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#1121 | |
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Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
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Ti contraddici. Appunto perchè nessuna norma giuridica (a parte forse le consuetudini e le norme "generali del diritto riconosciute dai paesi civili) è indefinitamente indiscutibile, perchè cerchi (non riuscendovi) di far passare i DICO (cioè un pasticciato compromesso al ribasso tra post-comunisti e post-democristiani), proprio i DICO, solo i DICO come un qualcosa di indiscutibilmente giusto, vero e frutto di un raziocinio derivante da chissà quale legge universalmente razionale e logica? O forse escludi i dico (che è un decreto non convertito e difficilmente convertibile, visto i numeri risicati) dal novero della discussione, mentre includi nella discussione un' articolo della costituzione, molto più difficilmente emendabile? Davvero faccio fatica a capire il tuo percorso logico.
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#1122 | ||||
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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Attento una solida ed incontrovertibile argomentazione, pari ad un' equazione matematica od ad un teorema geometrico. Non è che mi fido del tuo metro di giudizio su quale, SECONDO TE, è la tesi più "razionale". Quote:
![]() Di questo passo si dirà che chi chatta in modo stabile su internet, costituendo un legame affettivo, dovrà avere un istituto giuridico, visto che il Dico per loro non è adeguato. Quote:
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Ancora non ho capito perchè vi sia un indiscutibile obbligo "razionale" ad essere per forza d'accordo sui Dico. Se sto dico è una legge così "perfettissima", cazzo..incidiamo gli articoli sulla pietra e mettiamoli su ogni piazza italiana..perchè aspettare il parlamento? Anzi..arrestiamo pure chi è contrario alla "razionalità" dei Dico. Ultima modifica di zerothehero : 16-02-2007 alle 15:45. |
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#1123 | ||||||||
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#1124 | ||
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Messaggi: n/a
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Nulla la vieta ma nulla la obbliga... quindi una persona rispettosa dei valori altrui la avvalla. Non vedo dove sia la contraddizione...
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#1125 | |||||
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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LE sintesi politiche hanno sempre dei valori di riferimento e delle costituzioni che sono frutto di valori e di visioni dottrinali politico/storiche. Quote:
Ocio che non ne esci da questo paradosso con il liberalismo e la frasetta di Voltaire, perchè quello di Voltaire è un valore, un credenda politico. Quote:
Sono valori propi dell'umanesimo e del liberalismo...ma chi l'ha detto che sono valori indiscutibile e che tutti devono condividere? GLi spartani, in base alla loro contingenza storica e ai loro valori, uccidevano i neonati malformati e facevano strage di Iloti. Quote:
E' giusta o non giusta una sanzione che coarta in qualsiasi modo la libertà personale? Secondo il tuo modo di vedere, se fossi coerente, no...perchè sarebbe un'arroganza dello stato imporre una sanzione a me che scendo nudo per la strada.. Quote:
Hai fotografato le idee perfettissime e immutabili di Platone? Aspetto la fotografia o una prova che tu sia il detentore della Verità e della Razionalità.. |
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#1126 | |||
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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Perchè tu invece non hai rispetto della mia opinione e non mi fai occupare la tua casa? Quote:
E' un'affermazione logica, razionale, indiscutibile? Ma de che.. Quote:
Il problema non è la tua adesione ai DICO, ma il tuo tentativo di elevare la tua idea accostandola all'"Unica Ragione".. Ma neanche Dio o Khameini.. Ultima modifica di zerothehero : 16-02-2007 alle 16:07. |
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#1127 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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Devo lasciare..la Razionalità e la Verità mi ha fatto venire i crampi alle dita, per aver osato sfidarla.
Si è fatto tardi..saluti.. |
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#1128 |
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Member
Iscritto dal: Nov 2004
Città: Vicenza
Messaggi: 297
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adesso Avennire quindi la conferenza episcopale dice che i DICO oltre a legittimare la poligamia legittimano INCESTO...
Stranezze da ddl L'affetto entra nel codice. Per la prima volta Giuseppe Dalla Torre La strategia che è sotto certe polemiche sembra voler distorcere il dibattito sui Dico nella trita contrapposizione tra cattolici e laici, antico vizio italico, sviandolo dall'oggetto principale. Occorre invece non cadere nella trappola, ribadire che non si tratta di una "questione cattolica" e riportare il tema sui corretti binari di una valutazione razionale. Ed è proprio alla luce della ragione che deve essere valutato, nelle sue finalità, nell'insieme e nei dettagli il discusso Disegno di legge. Per esempio partendo dallo stesso incipit del testo, vale a dire da quel comma 1 dell'articolo 1 dove si individuano i destinatari del provvedimento in due persone maggiorenni e capaci, anche dello stesso sesso, "unite da reciproci vincoli affettivi". Il riferimento ai "vincoli affettivi", infatti, se letto con gli occhi del giurista risulta assai poco chiaro, anzi del tutto ambiguo. Innanzitutto perché gli affetti, che attengono alla sfera dei sentimenti, sfuggono al diritto: non possono essere rilevati, quantificati, soppesati, quindi regolamentati. Non è un caso che l'intera disciplina civilistica del matrimonio - ed è tutto dire - ignori totalmente l'elemento affettivo, limitandosi a precisare che dal matrimonio derivano obblighi (e reciprocamente diritti) concreti e verificabili, quali la fedeltà, l'assistenza materiale e morale, la collaborazione nell'interesse della famiglia, la coabitazione (art. 143). Ed anche per ciò che attiene ai figli, il diritto non dice che i genitori hanno il dovere di amare i figli, limitandosi molto più concretamente a precisare che il matrimonio impone ai coniugi l'obbligo di mantenere, istruire ed educare i figli (art. 147): obbligo il cui soddisfacimento è possibile controllare, ad esempio dal giudice. Insomma: il Disegno di legge introduce nell'ordinamento un elemento, l'affetto, che natura sua esula dalla dimensione giuridica; un elemento che il diritto non ha mai disciplinato perché non è in grado di disciplinare. Più gravi le conseguenze se per "vincoli affettivi" si volessero intendere rapporti sessuali. A parte l'irragionevolezza di non dire pane al pane e vino al vino, o di voler dare rilievo pubblico ad una dimensione per sua natura intima e privata, rimane il fatto che se così dovesse intendersi la norma indicata, la conseguenza sarebbe quella di introdurre la legittimazione dell'incesto nel nostro ordinamento. Già: perché il testo del Disegno di legge esclude dal ricorso ai Dico i soli consanguinei in linea retta, permettendolo quindi tra fratelli e sorelle, o tra zii e nipoti. E d'altra parte troppi e troppo forti indizi fanno dedurre che l'espressione "vincoli affettivi" voglia alludere nient'altro che ai rapporti sessuali. Che senso avrebbe altrimenti la preoccupata sollecitudine del legislatore di escludere i consanguinei in linea retta entro il secondo grado (e, specularmente, gli affini) dai Dico? Che senso avrebbe, più ancora, la puntigliosa sottolineatura che i Dico riguardano due persone "anche dello stesso sesso"? Se così non fosse, nell'un caso e nell'altro si tratterebbe, infatti, di precisazioni normative inutiliter datae: date inutilmente. Ma anche le disposizioni date inutilmente non sono, dal punto di vista giuridico, ragionevoli. Per questo, torniamo alla ragione.
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Sono contrario al matrimonio dei preti: se fanno figli, siamo finiti. (cit) |
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#1129 | |||||
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#1130 | |||
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In natura c'è ben poco di obbligatorio... altro che decreti e stati... cerca di elevare il livello della discussione a qualcosa di meno banale. Le leggi sono fatte per il quieto vivere civile, non perchè sono obbligatorie.Quote:
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#1131 |
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#1132 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2005
Città: prov di NA
Messaggi: 888
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dopo 58 pagine non ho capito ancora quali sono le ragioni dei contrari ai DICO/PACS...
un appunto sul battibecco echeraza vs zerol'eroe... sbadiglioso ai massimi livelli pero' quotone x ekerazha (ma che razza di nick)... sulla storia della liberta' personale... nota di demerito per zero quando dice: ma ndo sta scritto che uccidere e' sbagliato? tarpi le ali della mia liberta'.... ma daaaai...suvvia...non scherziamo |
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#1133 |
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Messaggi: n/a
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Ho trovato questa pagina che raccoglie i diritti che i conviventi possiedono già (quella dell'eredità mi sembra una cavolata enorme perchè è un diritto a metà):
http://www.avvenireonline.it/NR/exer...501449CD4D.htm |
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#1134 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Pieve a Nievole (PT), Granducato di Toscana
Messaggi: 7762
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E indovinate di cosa ha parlato oggi la sfranta citando addirittura un episodio di Will&Grace*?
Il Papa ha denunciato le «pressioni di lobby capaci di incidere sui processi legislativi» contro la famiglia. (http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...famiglia.shtml) curioso che a parlarne sia proprio il capo di una di queste lobbies... *=per chi non seguisse il telefilm, in un episodio della quinta serie che sarà in programmazione proprio questa settimana su FoxLife, Will decide di far vivere da lui Karen, dopo che viene cacciata dal Palace Hotel. Ma il suo stile di vita sconvolge Will a tal punto da chiedere l’aiuto di Grace. Intanto, Jack ha paura di essere nel mirino della mafia gay. E a fine puntata interviene Elton John nel ruolo di "padrino" della mafia gay
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Quel vizio che ti ucciderà non sarà fumare o bere, ma il qualcosa che ti porti dentro, cioè vivere - Twitter
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#1135 | |||||
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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La tua posizione è dovuta alla tua adesione al valore "liberalismo", trodotto nella sintesi politica Italia nella nostra moderna costituzione. Quote:
La libertà non c'entra proprio una mazza, si parla di un nuovo istituto giuridico (la convivenza) che viene riconosciuto dallo stato..non si discute se vietare la convivenza come "fatto privato" non ricosciuto dallo stato. Chi vuol convivere conviva, senza però alcun riconoscimento da parte dello stato. Non sta scritto da nessuna parte che lo stato debba riconoscere tutte le questioni che afferiscono due persone. O tra qualche anno diamo le pensioni a chi chatta stabilmente con una persona per più di 10 anni? ![]() Quote:
Per te non è così....ce ne si farà una ragione. Quote:
Nelle stato di diritto questo strumento è la LEGGE. La modalità di “coazione” è il monopolio della violenza legittima da parte dello “Stato”,che limità la LIBERTA' dell'individuo. Quote:
Peccato che la moderna epistemiologia si basa su Popper e non su quel vecchio trombone. Tu hai sostenuto una cosa ben precisa..il dico "è la Verità", il non dico è la "non-verità" e le "tesi a favore di quella roba lì" sono vere. Beh, saresti pregato di dimostrarlo in modo scientifico , cosa che non hai fatto. Dimostramelo in modo inoppugnabile , come se dovessi pubbicare il lavoro su Nature. Così chiudiamo anche il thread e scriviamo le tavole della legge rivelate dalla "Verità". Ultima modifica di zerothehero : 17-02-2007 alle 21:52. |
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#1136 | |||
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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Se due decidono di convivere sono cazzi loro, se lo Stato costruisce una legge sui conviventi che non mi vede d'accordo sono anche cazzi miei in quanto cittadino italiano. O forse sull'aborto i cittadini italiani maschi non sono andati a votare? Quote:
Ti stai ritirando...adesso siamo sul "pragmatico", sull'"empirico"...prima eravano sulla "Verità". Sul piano pragmatico potrei anche essere d'accordo, ma mica tanto..perchè questa legge raffazzonata elude il vero problema..non le coppie eterosessuali che hanno già un istituto giuridico tutto loro, ma quelle omosessuali che dovrebbero essere equiparate alle prime. Ultima modifica di zerothehero : 17-02-2007 alle 22:25. Motivo: etero->omo |
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#1137 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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Non a caso nel Waziristan, dove non c'è monopolio della violenza statale" la gente gira con il bazooka, per evitare che la libertà assoluta dell'individuo faccia il suo corso.
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#1138 |
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Senior Member
Iscritto dal: Dec 2003
Città: Trento, Pisa... ultimamente il mio studio...
Messaggi: 4389
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zero guarda che stai scomodando nomi importanti!
Occhio che ci mettiamo io e Lowenz con le arringhe filosofiche
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"Expedit esse deos, et, ut expedit, esse putemus" (Ovidio) Il mio "TESSORO": SuperMicro 733TQ, SuperMicro X8DAI I5520, 2x Xeon Quad E5620 Westmere, 12x Kingston 4GB DDR3 1333MHz, 4x WD 1Tb 32MB 7.2krpm
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#1139 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Città: milano
Messaggi: 14067
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Però è da un bel pò che non vedo thread "filosofici"..peccato. Mi aspettavo che Ezra si riferisse ad Hegel...non alla logica aristotelica..un pochettino stagionata.. |
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#1140 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2001
Città: Pesaro
Messaggi: 921
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Nel tg si diceva: Il Papa ha denunciato le «pressioni di lobby capaci di incidere negativamente sui processi legislativi» contro la famiglia. Inoltre non è compito degli ecclesiastici capeggiare movimenti politici, è compito dei laici... cristianamente maturi ( Ma anche lui tenta spesso di influenzare i processi legislativi, sia appellandosi direttamente all'elettorato, sia chiedendolo ai suoi picciott... wops, ai "laici cristianamente maturi". Il fatto è che il papa e il clero in generale agisce sempre "positivamente" e mai "negativamente" ... a suo giudizio. E allora il problema sta sempre li: ma perchè, influenzare il processo legislativo dall'esterno, è giusto se l'influenza è "positiva" e sbagliato se l'influenza è "negativa", o è sempre sbagliato. La chiesa dice che certa sessualità è "disordinata" e "non naturale" ma chi decide cosa è naturale e cosa no? Ma la chiesa stessa naturalmente. Voglio dire, da un lato vediamo la Chiesa che in Cina soffre e protesta (giustamente) perchè il governo cinese cerca di prendere il controllo della chiesa stessa nominandone d'ufficio i vescovi. Qui la chiesa tenta di influenzare il processo legislativo e democratico sventolando la bandiera del "se non fate (e pensate) così non siete dei buoni cristiani". Non vi sembrano due cose fin troppo simili? perchè una è sbagliata e una è giusta? l'ingerenza dello stato nella religione non è tanto deprecabile quanto l'ingerenza della religione nello stato? Mi si dirà che son relativista, e visto che questo termine viene usato dal papa come un insulto mi par di dedurre che il contrario, l'assolutismo è molto molto meglio del relativismo. Ma se di relativismo ce n'è uno di assolutismi ce ne sono molti. Ne posso scegliere uno a piacere o devo scegliere per forza quello della chiesa cattolica? No perchè in certi momenti potrei avere il dubbio e non distinguere bene tra l'assolutismo cinese e l'assolutismo vaticano. P.s.: ma fichissimo Elton John padrino della mafia gay!
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"Vedi, molte delle verità che affermiamo, dipendono dal nostro punto di vista" "Se coloro che vi guidano vi dicono: «Ecco! Il Regno è nel cielo», allora gli uccelli del cielo vi saranno prima di voi. Se essi vi dicono: «Il Regno è nel mare», allora i pesci vi saranno prima di voi. Ma il Regno è dentro di voi ed è fuori di voi" |
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