosofia di Apple e sarà sicuramente un punto chiave nelle negoziazioni.

Il Wall Street Journal riporta che Apple non si sta limitando a trattare solo con Meta. L'azienda di Cupertino starebbe anche esplorando partnership con altri fornitori di servizi AI, tra cui Anthropic (fondata dagli ex OpenAI Dario e Daniela Amodei) e Perplexity. E questo conferma quanto anticipato durante la WWDC, dove Apple aveva accennato alla ricerca di ulteriori partner nel settore dell'AI generativa.

La potenziale collaborazione tra Apple e Meta rappresenta una svolta sorprendente, considerando la storia di tensioni e disaccordi pubblici tra le due aziende. Questo riavvicinamento potrebbe segnalare un nuovo capitolo nelle relazioni tra i giganti tech, dettato dalla necessità di innovazione nel campo dell'AI.

L'integrazione di multiple opzioni AI in Siri potrebbe trasformare radicalmente l'esperienza utente su dispositivi iOS. Gli utenti potrebbero presto avere accesso a una gamma di potenti strumenti AI direttamente attraverso l'interfaccia familiare di Siri, ampliando notevolmente le capacità dell'assistente vocale. Apple dovrà bilanciare attentamente l'integrazione di servizi AI di terze parti con il suo impegno per la privacy e la sicurezza degli utenti. Inoltre, l'azienda dovrà gestire con cura le relazioni con i vari partner AI per evitare conflitti o sovrapposizioni nei servizi offerti. E abbiamo visto che ad esempio con il DMA Europeo potrebbero esserci già i primi problemi.

1 Commenti
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UtenteHD24 Giugno 2024, 14:02 #1
Eh sono furbi questi, non come gli altri che pagano e basta visto che e' richiesta/novita' e se non hai IA sei obsoleto, hanno contattato 2 Compagnie ed hanno detto "prendiamo chi ci fara' offerta migliore al ribasso".

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