Torna indietro   Hardware Upgrade Forum > Off Topic > Discussioni Off Topic > Storia, politica e attualità (forum chiuso)

iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile
iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile
C'è tanta sostanza nel nuovo smartphone della Mela dedicato ai creator digitali. Nuovo telaio in alluminio, sistema di raffreddamento vapor chamber e tre fotocamere da 48 megapixel: non è un semplice smartphone, ma uno studio di produzione digitale on-the-go
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026
Panther Lake è il nome in codice della prossima generazione di processori Intel Core Ultra, che vedremo al debutto da inizio 2026 nei notebook e nei sistemi desktop più compatti. Nuovi core, nuove GPU e soprattutto una struttura a tile che vede per la prima volta l'utilizzo della tecnologia produttiva Intel 18A: tanta potenza in più, ma senza perdere in efficienza
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest
Intel ha annunciato la prossima generazione di processori Xeon dotati di E-Core, quelli per la massima efficienza energetica e densità di elaborazione. Grazie al processo produttivo Intel 18A, i core passano a un massimo di 288 per ogni socket, con aumento della potenza di calcolo e dell'efficienza complessiva.
Tutti gli articoli Tutte le news

Vai al Forum
Rispondi
 
Strumenti
Old 16-12-2004, 18:14   #21
Alien
Senior Member
 
L'Avatar di Alien
 
Iscritto dal: Aug 1999
Città: Como
Messaggi: 1495
Il discorso mi sembra semplice: quanto costa il tempo di un ricercatore o di un professore? e quello di un pulcioso ( ) tecnico informatico?

Preferirei che le capacità dei primi (che non son facili da ritrovare) non venissero sprecate nell'aggiornare un antivirus che potrebbe far per 4 soldi un qualsiasi tecnico facilmente rintracciabile sul mercato
__________________
il forum italiano delle torce www.cpfitaliforum.it
Alien è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 18:24   #22
jumpermax
Senior Member
 
L'Avatar di jumpermax
 
Iscritto dal: Mar 2001
Messaggi: 1910
Quote:
Originariamente inviato da Alien
Il discorso mi sembra semplice: quanto costa il tempo di un ricercatore o di un professore? e quello di un pulcioso ( ) tecnico informatico?

Preferirei che le capacità dei primi (che non son facili da ritrovare) non venissero sprecate nell'aggiornare un antivirus che potrebbe far per 4 soldi un qualsiasi tecnico facilmente rintracciabile sul mercato
beh scusa mettiamogli un tecnico anche per accendere la stampante e collegare il cavo usb a questo punto...
jumpermax è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 19:01   #23
Ziosilvio
Moderatore
 
L'Avatar di Ziosilvio
 
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 16211
Ho scatenato l'ira di Alessandro Bordin in persona? Quale onore...

Quote:
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
Evidentemente negli altri stati europei e non sono degli spreconi, assumono perfino un tecnico che risolve persino problemi di rete, controlla il server mail della facoltà ecc ecc.
Dal che non segue affatto che chi usa un computer per lavoro, non abbia il dovere di tenerlo in buone condizioni.
Soprattutto se il computer non e' suo, ma dell'ente che lo assume.
O pensi che un operaio che rovinasse il tornio a cui lavora, manterrebbe il posto?
E poi: possiamo arruolare tutti i tecnici del mondo per gestire i computer dell'Universita', ma se sono gli utenti stessi dei computer a fare i casini (cliccando su tutti gli allegati di posta, tenendo disabilitato l'antivirus, non facendo i backup, ecc.), il lavoro dei tecnici sara' inutile e frustrante, e la produttivita' dell'ente accademico rimarra' bassa.
Quote:
Si si, fai girare i software da migliaia di euro (copiati, quelli con licenza spesso l'università non li passa), magari scientifici, su Linux e FreeBSD. Blocca magari una ricerca per 1 anno cercando un software free decente che sostituisca quelli a cui sei abituato. Poi ovviamente fai l'import manuale di tutti i dati magari da 10 annia questa parte.
In ambiente *NIX esiste molto piu' software scientifico che non in ambiente Microsoft. Basta rimboccarsi le maniche.

Quello delle licenze non pagate, e' un problema vecchio e diffuso.
Ed e' un problema di educazione piu' che di spesa.
Ed e' anche parte del problema del software specifico: se uno si abitua a usare la versione pirata craccata del programma, si abitua anche a pensare che di programma ci sia solo quello, e quando deve passare ad altro va in crisi.
(Personalmente sono convintissimo che produrre programmi che si riesce a piratare facilmente, faccia parte di una precisa strategia commerciale; ma semmai ne parliamo in un altro thread.)

Infine, per quanto riguarda il trasferimento dei dati da un formato di file all'altro, i casi sono due: o e' stato usato un formato universale, nel qual caso il problema non si pone; o e' stato usato un formato proprietario, che e' un modo come un altro per spararsi sui piedi, ma la conversione a mano si puo' far fare a qualche interinale o meglio ancora a qualche studente.
Quote:
Spiega agli utenti come usare o installare in Linux o FreeSD qualsiasi cosa.
La necessita' dovrebbe aguzzare l'ingegno.
Se ci si adatta a tenersi Win95 su un P166 perche' questo passa il convento, non vedo perche' il discorso non dovrebbe valere con l'unica possibilita' di upgrade compatibile con il denaro a disposizione.
Quote:
Visto che sei bravo, cercami i drivers per un gascromatografo per Linux e FreeBSD, grazie.
Quanti gascromatografi avete nel posto dove lavori?
Se ci sono N gascromatografi che hanno i driver solo per Windows, si comprano N computer, N licenze di Windows, e via.
E poi: un PC che ce la fa si' e no a far girare Win95, ce la fa a gestire un gascromatografo?
Quote:
Ah no, questi un docente con le contropalle, magari sessantenne, se li deve scrivere.
No: li fa scrivere a uno studente.
Quote:
Guarda che in alcune facoltà un computer moderno equivale a dire un P II 500 . . .
Irrilevante: meglio rovinare un P166 che quello.
Quote:
Ridicola l'argomentazione in genere comunque.
A questo punto i casi sono due: o non hai capito niente di quello che ho cercato di dire, oppure l'hai capito benissimo e tutto il tuo post e' una colossale presa in giro.
Nel primo caso, il rolleyes e l'accusa di ridicolaggine sono semplicemente privi di significato; nel secondo, erano parte integrante della beffa.
In nessuno dei due casi mi arrabbiero': non ne vale la pena.
__________________
Ubuntu è un'antica parola africana che significa "non so configurare Debian" Chi scherza col fuoco si brucia.
Scienza e tecnica: Matematica - Fisica - Chimica - Informatica - Software scientifico - Consulti medici
REGOLAMENTO DarthMaul = Asus FX505 Ryzen 7 3700U 8GB GeForce GTX 1650 Win10 + Ubuntu
Ziosilvio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 19:15   #24
Ziosilvio
Moderatore
 
L'Avatar di Ziosilvio
 
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 16211
Re: Re: Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da Korn
non è pensabile che un professore un ricercatore un magistrato o manager, debba perdere tempo, perchè questo è, nell'aggiornamento di un pc
Perderlo no; dedicarne un po' con regolarita', si'.
Per dire: aggiornare l'antivirus si fa una volta a settimana, e richiede una decina scarsa di minuti.
Il backup magari e' una cosa piu' lunga; ma si puo' fare il venerdi' sera, quando notoriamente le capacita' di ragionamento sono esaurite
Quote:
il tempo per queste persone imho è assai prezioso e non penso sia cosa buona farlo perdere nel tentare di contrastare l'opera del solito craker rinconglionito
Dedicarsi a bloccare i cracker, no; ma neanche rendergli la vita troppo facile cliccando su tutti gli allegati che arrivano.
Il problema, purtroppo, e' che molta di questa gente e' abilissima nel suo campo, ma e' ineducata a usare il computer, che pure e' uno strumento importante della loro attivita'; e si ritrovano a perdere tanto tempo tutto insieme, per non averne dedicato poco un po' alla volta.
E' un po' come non lavarsi i denti, e poi andare dal dentista perche' si hanno un sacco di carie.
__________________
Ubuntu è un'antica parola africana che significa "non so configurare Debian" Chi scherza col fuoco si brucia.
Scienza e tecnica: Matematica - Fisica - Chimica - Informatica - Software scientifico - Consulti medici
REGOLAMENTO DarthMaul = Asus FX505 Ryzen 7 3700U 8GB GeForce GTX 1650 Win10 + Ubuntu
Ziosilvio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 19:15   #25
Alien
Senior Member
 
L'Avatar di Alien
 
Iscritto dal: Aug 1999
Città: Como
Messaggi: 1495
Quote:
Originariamente inviato da jumpermax
beh scusa mettiamogli un tecnico anche per accendere la stampante e collegare il cavo usb a questo punto...
e perchè no?
__________________
il forum italiano delle torce www.cpfitaliforum.it
Alien è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 19:39   #26
Korn
Senior Member
 
L'Avatar di Korn
 
Iscritto dal: Jul 2000
Città: La città più brutta della Toscana: Prato
Messaggi: 6711
Quote:
Originariamente inviato da jumpermax
Ok ma tu non lavori in una università giusto? Chiaro che in un'azienda ci sono necessità ed esigenze diverse e linux in ambito pc singolo è improponibile. Ma in un'università mi aspetterei un diverso approccio con l'informatica. Qua da noi parte dei servizi vengono gestiti direttamente dagli studenti, ovvio ad ingegneria si studiano queste cose per cui siamo avvantaggiati, ma facciamo le stesse cose anche per altre facoltà. La questione open source poi va al di la della questione costo, in molte università straniere ben più ricche delle nostre è una scelta ben precisa non legate da questioni di budget.
effettivamente non lavoro all'uni fortuna vostra ma sempre nel ambito dalla pubblica ammistrazione da 4 anni, ormai un pò di idee me le son fatte, posso concordare che nell'università come ingegneria, informatica, le cose possano essere gestite da studentelli che non pensano alla topina ma pensa chessò a beni culturali... poi un un rottame di pc è pure sempre un rottame anche con linux, considerà poi che utonti vanno in crisi se gli spariscono i collegamenti sul desktop, vuoi sottoporli al trauma del passaggio al pinguino + openoffice??? nota bene che a questi ogni tanto gli fanno fare pure i corsi di aggiornamento, ma li considerano più come scampagnate....
cmq a parte la questione del software ritengo sia oppurtuno rinnovare il parco macchine almeno ogni 4/5 anni
Korn è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 19:43   #27
recoil
Senior Member
 
L'Avatar di recoil
 
Iscritto dal: Jul 2002
Città: Milano
Messaggi: 19148
Quote:
Originariamente inviato da riaw
boh, nella mia università (facoltà di informatica, ci tengo a precisarlo), abbiamo un aula con circa 80 computer della nec con p3 800.
dal momento che 40 di loro è morta senza motivo, e dal momento che circa 40 monitor sono andati a donnine (fate le combo fra i 40 pc rotti e i 40 monitor rotti) qualcuno si è azzardato a chiedere un riammodernamento della gamma.
i soldi sono stati invece investiti in piante e fiori e nell'installazione di un cancello elettrico con relativo lettore di schede magnetiche per impedire agli studenti di usare il parcheggio interno dell'università (abbonndantemente sovrradimensionato per studenti e docenti).
inoltre, dato che windows2000 su quei computer funzionava troppo bene, invece di usare i soldi per riparare i computer, sono stati investiti nell'upgrade da windows2000 a windows xp, in pratica: avere l's.o. nuovo non penso sia fregato a molti (le cose che si fanno in un uni con win2k le fai con winxp e viceversa), l'unica differenza tangibile è che prima il login impiegava 30-40 secondi ora invece dai 12 ai 15 minuti(nubi di persone al mattino che arrivano in aula, mettono nome utente e password, e poi vanno a prendersi il caffè intanto che il pc si logga)
è esattamente la stessa, identica situazione che c'era da noi a informatica a Milano. non parli dello stesso posto perché da noi non hanno messo il cancello nuovo, ma leggendo la prima parte pensavo che si trattasse proprio del DICO.

come ho detto prima abbiamo cambiato le macchine grazie ai rappresentati perché per ammodernarle bisognava attingere da un fondo (si chiama "fondo per la didattica" se non sbaglio) e i docenti non potevano disporne. nemmeno sbagliato, ma chissà dove erano i vecchi rappresentanti.

per quanto riguarda il discorso del nostro amministratore è vero che linux ha problemi di driver ma da noi si è risolto con qualche studente che per la tesi o per il dottorato si è messo a sviluppare driver linux per alcuni dispositivi.
basta avere la volontà e si fa tutto, specialmente in ambito accademico dove la gente è tanta

quanto a virus e trojan basti pensare che da noi, a informatica, ne sono stati trovati alcuni in computer interni al dipartimento
recoil è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 20:29   #28
Alessandro Bordin
Amministratore
 
L'Avatar di Alessandro Bordin
 
Iscritto dal: Jan 2001
Città: Luino (VA)
Messaggi: 5126
Quote:
Originariamente inviato da Ziosilvio
Ho scatenato l'ira di Alessandro Bordin in persona? Quale onore...
In effetti rileggendo adesso il mio post ho fatto un'entrata in tekel scivolato : chiedo scusa

Quote:

E poi: possiamo arruolare tutti i tecnici del mondo per gestire i computer dell'Universita', ma se sono gli utenti stessi dei computer a fare i casini (cliccando su tutti gli allegati di posta, tenendo disabilitato l'antivirus, non facendo i backup, ecc.), il lavoro dei tecnici sara' inutile e frustrante, e la produttivita' dell'ente accademico rimarra' bassa.

In ambiente *NIX esiste molto piu' software scientifico che non in ambiente Microsoft. Basta rimboccarsi le maniche.

Quello delle licenze non pagate, e' un problema vecchio e diffuso.
Ed e' un problema di educazione piu' che di spesa.
Ed e' anche parte del problema del software specifico: se uno si abitua a usare la versione pirata craccata del programma, si abitua anche a pensare che di programma ci sia solo quello, e quando deve passare ad altro va in crisi.
(Personalmente sono convintissimo che produrre programmi che si riesce a piratare facilmente, faccia parte di una precisa strategia commerciale; ma semmai ne parliamo in un altro thread.)

Infine, per quanto riguarda il trasferimento dei dati da un formato di file all'altro, i casi sono due: o e' stato usato un formato universale, nel qual caso il problema non si pone; o e' stato usato un formato proprietario, che e' un modo come un altro per spararsi sui piedi, ma la conversione a mano si puo' far fare a qualche interinale o meglio ancora a qualche studente.

La necessita' dovrebbe aguzzare l'ingegno.
Se ci si adatta a tenersi Win95 su un P166 perche' questo passa il convento, non vedo perche' il discorso non dovrebbe valere con l'unica possibilita' di upgrade compatibile con il denaro a disposizione.

Quanti gascromatografi avete nel posto dove lavori?
Se ci sono N gascromatografi che hanno i driver solo per Windows, si comprano N computer, N licenze di Windows, e via.
E poi: un PC che ce la fa si' e no a far girare Win95, ce la fa a gestire un gascromatografo?
Guarda, secondo me ci sono ambiti in cui puoi facilmente sostituire le piattaforme Win con altre *NIX, altri no. Ovvio che se usi il PC per videoscrittura e utilizzi standard allora sono il primo a dire di usare un PC con Linux, ci metti Openoffice e pedalare.

Stesso discorso valga per il PC senza antivirus quando ce ne sono di gratuiti.

Siamo ancora lontanissimi però dal ritenere un sistema Linux o Unix in grado di sostituire COMPLETAMENTE quel rottame di Windows, vuoi per cultura, vuoi per abitudine, vuoi per effettiva mancanza di supporto a strumentazioni dedicate.

Quote:


A questo punto i casi sono due: o non hai capito niente di quello che ho cercato di dire, oppure l'hai capito benissimo e tutto il tuo post e' una colossale presa in giro.
Nel primo caso, il rolleyes e l'accusa di ridicolaggine sono semplicemente privi di significato; nel secondo, erano parte integrante della beffa.
In nessuno dei due casi mi arrabbiero': non ne vale la pena.
Non era nessuna delle due, ho sbagliato tono e rinnovo le scuse. Quello che volevo dire è che secondo me stai quasi giustificando i tagli alla scuola, quando tutti tutti tutti, di destra e sinistra che ci lavorano, concordano nel dire che mancano i fondi ormai anche per 'indispensabile.

Non è un disonore ammetterlo, gli esempi non mancano. A scienze biologiche a Varese ci sono studenti che escono a comprare i vasi Bormioli perché mancano recipienti autoclavabili e usano un PC di loro proprietà.

Io posso anche concordare con te che molto probabilmente c'è anche accidia nel rimboccarsi le maniche, ma quando a mancare sono cose essenziali (provette, PC) allora il dire che tutto va bene mi sembra quasi un nascondere la polvere sotto il tappeto.
Alessandro Bordin è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 20:57   #29
majin mixxi
Senior Member
 
L'Avatar di majin mixxi
 
Iscritto dal: May 2001
Città: Milano Tokyo , purtroppo Utente con le palle fracassate
Messaggi: 2371
ehm...cosa sarebbe un gascromatografo?

__________________
Kotoshi mo yoroshiku onegai-itashimasu
majin mixxi è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 21:06   #30
Freeride
Senior Member
 
L'Avatar di Freeride
 
Iscritto dal: Jan 2002
Città: Cavalese
Messaggi: 2093
Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Direi che c'è da mettersi le mani nei capelli...
Non so da voi ma al dipartimento area nord, quando frequentavo, una volta al mese arrivano pezzi nuovi, monitor 21 pollici flat, case, componenti, assemblati, brand IBM, HP, SUN... la raccolta carta era sempre piena di scatoloni di materiale informatico! Mi sono sempre chiesto dove finisse tutto quel ben di dio perchè nei lab c'erano sempre i soliti PC mentre ai piani superiori girava quasi tutto su mainframe.
Freeride è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 21:10   #31
majin mixxi
Senior Member
 
L'Avatar di majin mixxi
 
Iscritto dal: May 2001
Città: Milano Tokyo , purtroppo Utente con le palle fracassate
Messaggi: 2371
Re: Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da Freeride
Non so da voi ma al dipartimento area nord, quando frequentavo, una volta al mese arrivano pezzi nuovi, monitor 21 pollici flat, case, componenti, assemblati, brand IBM, HP, SUN... la raccolta carta era sempre piena di scatoloni di materiale informatico! Mi sono sempre chiesto dove finisse tutto quel ben di dio perchè nei lab c'erano sempre i soliti PC mentre ai piani superiori girava quasi tutto su mainframe.

rettore rules
__________________
Kotoshi mo yoroshiku onegai-itashimasu
majin mixxi è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 16-12-2004, 22:02   #32
Ziosilvio
Moderatore
 
L'Avatar di Ziosilvio
 
Iscritto dal: Nov 2003
Messaggi: 16211
Quote:
Originariamente inviato da Alessandro Bordin
In effetti rileggendo adesso il mio post ho fatto un'entrata in tekel scivolato : chiedo scusa
Scuse accettate molto volentieri
Amici come prima
Quote:
Guarda, secondo me ci sono ambiti in cui puoi facilmente sostituire le piattaforme Win con altre *NIX, altri no. Ovvio che se usi il PC per videoscrittura e utilizzi standard allora sono il primo a dire di usare un PC con Linux, ci metti Openoffice e pedalare.

Stesso discorso valga per il PC senza antivirus quando ce ne sono di gratuiti.

Siamo ancora lontanissimi però dal ritenere un sistema Linux o Unix in grado di sostituire COMPLETAMENTE quel rottame di Windows, vuoi per cultura, vuoi per abitudine, vuoi per effettiva mancanza di supporto a strumentazioni dedicate.
Hai centrato il punto: è proprio un problema di cultura.
(Oltre che di scarsità di fondi, ovviamente.)
Molti accademici (oddio, io sto in un dipartimento di Matematica... magari a Bio è diverso...) usano il personal computer come una macchina da scrivere evoluta, e per così dire, quello che trovano gli sta bene.
Purtroppo, per quindici/vent'anni il binomio PC=Microsoft è stato pressoché inscindibile, e la gente fa ancora fatica a rendersi conto che le due cose sono separate.
Il fatto che duplicarsi i dischetti o il CD di Windows fosse tutt'altro che difficile, ha forse fatto risparmiare qualche soldino, ma a prezzo di un adagio su posizioni di comodo, che adesso sono difficili da lasciare.
Così, se il problema è "su 'sto PC non si può far girare Win98/2K/XP", la soluzione che viene in mente è "ci vuole il nuovo modello" invece di "proviamo a vedere se c'è qualche alternativa ragionevole" --- che, in tempo di vacche magre, potrebbe risultare praticabile con minor spesa e in tempi più brevi.
Quote:
Quello che volevo dire è che secondo me stai quasi giustificando i tagli alla scuola
Ho dato davvero quest'impressione?
Allora è il mio turno di chiedere scusa!
Cosa che faccio subito.
Quote:
tutti tutti tutti, di destra e sinistra che ci lavorano, concordano nel dire che mancano i fondi ormai anche per 'indispensabile.

Non è un disonore ammetterlo, gli esempi non mancano. A scienze biologiche a Varese ci sono studenti che escono a comprare i vasi Bormioli perché mancano recipienti autoclavabili e usano un PC di loro proprietà.

Io posso anche concordare con te che molto probabilmente c'è anche accidia nel rimboccarsi le maniche, ma quando a mancare sono cose essenziali (provette, PC) allora il dire che tutto va bene mi sembra quasi un nascondere la polvere sotto il tappeto.
Dire la verità non è mai un disonore.
Purtroppo, se le attrezzature mancano e i fondi sono pochi, allora bisogna fare delle scelte, spendere bene.
E se i PC vengono gestiti come ho illustrato nel mio primo post di questo thread... beh, quella non è una spesa ma uno spreco.

D'altra parte, ai biologi viene insegnato a usare e tenere in buone condizioni i loro strumenti: provette, autoclavi, eccetera. Analogo per i fisici, per gli ingegneri, per tutti.
E un biologo che non pulisce le sue provette dicendo che deve farlo il tecnico di laboratorio, non è un buon biologo.
Quando però si cerca di applicare lo stesso principio al computer, che è uno strumento di lavoro come una provetta o un'autoclave, non ci si riesce. Chissà perché.

Per ora mi fermo qui, semmai aggiungo qualcosa dopo, a mente più fresca.
__________________
Ubuntu è un'antica parola africana che significa "non so configurare Debian" Chi scherza col fuoco si brucia.
Scienza e tecnica: Matematica - Fisica - Chimica - Informatica - Software scientifico - Consulti medici
REGOLAMENTO DarthMaul = Asus FX505 Ryzen 7 3700U 8GB GeForce GTX 1650 Win10 + Ubuntu
Ziosilvio è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-12-2004, 08:27   #33
Lorekon
Senior Member
 
L'Avatar di Lorekon
 
Iscritto dal: May 2002
Città: Pavia.. a volte Milano o Como...talora Buccinasco! Firenze fino al 15/7
Messaggi: 2143
dico la mia:

- in ambito accademico-scientifico i computer sono mediamente usati in modo decente: il ricercator esa cos'è un IP, un virus, aggiorna l'antivirus, fa i backup del lavoro, i più lungimiranti (sotto il consiglio di qualche studente smanettone ) hanno degli UPS, sanno installare i driver delle periferiche (ancora non è diffusa l'usanza di fare l'update di windows però).

taluni hanno un sistema Apple, e sul PC dei più illuminati capita di vedere una Red Hat

le macchine di solito sono buonine (max 2-3 anni, che cmq pe rl'uso che se ne fa vanno benissimo)
insomma, non va malaccio IMHO.

- in ambito accademico-amministrativo (gli amministrativi della ricerca, segretari, etc...)

hanno dei computer buoni, ma NON LI SANNO USARE.
il concetto di antivirus è sconosciuto, capita di vedere le macchine che all'avvio caricano 10-15 programmi di cui tre quarti cagate (quicktime, messenger, sfondi automatici, utility audio, etc....)
quando hanno un problema chiamano il superiore dicendo "il PC è vecchio" quando con due softwarini basterebbe rimetterli a nuovo (dustbuster, easycleaner, jv16. robine così).

il discorso della banda occupata dal P2P negli uffici meriterebbe tutto un'altro capitolo, potete immaginare.

insomma un disastro.



vorrei fare due considerazioni
1) l'ignoranza informatica è assai diffusa nel mondo accademico e rappresenta un costo non indifferente, in termini di tempo sprecato e di risorse sotto-utilizzate
2) il denaro basterebbe se fosse utilizzato con un minimo di criterio, con la cura delle cose (sono d'accordo con Ziosilvio, ogni utente dovrebbe essere responsabile del proprio PC), con la parsimonia dove serve etc... invece viene sprecato in mille scemenze che hanno assai poco a che fare con la scienza (p.es un LCD da 17 per ogni segretaria... ma i soldi per comprare 256 maledettissimi MB di RAM, PC133 peraltro, da installare nel computer comune destinato allo scientific imaging, non si trovano).
__________________
"Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola". (Adolf Hitler)
"Se sei bello ti tirano le pietre, se sei brutto ti tirano le pietre. se sei al duomo ti tirano il duomo". (cit. un mio amico )
Lorekon è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-12-2004, 19:59   #34
SaMu
Senior Member
 
L'Avatar di SaMu
 
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 991
Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Visto che è un po' di tempo che si parla dei tagli alle università e alla ricerca
Se ne parla ma non corrispondono a realtà, nei fatti la spesa pubblica per università e ricerca è aumentata, in particolare quella per gli stipendi di oltre il 10% solo nell'ultimo anno.

"Come è possibile, se mancano soldi in questa questa e questa cosa?" chiederai giustamente. E' possibile, perchè se i soldi sono usati male non c'è aumenta di spesa che tenga.

Ad esempio.

Se le università mantengono centinaia e centinaia di professori in ruolo, spesso distaccati, in congedo, in altro ruolo, impegnati in altre attività, stipendiati lautamente e inamovibili, non licenziabili, non sottoposti ad alcun criterio di merito.

Allora per quadrare i conti i giovani ricercatori devono prendere pochissimo, avere posti instabili, fare insegnamento e ricerca. Perchè si sobbarcano sulle spalle di pochi i privilegi di molti, nei risparmi su pochi le spese di molti.

Ed ovviamente quelli fanno notizia. I giovani ricercatori co.co.co. che insegnano e fanno ricerca si lamentano giustamente, non sentirai mai lamentarsi il professore a 7000 euro al mese che non entra in università da mesi ha un corso fa ricerca e non pubblica un risultato scientifico da anni.

Un altra anomalia tipica delle università italiane è l'incredibile sproporzione tra i fondi spesi in stipendi rispetto al totale. Alcune università statali impiegano il 97,5% dei fondi in stipendi, vuol dire che rimane solo il 2,5% per le altre spese, che si traduce in aule decadenti, PC vecchi, niente antivirus, etc.
SaMu è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-12-2004, 20:34   #35
Lorekon
Senior Member
 
L'Avatar di Lorekon
 
Iscritto dal: May 2002
Città: Pavia.. a volte Milano o Como...talora Buccinasco! Firenze fino al 15/7
Messaggi: 2143
Re: Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da SaMu
Un altra anomalia tipica delle università italiane è l'incredibile sproporzione tra i fondi spesi in stipendi rispetto al totale. Alcune università statali impiegano il 97,5% dei fondi in stipendi, vuol dire che rimane solo il 2,5% per le altre spese, che si traduce in aule decadenti, PC vecchi, niente antivirus, etc.
quotissimo

sto facendo il serv. civile in una biblioteca universitaria...
personale sovradimensionato, svogliatissimo, totalmente dequalificato (ex-bidelli promossi a bibliotecari, addirittura... un ex-stalliere ) e servizi decisamente scadenti.
__________________
"Le masse sono abbagliate più facilmente da una grande bugia che da una piccola". (Adolf Hitler)
"Se sei bello ti tirano le pietre, se sei brutto ti tirano le pietre. se sei al duomo ti tirano il duomo". (cit. un mio amico )
Lorekon è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-12-2004, 21:11   #36
ChristinaAemiliana
Moderatrice
 
L'Avatar di ChristinaAemiliana
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12394
Re: Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da Freeride
Non so da voi ma al dipartimento area nord, quando frequentavo, una volta al mese arrivano pezzi nuovi, monitor 21 pollici flat, case, componenti, assemblati, brand IBM, HP, SUN... la raccolta carta era sempre piena di scatoloni di materiale informatico! Mi sono sempre chiesto dove finisse tutto quel ben di dio perchè nei lab c'erano sempre i soliti PC mentre ai piani superiori girava quasi tutto su mainframe.

Ma sai che hai ragione? Quando frequentavo anche io vedevo sempre un mucchio di scatoloni di materiale informatico vicino ai LAIB...ma anche lì mica compariva altrettanta roba nuova!

Poi, spostandomi a frequentare e successivamente a lavorare nell'area sud, ho perso di vista il fenomeno: noi in dipartimento abbiamo solo qualche cestino di Cartesio. Però anche da noi c'è una gestione quanto meno ingenua degli acquisti: ogni tanto qualcosa viene rubato perché i lab interni restano aperti anche senza che ci sia qualcuno a sorvegliare e in più le "bidelle" (insomma, le due o tre tipe che si alternano al gabbiotto in portineria) stanno ovunque anziché al loro posto a controllare chi entra...
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations!
(Isaiah 14:12)
ChristinaAemiliana è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-12-2004, 21:23   #37
ChristinaAemiliana
Moderatrice
 
L'Avatar di ChristinaAemiliana
 
Iscritto dal: Nov 2001
Città: Vatican City *DILIGO TE COTIDIE MAGIS* «Set me as a seal on your heart, as a seal on your arm: for love is strong as death and jealousy is cruel as the grave.»
Messaggi: 12394
Ragazzi, avete scritto un sacco di cose interessantissime che vorrei commentare ma non ne ho il tempo...

Prima o poi arrivo, aspettatemi!

Cmq le cifre postate da SaMu sono inquietanti...non credevo che fossimo addirittura a questo punto. Il quadro che ha tracciato parlando dei professori che fanno tenere le lezioni da assistenti, ricercatori e addirittura da personale non docente, purtroppo, è veritiero...lo confermo dall'interno. Peggio ancora, a volte si sconfina nell'illegale: quando ero borsista al terzo anno mi facevano correggere i compiti di fisica e dovevo anche fare da carabiniere agli esami...

Scagiono però completamente almeno il mio rettore, che conosco abbastanza bene in quanto è stato anche il mio relatore. Del Tin è un uomo con un senso del dovere ammirevole, per tutti gli anni in cui è stato presidente dell'AEM ha continuato a insegnare al politecnico in ben tre corsi senza percepire stipendio in quanto il suo incarico all'AEM era incompatibile con l'incarico di professore ordinario stipendiato (si può continuare a insegnare ma non si è dipendenti del politecnico, che quindi non paga). E non ha saltato mai una lezione o un appello d'esame se non nelle classiche due o tre occasioni l'anno in cui ti becchi un'influenza o devi essere da un'altra parte. Una volta addirittura ha perso l'aereo a Roma e ha pagato di tasca sua il taxi fino a Torino per venire a farci lezione...
__________________
«Il dolore guida le persone a distanze straordinarie» (W. Bishop, Fringe)
How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn!
You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations!
(Isaiah 14:12)
ChristinaAemiliana è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 17-12-2004, 22:25   #38
songoge
Member
 
Iscritto dal: Nov 2001
Messaggi: 206
per me gli sprechi ci sono e anche tanti.
Vi faccio un esempio che mi è successo alla mia università!
Non faccio nomi anche perchè non li conoscevo ma riporto quello che ricordo.
1:" Senti, vedi che devo staccare la stampante per pulire le testine"
2: " Ma non l'hai fatto la scorsa settimana?"
1: " Si, ma a te cosa importa. Tanto è l'università che mi paga"

Cosa da non crederci.
Per intenderci 1 era uno stipendiato esterno all'università!!! Quindi si è fatto pagare per un lavoro inutile che aveva già fatto!!!!
songoge è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
Old 18-12-2004, 00:02   #39
DioBrando
Senior Member
 
Iscritto dal: Jan 2003
Città: Milano - Udine
Messaggi: 9418
Re: Re: Moratti strikes back

Quote:
Originariamente inviato da SaMu
Se ne parla ma non corrispondono a realtà, nei fatti la spesa pubblica per università e ricerca è aumentata, in particolare quella per gli stipendi di oltre il 10% solo nell'ultimo anno.

"Come è possibile, se mancano soldi in questa questa e questa cosa?" chiederai giustamente. E' possibile, perchè se i soldi sono usati male non c'è aumenta di spesa che tenga.

Ad esempio.

Se le università mantengono centinaia e centinaia di professori in ruolo, spesso distaccati, in congedo, in altro ruolo, impegnati in altre attività, stipendiati lautamente e inamovibili, non licenziabili, non sottoposti ad alcun criterio di merito.

Allora per quadrare i conti i giovani ricercatori devono prendere pochissimo, avere posti instabili, fare insegnamento e ricerca. Perchè si sobbarcano sulle spalle di pochi i privilegi di molti, nei risparmi su pochi le spese di molti.

Ed ovviamente quelli fanno notizia. I giovani ricercatori co.co.co. che insegnano e fanno ricerca si lamentano giustamente, non sentirai mai lamentarsi il professore a 7000 euro al mese che non entra in università da mesi ha un corso fa ricerca e non pubblica un risultato scientifico da anni.

Un altra anomalia tipica delle università italiane è l'incredibile sproporzione tra i fondi spesi in stipendi rispetto al totale. Alcune università statali impiegano il 97,5% dei fondi in stipendi, vuol dire che rimane solo il 2,5% per le altre spese, che si traduce in aule decadenti, PC vecchi, niente antivirus, etc.
se gli investimenti fossero tanti anche se mal gestiti non avremmo la situazione che abbiamo...i nostri professori sn tra i peggio pagati d'Europa, per n parlare delle infrastrutture.

La verità è che l'Italia spende nemmeno 1% del proprio PIL nella ricerca e nell'istruzione, % che ci colloca tra i peggiori paesi in Europa sicuramente per non parlare dei paesi industrializzati in generale.
Prendiamo la stessa cifra che riguarda però Giappone e USA...e capiremo per quale motivo loro sn tecnologicamente avanzati e noi (mediamente) arretrati.
DioBrando è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 Rispondi


iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. È uno studio di produzione in formato tascabile iPhone 17 Pro: più di uno smartphone. &Eg...
Intel Panther Lake: i processori per i notebook del 2026 Intel Panther Lake: i processori per i notebook ...
Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Forest Intel Xeon 6+: è tempo di Clearwater Fore...
4K a 160Hz o Full HD a 320Hz? Titan Army P2712V, a un prezzo molto basso 4K a 160Hz o Full HD a 320Hz? Titan Army P2712V,...
Recensione Google Pixel Watch 4: basta sollevarlo e si ha Gemini sempre al polso Recensione Google Pixel Watch 4: basta sollevarl...
EHang VT35: debutta in Cina il nuovo aer...
Cooler Master MasterLiquid Atmos II 360:...
Trapela in rete la roadmap dei nuovi gio...
In Germania la prima centrale solare gal...
Iliad lancia TOP 250 PLUS e TOP 300 PLUS...
UE: nuovi standard per i caricabatterie,...
Fine supporto Windows 10: breve guida pr...
Cyber Arena Tour: WINDTRE BUSINESS porta...
Addio Microsoft Word: la Cina sceglie WP...
Nano Banana si espande: l’AI di Google p...
Che fare con i Tesla Cybertruck invendut...
Simucube 3 Sport, Pro e Ultimate ufficia...
Facebook rilancia le offerte di lavoro: ...
Hisense PT1: il cinema in casa con la po...
Pixel 10: come risolvere (forse) i crash...
Chromium
GPU-Z
OCCT
LibreOffice Portable
Opera One Portable
Opera One 106
CCleaner Portable
CCleaner Standard
Cpu-Z
Driver NVIDIA GeForce 546.65 WHQL
SmartFTP
Trillian
Google Chrome Portable
Google Chrome 120
VirtualBox
Tutti gli articoli Tutte le news Tutti i download

Strumenti

Regole
Non Puoi aprire nuove discussioni
Non Puoi rispondere ai messaggi
Non Puoi allegare file
Non Puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è On
Le Faccine sono On
Il codice [IMG] è On
Il codice HTML è Off
Vai al Forum


Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 13:17.


Powered by vBulletin® Version 3.6.4
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Served by www3v