|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#101 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 1910
|
Quote:
![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#102 | |
Bannato
Iscritto dal: Feb 2000
Città: The city of wasting disease
Messaggi: 7389
|
Quote:
beh può darsi che sia rimasto indietro ![]() ![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#103 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2000
Città: Franciacorta (BRESCIA)
Messaggi: 692
|
E' certo vero che le aspettative di vita , a 65 anni , tendano a sciamare ,..lo si potrebbe intuire se non altro ,per un semplice fattore biologico, indipendentemente dalle condizioni di salute .
E' un conto vivere più a lungo,...un'altro LAVORARE più a lungo. Sappiamo che c'è Lavoro ,..e Lavoro,...ogni lavoro ha in se ,casuali diverse e diversi fattori di valutazione,...ma tutti in comune,dipendono da un'inesorabile declino delle funzioni fisiche senza contare i problemi legati alle difficoltà di ordine "cognitivo". http://digilander.libero.it/RiminiSp...a/terzaeta.htm Anche se , prendiamo per "partito preso" la statistica sulla "speranza di vita media" ,..c'è poco da stare allegri se pensiamo che DOPO i 65 anni (età pensionabile) , ci restino una decina d'anni da "godere" l'agognata Pensione!!! Salta anche all'okkio ,...che il calcolo dei versamenti previdenziali trattenuti,...superino (forse si equivalgono) il totale della Pensione percepita nell'arco di tempo che ci resta da vivere!! Si può sostanzialmente "definire" l'attuale sistema previdenziale ,..studiato con il "metodo" rendita pseudo a capitalizzazione ![]() MA CHI PAGHERA' LA PENSIONE A CHI NON VERSA CONTRIBUTI??? Questa "gente" a 65 anni percepirà una pensione Sociale (516 €),...che potrebbe superare , o eguagliare , quella percepita da chi ha versato 41 anni di contribuzione. Da quì , il bisogno assoluto , di separare i 2 istituti (Previdenza & Assistenza) dalle casse della Previdenza INPS,...quindi, ..che del problema ne venga fatto carico, la TOTALITA' di tutti i cittadini ,così come dovrebbe essere. ciao
__________________
Bye...... MâíÎÅñÐrë ® |
![]() |
![]() |
![]() |
#104 | |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 1999
Città: Arona
Messaggi: 7413
|
Quote:
Hanno passato gran parte della loro infanzia, e giovinezza ad essere malnutriti. Se mangiavano come dite voi male mi sembra strano che siano arrivati a 80 anni. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#105 | |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2000
Città: Roma
Messaggi: 1784
|
Quote:
E poi gli ottantenni che sono ancora in vita avranno già seppellito un sacco di 50enni 60enni e 70enni
__________________
La mia config: Asus Z170 Pro gaming, Intel i5 6600k @4.5Ghz, cooler master 212x, corsair vengeance 8Gb ddr4 2133, SSD sandisk ultra II 480Gb, Gainward GTX960 4Gb, Soundblaster Z, DVD-RW, ali Corsair CX750M, Case Thermaltake Suppressor F31 Ultima modifica di FastFreddy : 06-11-2005 alle 18:30. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#106 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2000
Città: Vicenza
Messaggi: 19998
|
intanto cominciamo a equiparare le età minime per la pensione dei due sessi.
e che chezz..le donne vivono di più e vanno in pensione prima..la cosa non mi torna ![]() Ciaozzz
__________________
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#107 | |
Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: Cogliate (Mi)
Messaggi: 168
|
Quote:
![]() Ci sono cose che condivido molto nel tuo discorso mentre altre no: il nostro sistema resta redistributivo nonostante il calcolo contributivo per il semplice fatto (e non mi stancherò mai di ripeterlo) che i contributi di oggi pagano le pensioni di oggi mentre dovrebbero pagare quelle di domani. Per il resto sono assolutamente d'accordo sul fatto che sia necessario dividere la previdenza dalla assistenza visto che seguono logiche differenti. L'assistenza dovrebbe essere pagata in minima parte dai contributi e per il resto a carico della fiscalità generale, mentre i contributi devono essere interamente dedicati a costruire le nostre rendite future. Già oggi sulla trattenuta INPS in busta paga pesa un bello 0,30% di contributo per la cassa integrazione che è assistenza bella e buona e non c'entra nulla con le pensioni. Eleviamo questo limite allo 0,50 o anche all' 1% ma stop. Tutto il resto deve riguardare la pensione. P.S. Per quanto riguarda il discorso dello svantaggio del metodo contributivo rispetto al retributivo non ho mai detto che operai ed impiegati ne avrebbero tratto beneficio, anzi anche se meno accentuata anche la loro dinamica salariale è in ascesa (si presume che una persona a 50 anni percepisca uno stipendio superiore a quello di quando ne aveva 20) e quindi intaccata dai nuovi calcoli. L'unica cosa che non condivido è non considerare di pari dignità anche la decurtazione che subiscono le altre categorie sociali. Semplificando al massimo, se io da professionista a 30 anni guadagno 1000 euro e a 60 ne guadagno 5000 e l'Inps mi eroga una pensione di 2000 ho una riduzione di oltre il 100%. Possiamo pure ragionare sul fatto che comunque sia una entità che mi garantisce una vita dignitosa rispetto a pensioni di mera sussistenza ma non si può negare che anche questo è un sacrificio e grande, per chi ha pagato anni di contributi (che sono proporzionali al reddito)
__________________
"Non importa quanto numerose sono le anse di un fiume, al termine del giusto scorrere ogni acqua arriva al suo mare" "Se cerchi una mano disposta ad aiutarti la trovi alla fine del tuo braccio" (Anonimo) |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#108 |
Member
Iscritto dal: Oct 2003
Messaggi: 192
|
Secondo me dovrebbe totalmente cambiare la politica fin qui adottata per le pensioni.
La pensione dovrebbe essere un mezzo di sostentamento che mi permetta di vivere adeguatamente da una certa età in su. Questo non vuol dire che oltre a sostenere me sostenga anche mio nipote che non fa un cazzo nella vita. Con questo voglio dire che noi dovremmo ragionare diversamente alzando le pensioni minime per permettere a tutti una vita decente perchè purtroppo a 80 anni non posso trovarmi un secondo lavoro oltre la pensione e allo stesso tempo mettere un tetto massimo per nucleo famigliare oltre al quale non andare. Sapendo questo se uno guadagna 150.000 Euro e vuole avere una pensione che gli permetta di mantenere lo stesso tenore di vita provvederà a suo tempo a farsi una pensione integrativa privata se no vivrebbe anche lui con la stessa pensione di quello che guadagnava 75.000 Euro anche perchè per chi ha certi redditi farsi un'integrativa non è certamente un grosso problema a differenza di chi fa fatica ad arrivare a fine mese. Per quanto riguarda tutto quello che è assistenza dovrebbe essere pagato dalla collettività quindi anzichè continuamente sparare minchiate dicendo di abbassare le tasse dovrebbero parlare agli italiani dicendo che le tasse bisogna aumentarle in quanto il debito si chiama pubblico perchè è il nostro e i debiti si pagano cercando ovviamente di colpire i redditi medio alti cioè esattamente il contrario di ciò che si sta facendo adesso. D'altronde noi dovremmo essere contenti di pagare le tasse, io ad esempio sarei contentissimo di pagare un milione di Euro in tasse, in quanto non vorrei un giorno che mi chiamassero al telefono di notte per andare con il badile a spalare via una frana in quanto non ci sono più soldi per i vigili del fuoco o la protezione civile come ho sentito dire in una trasmissione a Luttazzi. La vera scommessa non è abbassare le tasse ma diminuire l'evasione fiscale con una politica finalmente seria, ridurre gli sprechi e soprattutto cercare una migliore redistribuzione del reddito e l'unico sistema possibile se non si vuole tornare ai paesi comunisti è usare la leva fiscale. Ciao |
![]() |
![]() |
![]() |
#109 | |
Member
Iscritto dal: Sep 2000
Città: Castelletto Ticino (NO)
Messaggi: 242
|
Quote:
Guardando le assunzioni dei centri commerciali della mia zona e le offerte di lavoro sui giornali il limite di età è molto chiaro, 35 anni. Nell'ottica di quanto citato in questo thread non capisco come uno possa considerarsi "alla frutta" con davanti almeno 30 anni di attività lavorativa, o addirittura 33-35 anni, se ipotizziamo i 68-70 anni di età pensionabile. In più, anche nel caso di voler aprire una attività per conto tuo, se hai oltre i 36 anni e se non sei una donna (parlo per la mia regione) non hai nemmeno diritto ad alcuni aiuti di cui possono usufruire certi tipi di attività, insomma, quando hai 40 anni o ti sei già piazzato nella vita e nel lavoro o ti fotti, questo per lo stato itaGLiano e le imprese italiote! Scusate se sono andato un po OT, ma sinceramente non capisco questa cosa (che mi sta toccando direttamente) in base alla quale a 41 anni dovrei sentirmi un rudere, quando ho invece molta più esperienza e capacità decisionale di quando avevo 20 anni, un'età dove rispetto ai 20 anni (20 anni per dire un'età che può stare tra i 20 e i 30) hai anche più capacità di concentrare le tue energie sul lavoro piuttosto che su altre cose, e dal punto di vista fisico sono anche più in forma di allora visto che mi faccio 4-5 allenamenti alla settimana tra corsa (15-17 km per volta), pesi e arrampicata, boh.... ![]() Ultima modifica di wolf64 : 07-11-2005 alle 10:16. |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#110 | |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2002
Messaggi: 2910
|
Quote:
Probabilmente hai ragione a livello tecnologico-scientifico-medico. Ma credo che questi progressi diventeranno sempre meno "diritto" e più "merci"... indi IMHO si vivrà più a lungo se te lo puoi permettere. Parlando degli anziani... ok età media prolungata, ma caspita una società non si può costruire in questo modo. Oggi gli anziani sono un PESO, non una ricchezza. Ed è ovvio che il motivo non sono gli anziani che sono cambiati, ma il fatto che abbiamo cambiato la definizione di "ricchezza" stessa. Nelle famiglie patriarcali, o comunque nelle Famiglie, un anziano è una ricchezza e si merita un rispetto solo per la persona che è, per quanto ha il "cuore gonfio di vita". L'idea di farlo lavorare fino a 68 anni-così come quello di costringerlo a preoccuparsi di non riuscire ad arrivare a fine mese con la pensione dopotutto-va nella direzione opposta, quella del mercato, quella del dannato PIL. Certo, può essere una scelta della società quella di decidere che la famiglia non esiste, che non se ne ha bisogno... che l'individualismo e il "privato" del proprio appartamento blindato e riempito di cose e basta sia ciò che ci rende davvero felici. E' necessaria e richiesta però la maturità di prendersi le responsabilità di queste scelte, e caricarsi moralmente le conseguenze. Di anziani abbandonati a se stessi nelle case di riposo ne ho visti troppi... e sapere che avrebbero ancora tanto da dare alla vita, a noi e alle generazioni che vengono-ed invece sono solo oggetto della visione materialistico-produttiva, oltre a spezzarmi il cuore a volte mi fa pensare che tutto lo schifo che vediamo nella società sia frutto anche di queste scelte miopi e irresponsabili. Spero di sbagliarmi.
__________________
...Grazie caro Lolek! |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#111 | |
Member
Iscritto dal: Sep 2000
Città: Castelletto Ticino (NO)
Messaggi: 242
|
Quote:
[OT] Non so Proteus, perchè il problema è che qualcuno si è fatto sentire su quelle tematiche, ma il risultato è che in effetti da alcune inserzioni riguardanti offerte di lavoro è sparito il limite di età, però viene comunque applicato, ovviamente "ufficiosamente" (un selezionatore può trovare mille motivi per scartarti un curriculum senza per forza dover ammettere il fattore età! ![]() Poi vado in certi centri commerciali appena aperti, dove le assunzioni sono state fatte con quella mentalità (tutto sommato mi andrebbe benissimo anche uno di quei posti di lavoro) e mi ritrovo ad avere a che fare con ragazzi piuttosto giovani, con poca esperienza che, nonostante la loro buona volontà, spesso non hanno la minima idea di come trattare commercialmente con il cliente, cosa che invece io saprei fare molto meglio! Specifico: non perchè sono migliore o più intelligente di loro, intendiamoci ![]() Potresti dirmi che quelli se ne fregano in quanto intanto di clienti ne hanno sempre tanti, ma (non ti nego... lo dico anche con un po godimento! ![]() ![]() ![]() In più, sul discorso età, pensa che un amico di 38 anni che ha appena aperto un'attività artigianale, anche perchè come dipendente faceva fatica a trovare (tanto per cambiare!!!), mi ha detto che avendo bisogno di attrezzatura si era interessato di un fondo che poteva essere messo a disposizione proprio per coloro che aprono una nuova attività, però non ha potuto averlo in quanto tra i requisiti richiesti devi non avere più di 36 anni, a meno che sei una donna, allora non vale quel limite di età... dimmi se una cosa così è costituzionale!!! ![]() Scusa, sono Ot rispetto all'argomento del thread, potrei aprire un topic sull'argomento, magari più qua che nella sezione sul lavoro in quanto lo giudico più un problema politico e istituzionale (perchè, in itaGLia abbiamo anche le istituzioni??? ![]() ![]() Preciso, non è che questi siano forum di sbarbatelli ![]() ![]() ![]() [/OT] |
|
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 23:04.