Amauri : Italia o Brasile ???

[-kurgan-]

Originariamente inviato da miciopazzo198x

Me lo devi dire tu cosa penso? Perchè io fino ad ora non l'ho detto...
Se poi dire "E' FORTE" significa "Si, per me deve essere convocato" allora basta saperlo...

scrivere a font92 è fastidioso, ti leggo lo stesso ("il regolamento del forum lo PERMETTE, quindi un utente, come chiunque al suo posto farebbe, SCEGLIE di usare il font duecentoquattordici" )
poco sopra hai scritto:

Amauri è un giocatore che, forte o non forte, ha la possibilità di giocare in UNA nazionale e GIUSTAMENTE (come farebbe chiunque al suo posto a 29 anni) sceglie COME GLI E' PERMESSO dalla legge italiana (e credo anche dal regolamento FIGC) di giocare, se convocato e meritevole, nell'Italia.

quindi ho dedotto che la cosa per te vada bene così. A me no, e l'ho scritto.. poi come spero di aver fatto intuire nel precedente post.. chissenefrega, a chi sta bene la cosa che si diverta.

[miciopazzo198x]

Non è giusto ma è innegabile che possa essere utile, che sia legale e che Lippi abbia voglia di convocarlo

Non è giusto perchè con l'Italia non ha legami genealogici personali

Se li avesse (come Camoranesi) non avrei nulla da ridire.

[markus_81]

Originariamente inviato da jimmywarsall

Sia chiaro che io non ho niente contro Balotelli... anzi spero che diventi forte come sembra debba diventare (se non lo fate diventare un altro Adriano)... e che giochi nell'Italia visto che ne ha diritto

Allo stesso modo spero che Amauri giochi per noi

Allora non ti vanno bene nemmeno:

- la nazionale di rugby

- tutti i vari altoatesini naturalizzati dallo sci alpino

- gli atleti tipo Fiona May

- gli atleti tipo la canoista Josefa Idem

e tutte le medaglie d'oro e titoli che hanno portato... ecc... ecc... ecc...

e infatti non mi son mai messo a tifare quella gente li, ne scendo in piazza a festeggiare le vittorie della may (ha mai vinto?? ) o della idem, cosi come non mi piace che nella nazionale di pallavolo femminile ci sia quella cubana di cui si è tanto parlato alle olimpiadi...
nello sci invece mi pare di capire che parlino poco l'italiano, ma che siano tutti della zona di bolzano o trento, quindi italiani




poi quello che da principalmente fastidio è questo suo rimandare ogni decisione...se avesse detto fin da subito che sarebbe stato orgoglioso di giocare nell'italia quando ci fosse stata la possibilità l'avrei forse accettato meglio, ma alla domanda ha sempre risposto con discorsi vaghi, facendo capire che preferirebbe il brasile; ed è normale che un brasiliano, per quanto sia in italia da anni, preferisca giocare col brasile: niente di male...ma tutta queste "implorazioni" perchè scelga noi e non loro mi paiono eccessive...

se a questo si aggiunge che diventerà italiano perchè il bisnonno della molgie era italiano....

[jimmywarsall]

dal punto di vista prettamente "etico" concordo (e lo stesso per Balotelli.. non per il Camo che ha antenati italiani)... dal punto di vista "sportivo" se c'è una legge e può essere sfruttata e lo fanno tutti allora io me ne avvalgo ben volentieri

[melomanu]

Originariamente inviato da miciopazzo198x

Appunto... qui si sta discutendo di cambiare leggi

Esatto.
Il problema è proprioq uello: una legge sbagliata.
Non si può dire che questo o quel calciatore " è italiano" solo perchè riesce, in qualche modo, ad avere un passaporto italiano senza nessuna parentela diretta con cittadini italiani.
Fra Balotelli e Amauri, per quanto mi riguarda, non cambia nulla.
Personalmente non me ne frega nulla che Balotelli sia nato in italia, quando nessuno di entrambi i genitori, e nessun antenato, non è italiano.
Idem Amauri: non ha neanche un parente italiano, nemmeno un bis-nonno. Di conseguenza, non è italiano.
Purtroppo però la legge calcistica è una merdata, e con essa anche la legge italiana in fatto di riconoscimento della cittadinanza.
Di conseguenza, non ha molto senso parlare di questo o quel giocatore: moralmente entrambi non dovrebbero giocare nella Nazionale Italiana, e come essi tutti coloro che non hanno neanche il minimo rapporto di parentela con cittadini italiani.

Originariamente inviato da markus_81

e infatti non mi son mai messo a tifare quella gente li

Purtroppo invece c'è gente che lo fa ed esulta ad eventuali vittorie e poi magari viene qui dentro a dire "l'Italia agli italiani"

[jokervero]

Originariamente inviato da jimmywarsall

dal punto di vista prettamente "etico" concordo (e lo stesso per Balotelli.. non per il Camo che ha antenati italiani)... dal punto di vista "sportivo" se c'è una legge e può essere sfruttata e lo fanno tutti allora io me ne avvalgo ben volentieri

Forse ti sfugge che Balotelli è NATO in Italia ed è SEMPRE VISSUTO a Brescia tanto da sapere il dialetto bresciano come me.

[jimmywarsall]

Originariamente inviato da jokervero

Forse ti sfugge che Balotelli è NATO in Italia ed è SEMPRE VISSUTO a Brescia tanto da sapere il dialetto bresciano come me.

E forse a te sono sfuggiti i miei post precedenti

P.S.: quanti globuli di sangue italiani ha Balotelli?... te lo dico io: zero

[jokervero]

Originariamente inviato da jimmywarsall

E forse a te sono sfuggiti i miei post precedenti

P.S.: quanti globuli di sangue italiani ha Balotelli?... te lo dico io: zero

Il tuo è quindi un discorso di "razza", discorso peraltro già fatto mille volte.

A mio modo di vedere i globuli rossi del sangue non hanno razza o colore nè storia o tradizione.

La storia di una persona la fa il posto dove nasce, cresce e vive e le persone che lo circondano insieme alle sue esperienze.

Fare un discorso come il tuo (e lo fanno in tanti in italia ahimè e ahinoi) denota quanto culturalmente siamo indietro di fronte al fenomeno dell'integrazione (che cmq non riguarda una persona nata e cresciuta in italia e quindi italiana al 100% come me o te).

[Deids]

Originariamente inviato da ronaldovieri

LUCA TONI

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale 
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti 
1994-1995  Modena C1 7 2 
1995-1996 C1 25 5  
Totale Modena 32 7  
1996-1997  Empoli B 3 1  
1997-1998  Fiorenzuola C1 26 2  
1998-1999  Lodigiani C1 31 15 
1999-2000  Treviso B 35 15 CI 4 1 
2000-2001  Vicenza A 31 9 CI 2 0  
2001-2002  Brescia A 28 13 CI 4 1 
2002-2003 A 16 2 CI 0 0  
Totale Brescia 44 15  4 1
2003-2004  Palermo B 45 30 CI 2 0 
2004-2005 A 35 20 CI 1 1
Totale Palermo 80 50  3 1  
2005-2006  Fiorentina A 38 31 CI 4 2
2006-2007 A 29 16 CI 0 0 
Totale Fiorentina 67 47  4 2  
2007-2008  Bayern Monaco BL 31 24 CG 4 5 CU 11 10 
2008-2009  Bayern Monaco Bun 13 9 CG 1 0 UCL 5 1  
Totale Bayern Monaco 44 33  5 5  16 11  
Totale 393 194  X X  16 11    X X

io sono informato a differenza di qualcuno

poi paragonare un 18enne ad amauri è l'apoteosi

Ma almeno dai un'occhiata a quello che posti?

Originariamente inviato da markus_81

poi quello che da principalmente fastidio è questo suo rimandare ogni decisione...se avesse detto fin da subito che sarebbe stato orgoglioso di giocare nell'italia quando ci fosse stata la possibilità l'avrei forse accettato meglio, ma alla domanda ha sempre risposto con discorsi vaghi, facendo capire che preferirebbe il brasile; ed è normale che un brasiliano, per quanto sia in italia da anni, preferisca giocare col brasile: niente di male...ma tutta queste "implorazioni" perchè scelga noi e non loro mi paiono eccessive...

Ribadisco io vedo solo integralismo.
Ma lo decidete voi che dalle interviste fa capire che preferirebbe il Brasile? Decidete voi così poi potete dire che è un mercenario e blabla.
Non ha detto una singola volta per chi vuole giocare.

Ripeto aspetta il passaporto da più di un anno, e secondo voi perchè lo aspetta, così per piacere? o per liberare (ai tempi) un posto da extracomunitario al Palermo? (la risposta è no).
Lo aspetta perchè vuole giocare nell'Italia. A me basta questo.

E se venisse convocato mettere l'anima impegnandosi fino allo stremo al contrario di tantissimi italianissimi che ora stanno in campo tanto per dovere.


Vorrei fare presente pure un altro punto.
Qua vi scandalizzate e vi indisponete se il giocatore in questione ancora non ha detto chiaro e tondo per chi vuole giocare.
La posta in palio è entrare a far parte di una nazionale, il sogno (di Amauri sicuramente, di altri non so) di ogni giocatore.
Sto povero cristo per l'eccellente burocrazia italiana aspetta sto passaporto da più di un anno, cosa vergognosa, ma si sa in Italia i tempi biblici per qualsiasi cosa che debba seguire un iter burocratico.
Ora si è già perso gli europei (penso che un posto tra le convocazioni non gliel'avrebbe levato nessuno se fosse arrivato sto passaporto a tempo debito), vediamo ora quando arriverà, più si va avanti più le rose delle due squadre sono definite e meno spazio rischia di trovare.
Permettete che un giocatore pensa anche a questo? Pensa anche al suo bene, perchè vuole giocare in una nazionale, quindi se non arriva sto passaporto, è ancora in forse perchè la possibilità di giocare nel Brasile cmq non la vuole perdere.

O magari per voi (almeno per quelli che si lamentano solamente di questa indecisione o di questa presunta voglia di giocare nel Brasile) deve giurare amore eterno all'Italia ORA, e rischiare di perdere la nazionale italiana e dopo anche quella Brasiliana.

[melomanu]

Originariamente inviato da jokervero

Il tuo è quindi un discorso di "razza", discorso peraltro già fatto mille volte.

A mio modo di vedere i globuli rossi del sangue non hanno razza o colore nè storia o tradizione.

La storia di una persona la fa il posto dove nasce, cresce e vive e le persone che lo circondano insieme alle sue esperienze.

Fare un discorso come il tuo (e lo fanno in tanti in italia ahimè e ahinoi) denota quanto culturalmente siamo indietro di fronte al fenomeno dell'integrazione (che cmq non riguarda una persona nata e cresciuta in italia e quindi italiana al 100% come me o te).

Per me non è così, altrimenti non ha più senso la divisione dei continenti, delle popolazioni etc.
Non ha più senso parlare di popolazione asiatica, africana, europea.
Il codice genetico determina l'appartenenza NATURALE di quell'individuo: l'appartenenza giuridica, o sociale (cioè quella cu fai riferimento tu) non è una cosa NATURALE, ma LEGALE.

[jimmywarsall]

Originariamente inviato da jokervero

Il tuo è quindi un discorso di "razza", discorso peraltro già fatto mille volte.

A mio modo di vedere i globuli rossi del sangue non hanno razza o colore nè storia o tradizione.

La storia di una persona la fa il posto dove nasce, cresce e vive e le persone che lo circondano insieme alle sue esperienze.

Fare un discorso come il tuo (e lo fanno in tanti in italia ahimè e ahinoi) denota quanto culturalmente siamo indietro di fronte al fenomeno dell'integrazione (che cmq non riguarda una persona nata e cresciuta in italia e quindi italiana al 100% come me o te).

Infatti se leggi bene i post precedenti ho detto che ha tutti i diritti di giocare per l'Italia e di essere italiano

[jokervero]

Originariamente inviato da melomanu

Per me non è così, altrimenti non ha più senso la divisione dei continenti, delle popolazioni etc.
Non ha più senso parlare di popolazione asiatica, africana, europea.
Il codice genetico determina l'appartenenza NATURALE di quell'individuo: l'appartenenza giuridica, o sociale (cioè quella cu fai riferimento tu) non è una cosa NATURALE, ma LEGALE.

E' un discorso molto lungo. Lasciamo perdere

P.S. Mi viene solo da sorridere quando leggo che Camoranesi va bene per giocare in nazionale (parla lo spagnolo come prima lingua e per sua stessa ammissione non canta l'inno di Mameli perchè non lo sente il suo inno) e invece Balotelli non va bene per la nazionale perchè è nero (anche se parla in dialetto bresciano, ha genitori e fratelli bresciani e canta orgogliosomanente l'inno italiano).

[melomanu]

Originariamente inviato da jokervero

E' un discorso molto lungo. Lasciamo perdere

Probabilmente, però mi piacerebbe che si riescano a distinguere i due campi di discussione: giuridico e genetico.
Secondo me sono due aspetti nettamente separati.

[melomanu]

Originariamente inviato da jokervero

P.S. Mi viene solo da sorridere quando leggo che Camoranesi va bene per giocare in nazionale (parla lo spagnolo come prima lingua e per sua stessa ammissione non canta l'inno di Mameli perchè non lo sente il suo inno)

Camoranesi non rientrerebbe neanche lui nella categoria dei meritevoli ma, a suo minimo vantaggio, ha antenati italiani, anche se alla lontana. Diciamo che sarebbe meglio se avesse almeno un genitore italiano da 1 generazione, ovvero un genitore con anch'esso genitori italiani.

Originariamente inviato da jokervero

e invece Balotelli non va bene per la nazionale perchè è nero (anche se parla in dialetto bresciano, ha genitori e fratelli bresciani e canta orgogliosomanente l'inno italiano).

Adottivi.
Si ricade nel discorso di prima: io posso anche essere nato in america e vissuto li tutta la vita, ma se i miei genitori biologici sono entrambi italiani, e non ho neanche un minimo lontano legame con cittadini americani, non sono americano. Sono un italo.americano.
Tanto per dirti: son quasi più italiani robert de niro, o al pacino, di sti calciatori

[jokervero]

Originariamente inviato da melomanu

Probabilmente, però mi piacerebbe che si riescano a distinguere i due campi di discussione: giuridico e genetico.
Secondo me sono due aspetti nettamente separati.

L'aspetto giuridico è frutto della suddivisione creata dall'uomo e non dalla natura. Siamo tutti esseri umani uguali con lo stesso patrimonio genetico, le differenze di colore di pelle o di lingua o tradizioni sono dovute solamente al caso di dove si nasce e si cresce indipercui non ha senso dire che Balotelli non è italiano perchè è nero...fa ridere (almeno me) come cosa...è italiano perchè è nato qui e cresciuto come son cresciuto io o te...il fatto che sia nero è solo un'eredità che nulla ha a che fare l'essere umano (in primis cervello) Balotelli.

Poi ovvio questo sia un discorso per il 90% della popolazione troppo "complicato", molto più facile fare l'equazione nero=straniero bianco=italiano, grazie a Dio io ho visto altri paesi europei dove non si ragiona così e ciò rende ancora più ridicolo ai miei occhi il pensiero di chi crede che esista un concetto di "razza" e di "geni".

[melomanu]

Originariamente inviato da jokervero

L'aspetto giuridico è frutto della suddivisione creata dall'uomo e non dalla natura. Siamo tutti esseri umani uguali con lo stesso patrimonio genetico, le differenze di colore di pelle o di lingua o tradizioni sono dovute solamente al caso di dove si nasce e si cresce indipercui non ha senso dire che Balotelli non è italiano perchè è nero...fa ridere (almeno me) come cosa...è italiano perchè è nato qui e cresciuto come son cresciuto io o te...il fatto che sia nero è solo un'eredità che nulla ha a che fare l'essere umano (in primis cervello) Balotelli.

Poi ovvio questo sia un discorso per il 90% della popolazione troppo "complicato", molto più facile fare l'equazione nero=straniero bianco=italiano, grazie a Dio io ho visto altri paesi europei dove non si ragiona così e ciò rende ancora più ridicolo ai miei occhi il pensiero di chi crede che esista un concetto di "razza" e di "geni".

Sono affermazioni sbagliatissime

[17mika]

Originariamente inviato da melomanu

Probabilmente, però mi piacerebbe che si riescano a distinguere i due campi di discussione: giuridico e genetico.
Secondo me sono due aspetti nettamente separati.

Io trovo molto difficile una classificazione genetica. oguni persona è geneticamente un mix di cose. un po' di quello, un po' di questo. un parente di qui, uno di là. mi sembra un criterio assurdo (anche solo a livello puramente teorico) per valutare l'italianità di una persona.

[jokervero]

Originariamente inviato da melomanu

Adottivi.
Si ricade nel discorso di prima: io posso anche essere nato in america e vissuto li tutta la vita, ma se i miei genitori biologici sono entrambi italiani, e non ho neanche un minimo lontano legame con cittadini americani, non sono americano. Sono un italo.americano.
Tanto per dirti: son quasi più italiani robert de niro, o al pacino, di sti calciatori

Cadi nel esempio più sbagliato che potessi fare cioè il paragone con gli USA. Se conoscessi un pò di storia americana e di composizione sociale americana sapresti che gli USA sono una grande nazione proprio nata della mescolanza etnica e che per gli americani se tu nasci sul suolo americano sei americano a tutti gli effetti al 110% indipendentemente da chi siano i tuoi genitori o nonni o bisnonni. Hanno eletto un presidente degli USA nero con origini africane giusto per fare un esempio recente e inflazionato.

[jokervero]

Originariamente inviato da melomanu

Sono affermazioni sbagliatissime

Sbagliatissime ? Parli di natura tu o no ? Mi sai dire scientificamente parlando se c'è UN SOLO gene o cromosoma nel nostro DNA diverso da un essere umano cinese o africano ? La risposta è no perchè siamo RAZZA UMANA e abbiamo tutti il MEDESIMO patrimonio genetico in tutti i suoi cromosomi che formano il DNA. La divisione in razze è un'ABERRAZIONE umana che con la natura non ha nulla a che vedere.

Ti ripeto: è molto più semplice che continui sulla falsa riga dell'equazione che ho scritto pocanzi.