cosa fareste?

[Seiya86]

Originariamente inviato da domthewizard

si ma è un concetto che fa a pugni con se stesso: se mi piace una persona vuol dire che ci sto bene, ergo è quella giusta.

da specificare che quella giusta non significa quella "per tutta la vita", ma per un periodo da definire medio-lungo

Ti posso parlare per quello che era la mia situazione:lei era molto bella fisicamente,mi faceva davvero molto sesso ogni sua parte e aveva una sguardo che era la fine del mondo con una dolcezza molto spiccata...tutto bello dirai...bè si sotto questo punto di vista si però....era lunatica,presuntuosa,egocentrica e un inguaribile cazzara nonchè piuttosto paraculo e ipocrita e nonostante tutte queste caratteristiche io le odiassi c'era sempre la prima parte delle sue qualità che nascondeva piuttosto bene queste ultime e mi faceva chiudere un occhio(se non due!).
Fino a che un giorno sono diventate troppo evidenti e dopo averci perso un sacco di tempo per farla cambiare(senza riuscirci) capii che non sarei mai stato felice piu di un tot con lei quindi la lasciai,ma che fatica e che dolore visto che ero comunque innamorato...innamorato di una donna che sapevo non essere quello che volevo...bruttissima sensazione.

[Lorekon]

Originariamente inviato da -Crissina-

Poniamo il caso:
uscite da qualche mese con una persona. Ci state bene..quando state insieme è tutto bello, i momenti in cui non c'è però la sentite lontana anni luce e vi rendete conto che è così perchè quella persona E' lontana anni luce da voi.
In generale: vi piace tantissimo però sapete che, a meno che non si verifichi un miracolo, non è la persona giusta per voi. Avete un modo di rapportarvi alla vita e di vivere i rapporti completamente diverso...

cosa fate? vivete il momento e un domani, quando l'euforia da inizio storia sarà venuta meno vi porrete il problema...oppure chiudereste consapevoli che non ci sarà mai futuro per voi 2?
[nel postare mi specificate l'età? grazie ]

se il tuo orizzonte è vivere e stare bene, e sei un pò "corazzata" (cioè sai che a volte la vita no è come la vorremmo, ci sei già passata etc...) puoi anche decidere di andare avanti.

se hai dei progetti di vita che prevedono un partner fisso a lunga durata, non dico matrimonio ma cmq una "stabilità", allora lascia perdere.

30 anni e mezzo (minchia quanto mio fa effetto quel "3" davanti allo "0" )

[domthewizard]

Originariamente inviato da -Crissina-

ci sono cose che non si spiegano ed è pure stupido cercare di farlo. Come dice giustamente Seiya, non esiste razionalità nei sentimenti.
Eppure ti dirò...mi sono sempre innamorata di persone piuttosto simili a me..almeno nel modo di "sentire" le cose. E l'ho sempre pensata come te.
Mi ritrovo dunque spiazzata...per carità, non si parla di amore, ma di coinvolgimento emotivo che, ovvio, non so "quantificare".
Se chiudessi lo farei con la testa...quindi fondamentalmente la domanda era: è giusto agire con raziocinio in "amore"?

il raziocinio e la logica devono intervenire nel momento in cui senti di star male o se senti che c'è qualcosa di grosso che non va, qualcosa che và al di là dello star bene insieme se ti senti bene con quella persona e non c'è nulla di così grande da farti vacillare seriamente, direi che problemi non devi portene

[-Crissina-]

Originariamente inviato da domthewizard

si ma è un concetto che fa a pugni con se stesso: se mi piace una persona vuol dire che ci sto bene, ergo è quella giusta.

da specificare che quella giusta non significa quella "per tutta la vita", ma per un periodo da definire medio-lungo

Si, forse mi son spiegata male io. Io credo che il mio senso di "benessere" dipenda dal fatto che tutto è all'inizio. E all'inizio si ride, si scherza, c'è tutto da scoprire. Questo quando siamo insieme. In generale però sento chiaramente che manca un dialogo...e parlo di dialogo profondo. Mi dirai..è presto. Me lo son detta anch'io. Poi però mi son resa conto che è proprio questione di incompatibilità. Faccio fatica anch'io a esprimermi perchè molte cose ancora non mi son chiare. Non è che mi da fastidio un aspetto del suo carattere come, chessò, la gelosia. Sento che siamo proprio su binari paralleli e manca il punto d'incontro.

[domthewizard]

Originariamente inviato da Seiya86

Ti posso parlare per quello che era la mia situazione:lei era molto bella fisicamente,mi faceva davvero molto sesso ogni sua parte e aveva una sguardo che era la fine del mondo con una dolcezza molto spiccata...tutto bello dirai...bè si sotto questo punto di vista si però....era lunatica,presuntuosa,egocentrica e un inguaribile cazzara nonchè piuttosto paraculo e ipocrita e nonostante tutte queste caratteristiche io le odiassi c'era sempre la prima parte delle sue qualità che nascondeva piuttosto bene queste ultime e mi faceva chiudere un occhio(se non due!).
Fino a che un giorno sono diventate troppo evidenti e dopo averci perso un sacco di tempo per farla cambiare(senza riuscirci) capii che non sarei mai stato felice piu di un tot con lei quindi la lasciai,ma che fatica e che dolore visto che ero comunque innamorato...innamorato di una donna che sapevo non essere quello che volevo...bruttissima sensazione.

ti risulta che io abbia detto che bisogna pensare all'aspetto fisico? se con una persona ci sto bene, me ne frega ben poco del fatto che possa reggere il confronto con un cesso pubblico. idem all'inverso per una bella gnocca che però se la tira come un rimorchio su un'autostrada

[Lorekon]

Originariamente inviato da domthewizard

si ma è un concetto che fa a pugni con se stesso: se mi piace una persona vuol dire che ci sto bene, ergo è quella giusta.

da specificare che quella giusta non significa quella "per tutta la vita", ma per un periodo da definire medio-lungo

sbagliatissimo, purtroppo.

[Seiya86]

Originariamente inviato da domthewizard

ti risulta che io abbia detto che bisogna pensare all'aspetto fisico? se con una persona ci sto bene, me ne frega ben poco del fatto che possa reggere il confronto con un cesso pubblico. idem all'inverso per una bella gnocca che però se la tira come un rimorchio su un'autostrada

No,infatti non stavo rispondendo ad una domanda che non hai fatto,ho semplicemente cercato di rispondere ad un tuo dubbio riguardo l'amare una persona che sai non esssere giusta portandoti la mia esperienza

[domthewizard]

Originariamente inviato da -Crissina-

Si, forse mi son spiegata male io. Io credo che il mio senso di "benessere" dipenda dal fatto che tutto è all'inizio. E all'inizio si ride, si scherza, c'è tutto da scoprire. Questo quando siamo insieme. In generale però sento chiaramente che manca un dialogo...e parlo di dialogo profondo. Mi dirai..è presto. Me lo son detta anch'io. Poi però mi son resa conto che è proprio questione di incompatibilità. Faccio fatica anch'io a esprimermi perchè molte cose ancora non mi son chiare. Non è che mi da fastidio un aspetto del suo carattere come, chessò, la gelosia. Sento che siamo proprio su binari paralleli e manca il punto d'incontro.

questo è uno dei "vacillamenti" di cui parlavo prima. se questa cosa ti fa stare male tanto da non starci bene insieme allora deve intervenire il cervello. se senti di essere due opposti, non ci stai bene insieme a quella persona. bene dal punto di vista sentimentale, quindi direi che siete più come due amici intimi piuttosto che come due persone che condividono sentimenti più profondi dell'amicizia.

@lorekon: io la penso così, se con una persona non ci stai bene non puoi condividerci una relazione sentimentale

[CYRANO]

Originariamente inviato da -Crissina-

Poniamo il caso:
uscite da qualche mese con una persona. Ci state bene..quando state insieme è tutto bello, i momenti in cui non c'è però la sentite lontana anni luce e vi rendete conto che è così perchè quella persona E' lontana anni luce da voi.
In generale: vi piace tantissimo però sapete che, a meno che non si verifichi un miracolo, non è la persona giusta per voi. Avete un modo di rapportarvi alla vita e di vivere i rapporti completamente diverso...

cosa fate? vivete il momento e un domani, quando l'euforia da inizio storia sarà venuta meno vi porrete il problema...oppure chiudereste consapevoli che non ci sarà mai futuro per voi 2?
[nel postare mi specificate l'età? grazie ]

Se quella persona è del sesso opposto al mio , allora " chi non risica non rosica "...


Cà.a.àz.àa

[tecnologico]

quello che penso lo sai, inutile che lo scriva. e in fondo è la stessa cosa che pensi tu. ci sentiamo.

[-Crissina-]

Originariamente inviato da domthewizard

ti risulta che io abbia detto che bisogna pensare all'aspetto fisico? se con una persona ci sto bene, me ne frega ben poco del fatto che possa reggere il confronto con un cesso pubblico. idem all'inverso per una bella gnocca che però se la tira come un rimorchio su un'autostrada

l'aspetto fisico conta..e conta tanto, specie all'inizio. A questo aggiungici il modo di sorridere, di muoversi, di scherzare, caratteristiche caratteriali che magari sono lontane da te ma che ti affascinano. Tutte cose che sulla bilancia, dopo pochi mesi, pesano e che possono giustificare un forte coinvolgimento. E qui ho cercato di rispondere al tuo dubbio.

[-Crissina-]

Originariamente inviato da tecnologico

quello che penso lo sai, inutile che lo scriva. e in fondo è la stessa cosa che pensi tu. ci sentiamo.

E allora dimmi, torna indietro di anni e rispondimi: cosa faresti?

[CYRANO]

Originariamente inviato da -Crissina-

l'aspetto fisico conta..e conta tanto, specie all'inizio. A questo aggiungici il modo di sorridere, di muoversi, di scherzare, caratteristiche caratteriali che magari sono lontane da te ma che ti affascinano. Tutte cose che sulla bilancia, dopo pochi mesi, pesano e che possono giustificare un forte coinvolgimento. E qui ho cercato di rispondere al tuo dubbio.

Vero. ed è quello che mi fotte


Cà.aà.z.àa

[domthewizard]

Originariamente inviato da -Crissina-

l'aspetto fisico conta..e conta tanto, specie all'inizio. A questo aggiungici il modo di sorridere, di muoversi, di scherzare, caratteristiche caratteriali che magari sono lontane da te ma che ti affascinano. Tutte cose che sulla bilancia, dopo pochi mesi, pesano e che possono giustificare un forte coinvolgimento. E qui ho cercato di rispondere al tuo dubbio.

questo può contare se devi avvicinarti ad una persona mai vista prima, ma se devi relazionarti con una persona che già conosci abbastanza bene, IMHO, non conta.

[tecnologico]

Originariamente inviato da -Crissina-

E allora dimmi, torna indietro di anni e rispondimi: cosa faresti?

per come sono io, di un' altra razza e lo sai, tanti saluti e grazie.
è bello avere un compagno di letto, ma avere un ricettore di pensieri e tutta un altra cosa.
dipende tutto da cosa si cerca da una relazione. quando si cerca qualcuno con cui costruire qualcosa..le storie che si vivono alla giornata lasciano il tempo che trovano

[kagerou]

Originariamente inviato da harbinger

Se frequentassi una persona che, una volta passata l'euforia, non sento "giusta per me", chiuderei la storia il più in fretta possibile. Non credo ai miracoli e sono convinto che le persone non cambino, per quanto si possano impegnare. Ho ventisette anni.

quoto ed ho 28 anni

[-kurgan-]

Originariamente inviato da -Crissina-

Poniamo il caso:
uscite da qualche mese con una persona. Ci state bene..quando state insieme è tutto bello, i momenti in cui non c'è però la sentite lontana anni luce e vi rendete conto che è così perchè quella persona E' lontana anni luce da voi.
In generale: vi piace tantissimo però sapete che, a meno che non si verifichi un miracolo, non è la persona giusta per voi. Avete un modo di rapportarvi alla vita e di vivere i rapporti completamente diverso...

cosa fate? vivete il momento e un domani, quando l'euforia da inizio storia sarà venuta meno vi porrete il problema...oppure chiudereste consapevoli che non ci sarà mai futuro per voi 2?

vivi il momento, vai avanti e goditela finchè puoi.. è insensato pensare troppo al futuro, le cose cambiano tanto col tempo. Magari la pensona che pensi sia perfetta per la tua vita ti mollerà dopo un mese.. magari invece questo durerà per sempre, o si trasferirà dalle tue parti nei prossimi anni. Cerca di essere felice *oggi* insomma più che fasciarti la testa su un futuro imprevedibile.

Originariamente inviato da -Crissina-

[nel postare mi specificate l'età? grazie ]

16 anni

[-kurgan-]

Originariamente inviato da -Crissina-

quindi fondamentalmente la domanda era: è giusto agire con raziocinio in "amore"?

no.
fanno 50 euro.

[ciuketto]

Originariamente inviato da -Crissina-

Poniamo il caso:
uscite da qualche mese con una persona. Ci state bene..quando state insieme è tutto bello, i momenti in cui non c'è però la sentite lontana anni luce e vi rendete conto che è così perchè quella persona E' lontana anni luce da voi.
In generale: vi piace tantissimo però sapete che, a meno che non si verifichi un miracolo, non è la persona giusta per voi. Avete un modo di rapportarvi alla vita e di vivere i rapporti completamente diverso...

cosa fate? vivete il momento e un domani, quando l'euforia da inizio storia sarà venuta meno vi porrete il problema...oppure chiudereste consapevoli che non ci sarà mai futuro per voi 2?
[nel postare mi specificate l'età? grazie ]

Io sono dell'opinione che la vita vada vissuta tutta, integralmente senza porsi troppi problemi.
Se tu stessa ti rendi già conto che questa non è la persona giusta però quando stai insieme a lui stai bene allora io credo che non ti farà sicuramente male stare bene quando stai con lui.
L'unico problema potrebbe nascere se in questa situazione nascesse del sentimento più profondo, ma tu stessa sembri molto poco possibilista su questo.
E' vero anche che il sentimento può nascere di punto in bianco, anche con la persona con cui meno te lo aspetteresti.
Io ho vissuto una situazione simile a quella che descrivi, perchè lei era fidanzata. Insieme stavamo benissimo, ma chiaramente non potevamo stare sempre insieme, e quando non stavamo insieme lei era distante. Col tempo ci siamo innamorati perdutamente. La situazione da li in poi, senza andare nei particolari, è precipitata.
Ad ora non ti saprei dire se sarebbe stato meglio troncare subito ed evitare tutti i momenti belli che abbiamo vissuto oppure è valsa la pena viverli comunque, nonostante l'immane sofferenza che mi porto dentro tutt'ora.

Età 27, quasi 28.

[-Crissina-]

Originariamente inviato da domthewizard

questo può contare se devi avvicinarti ad una persona mai vista prima, ma se devi relazionarti con una persona che già conosci abbastanza bene, IMHO, non conta.

Non ho capito
Nel mio caso si tratta di una persona mai vista prima e che sto conoscendo. E' troppo presto per dirti "lui è" ma sono abbastanza certa quando dico "lui NON è"...non so se mi spiego. Sono sicura che ci sono altri mille aspetti del suo carattere che io ignoro e che [nel caso] scoprirò con il tempo. Ma ciò che già conosco mi spinge a dire che non potrà mai darmi ciò di cui ho bisogno..semplicmente perchè lui non è così. Non da importanza a cose che per me sono fondamentali. Questa è una situazione che, tra l'altro, lui conosce. Non sono brava a mentire nè a far finta che tutto vada bene quindi lui è a conoscenza di tutto. Inutile dirti che questa cosa lo fa star male...soprattutto perchè non sa nemmeno da che parte cominciare. Vorrebbe essere la persona di cui io ho bisogno. Ma non può e, ovviamente, nessuno ha colpa di questo.
La cosa bizzarra è che lui assolutamente non avverte il mio stesso disagio..come dire...se io non avessi parlato, per lui non ci sarebbe stato niente di cui parlare. Mi spiego?