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#1 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
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Base Vicenza: Consiglio di Stato sospende referendum
evviva la libertà di espressione e la democrazia in italia
![]() ![]() http://www.ansa.it/opencms/export/si...786298162.html 2008-10-01 16:10 BASE VICENZA: CONSIGLIO DI STATO SOSPENDE REFERENDUM VICENZA - Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensione del referendum sulla base americana a Vicenza, previsto domenica prossima nella città veneta. Lo ha reso noto l'avvocato Pierantonio Zanettin, legale del Comitato favorevole all'ampliamento della struttura statunitense. La consultazione era stata promossa dal Comune per chiedere il parere dei vicentini sull'acquisto dell'area demaniale destinata alla base. Il Consiglio di Stato ha 'bocciato' il referendum perche' ''ha per oggetto un 'auspicio' del Comune di Vicenza al momento irrealizzabile''. Lo si legge nell'ordinanza, resa nota dal legale del Comitato favorevole alla base, avvocato Pierantonio Zanettin, nella quale il massimo organo della giustizia amministrativa spiega che ''irrealizzabile'' e' il progetto ''di acquisire un'area sulla cui sdemanializzazione si sono pronunciate in senso sfavorevole le autorita' competenti''. Secondo il dispositivo, protocollato con il numero 5067/2008, e firmato dal presidente Luigi Cossu, ''la consultazione stessa appare comunque inutile ove si volesse assumere una sua connotazione. patrimoniale, giacche' non occorrono sondaggi per accertare la volonta' positiva di ogni cittadino di accrescere il patrimonio del Comune di appartenenza al pari di quanto potrebbe verificarsi se si proponesse un quesito su un ipotetico vantaggio patrimoniale individuale e o collettivo''. ''Siamo soddisfatti perche' le nostre tesi - commenta Zanettin - sono state accolte in pieno anche nel merito''.
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D Ultima modifica di cocis : 01-10-2008 alle 22:09. |
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#2 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Città: La Capitale
Messaggi: 776
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Sempre più a 90°...che schifo.
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EeePC 900 HD ![]() Ciao ~ZeRO sTrEsS~ http://img252.imageshack.us/my.php?i...67large8cq.jpg |
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#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2000
Città: Verona
Messaggi: 3169
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Ottimo, fronte del no troppo politicizzato, opposizione verso la base più ideologica che basata su ragioni oggettive
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#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Messaggi: 666
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#5 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6661
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Democrazia, e dove? Si tratterebbe solo di un sondaggio "plenario" (in realtà, solo di chi vorrebbe andare a votare) della popolazione di Vicenza, dato che NON AVREBBE ALCUN VALORE VINCOLANTE, perché la natura degli accordi tra Italia e Stati Uniti in materia di basi militari non è in alcun modo influenzabile dai referendum. (Un po' come i referendum del 1987 che non hanno affatto vietato il nucleare civile in Italia.)
Non c'è alcun modo in cui si possa acquistare quel terreno. Solo che tale "sondaggio" lo si pagherebbe con i soldi pubblici. Quindi, felice che sia stato bloccato un tale spreco di denaro pubblico.
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#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14060
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Mah..ho sempre detto che un referendum su una materia del genere, non essendo vincolante è perfettamente inutile..la decisione (giusta, a mio avviso) è già stata presa.
Bottene&co. si rassegnino. ![]() |
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#7 |
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2005
Città: Calabria - Emilia Romagna
Messaggi: 2554
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Ottimo.
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#8 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: PD
Messaggi: 11726
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![]() E così il consiglio di stato , evidentemente totalmente asservito al governo , dopo aver stabilito l' aberrante principio che una decisione politica ha la precedenza sulle leggi adesso stabilisce che la gente non ha neanche il diritto di esprimere la sua opinione perchè è "irrilevante" . Eppure qua si sa che la verità è che Silvio e Galan hanno paura soprattutto perchè questo referendum lo rischiano di perdere , cosa che distruggerebbe in un istante il castello di menzogne sulla "posizione minoritaria e perdente" , perchè qua la gente ne ha le palle piene delle decisioni prese a Roma e fatte pagare a loro , perchè qua cosa succederà la gente lo sa bene , e sa bene che di soldi una base non ne porta , ma di rogne e seccature sì , qua la gente ritiene di aver già dato abbastanza e non ne vuole proprio sapere di buttare ancora soldi per gli americani e di subìre le decisioni prese altrove . Perchè qua la Lega ha sempre preso un pacco di voti perchè si opponeva a "Roma ladrona" e adesso che "Roma ladrona" prende le decisioni senza neanche il buon gusto di starli a sentire la gente è talmente incazzata che ha votato persino un sindaco di sinistra purchè gli tolga sta nuova base dalle palle . Ecco perchè il referendum non bisogna farlo , perchè finchè non si vota le reti di Silvio potranno dire che a protestare sono sempre i soliti quattro gatti e che la gente è dalla parte della base . Perchè Galan sa che se si fa il referendum e vincono quelli che non vogliono la base , il giorno dopo lui è a casa , il problema del referendum è che anche senza avere nessun valore legale avrebbe comunque un peso politico enorme . Ma nessun politico è mai venuto qua , nessuno ha mai chiesto ai vicentini cosa ne pensino , e questo li fa incazzare da morire , perchè la cosa ridicola è che se si fossero fatte le cose per bene fin dall' inizio ci si poteva anche mettere d' accordo , ma se c' è una cosa che ai veneti fa girare le palle è essere presi per il culo e adesso quelli che votano Lega sono i primi a non volere questa base .
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#9 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6661
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![]() Non posso credere che tu abbia scritto questa scemenza per un motivo diverso dal buttarlo in caciara! Quote:
E forse ti sfugge un fatto: sono le stesse leggi (anzi, se non erro sono articoli della Costituzione) che fanno sì che, in merito a tali accordi politici, l'opinione popolare non può ficcare il naso! Ora ti è chiaro? O preferisci continuare a pensare che il Consiglio di Stato, anziché impegnarsi per evitare gli sprechi pubblici, sia solo servo di Berlusconi?
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#10 | |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: PD
Messaggi: 11726
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Come lo studio dell' impatto ambientale che sarebbe obbligatorio ma "non serve perchè è già stato deciso che la base si fa" ![]() E poi ti chiedi perchè a Vicenza si sentano tutti presi per il culo ?
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#11 | |
Member
Iscritto dal: Mar 2003
Città: Basso Piemonte - Alto Monferrato ---> Olanda
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Pegaso :-) |
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#12 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 3076
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Quote:
![]() 130 mila euro sono nulla paragonato ai servizi (acqua, gas, ecc.) che i contribuenti vicentini dovranno pagare con i loro soldi per questa base 2 (non è un ampliamento, questa nuova base verrà costruita a 2-3 Km in linea d'aria dalla vecchia) questi servizi du cui sopra costeranno parecchi milioni di euro (10-20) il referendum essendo consultivo, e come ribadito più volte dallo stesso sindaco, non ha alcun valore decisionale ma semplicemente di pronunciamento della popolazione residente sempre che i principi democratici siano ancora un valore in questo paese... il senso di questa consultazione, che sia ben chiaro, avverrà esattamente tale e quale a come era prevista, solo che fuori dalle scuole (sempre 3 scrutatori, ecc.) è semplicemente quello di dire a Roma: VOLETE FARE LA BASE? BENISSIMO, SAPPIATE PERO' CHE QUESTI X CITTADINI NON SONO D'ACCORDO è evidente, e ci sono moltissimi favorevoli alla base ad ammetterlo, che qualcuno aveva paura che la città si esprimesse, insomma che quella X rossa qui sopra fosse un umero così alto da mettere in imbarazzo parecchie poltrone soprattutto dopo la notizia (frutto di un intervista rilasciata da un pezzo grosso del Pentagono) che ai piani alti in America, tengono molto in considerazione il volere della popolazione ospitante, molto più che a Roma questo è sicuro ieri sera dopo 3 ore dall'annuncio della bocciatura del Consiglio di Stato (che quando serve a qualcuno, come anche altri organi della magistratura, si dà da fare di lena... i mesi diventano settimane ![]() 12mila persone, dopo solo 3 ore magari cerchiamo di informarci meglio prima di sparare a zero leggendo solo i titoli dei giornali.. Ultima modifica di GT82 : 02-10-2008 alle 10:02. |
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#13 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
Città: PD
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Memorandum Italia-USA
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#14 | |||
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Città: Livorno
Messaggi: 6661
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Credo che uno come zerothezero possa illustrare meglio quali sono le posizioni in questione. Quote:
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Tant'è vero che NESSUNO si è mai azzardato a farlo, né a destra né a sinistra, quando si sono succeduti al governo.
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#15 | ||
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 3076
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sondaggi? niente è attendibile e sopra le parti come il voto Quote:
inoltre se ne potrebbero fare di discorsi.... ad esempio di quanto Vicenza ha già dato in 30 anni alla Nato e agli USA compresi i depositi di ordigni atomici dentro le colline beriche.. Ultima modifica di GT82 : 02-10-2008 alle 10:32. |
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#16 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 3076
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Guardate questo video
http://it.youtube.com/watch?v=vOR0CdbCqgQ in particolare prestate attenzione a cosa dice il sindaco dal minuto 5.30 circa |
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#17 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2002
Messaggi: 3076
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Il Consiglio di Stato ha bocciato il referendum indetto, domenica prossima, a Vicenza dall'amministrazione comunale, per consultare i cittadini sull'uso dell'area dove è prevista la costruzione di una nuova base Usa. Non una consultazione deliberativa, perché si tratta di una scelta che poggia su negoziati internazionali. Ma un modo per permettere alla popolazione di esprimersi su una decisione che è destinata a produrre effetti rilevanti sulla realtà locale: dal punto di vista dell'ambiente, del territorio, della viabilità, della sicurezza.
Il Consiglio di Stato ha stabilito che si tratta di un esercizio "inutile", perché si applica a un obiettivo "irrealizzabile". E ha, per questo, bloccato l'iniziativa, tre giorni prima dello svolgimento. Contraddicendo, così, il pronunciamento del Tar, che, al contrario due settimane fa, aveva considerato legittima la consultazione. Così, Vicenza diventa un caso esemplare, nella sua specificità. Una città dove lo Stato decide che i cittadini non "devono" pronunciarsi, secondo procedure istituzionali, perché, comunque, è stato già deciso. Peraltro, è difficile che, in questo caso, si levino voci indignate, a livello nazionale. (ad eccezione dei "soliti" esponenti della sinistra radicale). Perché su questa materia l'accordo è bipartisan. La scelta della nuova base Usa nasce, cinque anni fa, da un accordo informale fra Berlusconi e le autorità americane, approvata dall'amministrazione di Vicenza del tempo e coltivata in gran segreto per anni. Così, a doverla gestire è stato il governo Prodi, che, dopo qualche resistenza e molte perplessità, ha, infine, concesso la base agli Usa, nel gennaio 2007. In nome dei buoni rapporti con l'alleato più influente, a livello internazionale. Dunque, destra, sinistra e centro d'accordo. Senza se e senza ma. Cioè: senza ascoltare i cittadini. Senza neppure preoccuparsi di vedere il luogo, il contesto, le condizioni. Nessun leader politico del centrodestra e del centrosinistra che sia venuto a Vicenza a confrontarsi, a spiegare le ragioni della scelta. Nessun ministro che, negli ultimi due anni, abbia avuto il coraggio di avvicinarsi alla città, per timore di venire fischiato e contestato. Oggi che i fischi e le contestazioni fanno male all'immagine. Solo il presidente Napolitano, di recente, si è recato a Vicenza. E ha pronunciato parole prudenti ma, in fondo, sagge, esortando affinché la difesa degli interessi locali avvenga nel rispetto di quelli nazionali. Senza, però, negare il diritto dei cittadini a esprimersi. Mentre il Consiglio di Stato ha decretato che il referendum è inutile. La stessa posizione espressa, in modo aperto, dal ministro La Russa. E dai leader di centrodestra. Dal presidente della Regione, Galan. Senza che, peraltro, si siano levate voci dissonanti dal centrosinistra. Né dal Pd né dall'Idv di Antonio di Pietro. D'altra parte, lo stesso Berlusconi, nelle scorse settimane, aveva inviato al sindaco di Vicenza una lettera per invitarlo a desistere. Il referendum è inutile: non fatelo. Tutti d'accordo, da sinistra a destra. Da Roma a Venezia. Qui, però, non si tratta più del merito: la costruzione di una "nuova" base Usa (non dell'allargamento di quella pre-esistente, come erroneamente si dice) alle porte della città. Ma della possibilità dei cittadini di esprimersi attraverso un referendum. (come ritiene giusto oltre il 60% dei vicentini, interpellati in un sondaggio condotto da Demetra la settimana scorsa). Il Consiglio di Stato (come le principali forze politiche nazionali) ha negato questa possibilità perché "ha per oggetto un auspicio irrealizzabile... su cui si sono pronunciate sfavorevolmente le autorità competenti". Sostenendo, in questo modo, che l'utilità della democrazia si misura solo a partire dal suo "rendimento" concreto; dall'efficacia dei risultati. (Se così fosse, non si spiegherebbe perché, per quanto faticosamente, regga ancora nel nostro paese). Come se la democrazia fosse un utensile per realizzare "prodotti" pubblici. Un sistema e un metodo per decidere, come un'impresa qualsiasi (proprio oggi che il mercato non sembra più di moda). Dimenticando che la democrazia ha valore in sé. E' un valore in sé. Le procedure mediante cui si realizza "servono" come fonte di legittimazione perché garantiscono riconoscimento alle istituzioni e consenso alle autorità. La democrazia "serve" perché istituzionalizza il dissenso sociale, perché sostituisce la mediazione e la partecipazione allo scontro. La democrazia diretta, peraltro, offre un sostegno importante alla democrazia rappresentativa. Nel caso concreto, la prospettiva del referendum ha incanalato i comitati e i movimenti contrari alla base americana dentro alle logiche e alle regole del confronto istituzionale. Ha istituzionalizzato il dissenso. Ha isolato e estromesso le frange più estreme e le tentazioni violente. Due anni di opposizione, manifestazioni e proteste su un terreno così critico si sono svolte senza incidenti, senza strappi. D'altronde, e non a caso, il movimento "No dal Molin" ha partecipato alle elezioni comunali dello scorso aprile, dove ha eletto una rappresentante. Accettando, così, il gioco della democrazia. Trasferendo il confronto dalla piazza alle sedi istituzionali. Sostituendo - e preferendo - la logica della rappresentanza a quella dello scontro. Per la stessa ragione, il referendum avrebbe offerto all'amministrazione comunale e, in primo luogo, al sindaco Variati uno strumento per "governare" il malessere e le tensioni sociali. Perché, qualsiasi ne fosse stato l'esito, avrebbe ottenuto una delega a "negoziare". Anche se non vi fosse stato nulla di negoziabile - come accusa il Consiglio di Stato (la cui fiducia nel potere della partecipazione, dunque, della democrazia "sostanziale" appare assai fragile). In quel caso, avrebbe pagato lui, il sindaco, insieme all'amministrazione il prezzo di aver generato aspettative deluse. Ora, invece, la città si ritrova muta. Costretta al silenzio. Perché si è sancito, semplicemente, che, in alcuni casi, in questo caso, nel "suo" caso, la "democrazia è inutile". Che la partecipazione non serve. Che l'ascolto è un vizio. Che è meglio decidere ignorando il dissenso. Dichiarando preventivamente "illegittima" la semplice possibilità di farlo emergere. Ma la democrazia ha una funzione terapeutica, prima che pratica e strumentale. Serve a curare la frustrazione nei rapporti sociali e politici. A evitare che degeneri. Quando diventa inutile allora è lecito avere paura. Ilvo Diamanti, Repubblica (1 ottobre 2008) |
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#18 |
Senior Member
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ma veramente i vicentini sono così auto-lesionisti o semplicemente sono una piccola parte?
Se proprio non vogliono, perché non ce la mandano a noi la base? l' indotto sicuramente ringrazierà |
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#19 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2002
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Forse perchè avendone già avute sanno bene che l' indotto è molto inferiore al costo ?
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Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn |
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#20 | |
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EeePC 900 HD ![]() Ciao ~ZeRO sTrEsS~ http://img252.imageshack.us/my.php?i...67large8cq.jpg |
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