Google Home si rinnova completamente: arrivano Gemini e un'interfaccia ripensata da zero
Google ha presentato una versione completamente ripensata dell'app Google Home, integrando Gemini AI e migliorando drasticamente prestazioni e stabilità. L'aggiornamento unifica tutti i dispositivi Nest in una sola interfaccia
di Nino Grasso pubblicata il 01 Ottobre 2025, alle 15:51 nel canale TelefoniaGoogle ha avviato la distribuzione di un aggiornamento radicale per l'app Google Home, rendendo disponibile da oggi una versione completamente ridisegnata dell'app dedicata al controllo della domotica. L'intervento segna una trasformazione radicale dell'ecosistema smart home del colosso di Mountain View, con l'integrazione nativa dell'intelligenza artificiale Gemini, il miglioramento delle prestazioni e l'unificazione definitiva di tutti i dispositivi Nest all'interno di un'unica piattaforma.
Il progetto di rinnovamento è partito dalle fondamenta dell'applicazione, con l'obiettivo dichiarato di rispondere alle critiche degli utenti riguardo velocità e stabilità. Gli ingegneri di Google hanno ridotto i crash dell'app dell'80% rispetto ai mesi precedenti e ottimizzato i consumi della batteria, ottenendo tempi di caricamento migliorati fino al 70% su alcuni dispositivi Android. Le preview delle telecamere si caricano ora istantaneamente, mentre lo scorrimento della cronologia video ha registrato un incremento della fluidità superiore al 600%, con frame rate significativamente più elevati rispetto alla versione precedente.
Google Home si rinnova completamente
L'interfaccia utente è stata semplificata adottando un layout basato su tre schede principali. La scheda Home fornisce una panoramica consolidata dell'intera abitazione, con nuovi gesti che permettono di navigare tra dispositivi preferiti, elenco completo e dashboard dedicate utilizzando una sola mano. La scheda Activity costituisce lo storico unificato di tutti gli eventi registrati dai dispositivi connessi, sia proprietari che di terze parti, e include la funzione Home Brief per ricevere riepiloghi giornalieri delle attività. La terza scheda, dedicata alle Automazioni, presenta un carosello che mostra le routine in procinto di attivarsi, affiancato da un editor completamente ricostruito come esperienza nativa sia per iOS che per Android, capace di supportare automazioni una tantum e condizioni avanzate come l'esecuzione solo in presenza di persone in casa.
L'aggiornamento elimina definitivamente la necessità di utilizzare app separate per i prodotti Nest. L'app Google Home supporta ora tutti i modelli di termostato Nest dal 2015 in poi, gli avvisi di emergenza per fumo e monossido di carbonio di Nest Protect e la gestione dei codici di accesso per Nest x Yale Lock. Anche le generazioni precedenti di videocamere e videocitofoni Nest sono state integrate con un'esperienza migliorata, grazie a frame rate più elevati per la scansione degli eventi e ottimizzazioni nella codifica e nell'elaborazione video che rendono più rapido e affidabile il caricamento anche dei modelli meno recenti.
Gemini AI diventa centrale nella nuova app Google Home
L'elemento caratterizzante dell'aggiornamento è rappresentato dall'integrazione profonda di Gemini, l'intelligenza artificiale di Google. Le notifiche degli eventi su Android e iOS ora si espandono mostrando anteprime animate direttamente dalla schermata di blocco, consentendo di verificare immediatamente cosa sta accadendo. All'interno dell'app, le telecamere sfruttano la comprensione contestuale di Gemini per fornire descrizioni dettagliate degli eventi: invece di un generico avviso "persona rilevata", il sistema può comunicare di aver visto "Robin che cammina con dei fiori", offrendo informazioni più precise e utili.
La funzione Ask Home rappresenta il centro di comando in linguaggio naturale per l'intera abitazione e rimane accessibile in modo persistente dall'intestazione dell'app durante la navigazione. Digitando termini come "luci" o "soggiorno", l'interfaccia mostra dispositivi e automazioni correlati per un accesso più rapido, ma le capacità vanno oltre: Ask Home permette di cercare specifici filmati delle telecamere formulando domande in linguaggio naturale, di controllare simultaneamente più dispositivi con comandi come "spegni tutte le luci e chiudi le tapparelle in sala" o di creare automazioni complesse semplicemente descrivendole a parole. Le funzioni più avanzate basate su Gemini, tra cui la ricerca negli eventi delle telecamere tramite linguaggio naturale e i riepiloghi giornalieri, richiedono un abbonamento a Google Home Premium, il nuovo servizio che sostituisce Nest Aware e che offre vantaggi aggiuntivi rispetto ai piani precedenti.
L'esperienza delle telecamere ha beneficiato di ottimizzazioni specifiche. Le visualizzazioni in diretta si caricano il 30% più velocemente, con una riduzione del 40% degli errori di riproduzione, mentre all'interno dell'app nuovi gesti rendono estremamente fluida la consultazione dello storico: è possibile scorrere tra timeline ed elenchi di eventi o utilizzare il doppio tocco per avanzare o riavvolgere velocemente, esattamente come avviene su YouTube. I controlli per i termostati Nest sono stati ampliati con funzioni per l'acqua calda e la programmazione, insieme a miglioramenti dei controlli eco e della visualizzazione della temperatura esterna, caratteristiche disponibili esclusivamente per gli utenti di Regno Unito e Unione Europea.
L'aggiornamento è in fase di distribuzione globale a partire dal 1° ottobre 2025. La release rappresenta la conclusione di un processo di miglioramento che ha già visto oltre 100 interventi su funzionalità e prestazioni nel corso dell'anno. L'azienda ha sottolineato che le prestazioni costituiscono un obiettivo continuo piuttosto che un traguardo definitivo, impegnandosi a proseguire nello sviluppo per rendere Google Home l'app per la smart home più veloce e affidabile sul mercato.
















AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
SONY BRAVIA 8 II e BRAVIA Theatre System 6: il cinema a casa in formato compatto
KTC H27E6 a 300Hz e 1ms: come i rivali ma a metà prezzo
Solo svantaggi per gli utenti: Apple prova a smontare (di nuovo) il DMA europeo con uno studio
L'Irlanda apre un'indagine su X: sospette violazioni del Digital Services Act europeo
Arriva PE3000N, la piattaforma per l'IA sull'edge di ASUS IoT
L'Agenzia internazionale dell'energia rivede le stime: il picco dei combustibili fossili potrebbe non arrivare nel 2030
Offerta a tempo Amazon: PlayStation 5 a 399€ e PS5 Pro a 769,99€ — scorte limitate, corri!
Google allenta le norme di sicurezza su Android: sarà possibile installare app non verificate, ma a proprio rischio
Offerta lampo su Amazon: Samsung Galaxy A56 5G a soli 299,90€ con scorte limitate, un prezzo speciale per essere un Galaxy
Rockstar accusata di licenziamenti illegali: il sindacato IWGB avvia un'azione legale nel Regno Unito
Steam Frame ponte tra Windows e Android: giochi PC e mobile in un'unica libreria
Apple Watch SE (2ª gen.) 44 mm: lo smartwatch ideale per fitness e salute ora a soli 199€ su Amazon
Nuovo Nothing Phone (3): design trasparente, fotocamera da 50 MP e batteria al silicio-carbonio — lo smartphone più cool del momento è già in offerta a 599€
Aqara FP300 fa poker: PIR, mmWave, luce, temperatura e umidità con Thread, Zigbee e Matter. A batteria!
Windows 10: patch disponibile per gli avvisi di fine supporto sbagliati
iPhone 18 Pro Max sarà l'iPhone pesante di sempre: potrebbe superare i 240 grammi









0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".