|
|
|
![]() |
|
Strumenti |
![]() |
#1 |
Bannato
Iscritto dal: Feb 2000
Città: The city of wasting disease
Messaggi: 7389
|
Acqua fredda nell'impianto di riscaldamento a pavimento?
può servire buttare in circolo dell'acqua fredda nell'impianto di riscaldamento a pavimento?
considerando che ci sono 30 gradi in camera, può abbassare un pò? e soprattutto... è possibile? se si, come si fa? ![]() thx |
![]() |
![]() |
![]() |
#2 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2003
Città: 127.0.0.1
Messaggi: 2106
|
Quote:
|
|
![]() |
![]() |
![]() |
#3 |
Senior Member
Iscritto dal: Apr 2004
Messaggi: 982
|
Uhm ... e la condensa dove la metti ?
![]() Poi considera che quando funziona il riscaldamento, il salto termico è di 90°C (acqua) 20°C (aria) = delta t 70°C mentre invece se si usa acqua fredda il salto termico può essere al max delta t 30°C Tchuss ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2004
Città: Massa
Messaggi: 2955
|
e poi l'aria fredda sta + in basso di quella calda, quindi ti troveresti con -20° a un palmo dal pavimento e sopra i soliti 55°
un pò il concetto dei frezeer a pozzo dove tengono i gelati nei supermercati |
![]() |
![]() |
![]() |
#5 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: S.Maria di Sala (VE)
Messaggi: 1080
|
ciao.
la mia ragazza ha un impianto di riscaldamento a pavimento e ,dice, anche "l'aria condizionata". Quest'ultima è costituita dal classico condensatore esterno munito di ventolozzo ,la cui dimensione è molto importante, diciamo un hXlxP 130x90x40 cm. All'interno nel vano scala (tra piano T e 1° piano)c'è lo sbocco del deumidificatore che aspira e reimmette l'aria che sembra resti a temp ambiente. Lei sostiene (ma nn sa un cazzo di ste robe) che nei tubi ci gira l'acqua fredda che raffredderebbe l'ambiente. ora tutto sto ambaradan le è costato un botto e nn vuol sentir ragione. siccome i miei corsi di fisica tecnica e termodinamica applicata me li sono fatti per bene a suo tempo nn ci capisco un cazzio! Fermo restando che nei riscaldamenti a pavimento l'acqua nn gira a 90°c ma a molto meno ( sui 40°c) proprio per il fatto che si sfrutta la maggior superficie radiante per poter ridurre la temp, nn capisco come possa funzionare per raffreddare??? I miei dubbi sono: -come si risolve il problema della temp di rugiada per la condensa sul pavimento? -il delta T è troppo poco -L'aria calda sta sopra la fredda e avrebbe senso un pannello a soffitoo!!! per me è gestito tutto dal deumidificatore e basta.... il fatto è che nn fa molto fresco 'sto impianto... forse c'è la possibilità di impostare il post riscaldamento dopo la deumidificazione dell'aria e loro ce l'hanno troppo alto.Infatti all'inizion hanno litigato con l'installatore perche' 'sto deumidificatore immetteva aria calda. Cmq lei è convinta ( ed anche i suoi ![]() voi che dite???? secondo me si+ impostare il postriscaldamento e loro nn lo sanno... naturalmente settato cosi' rispetto ad un classico da parete ha un'efficacia ridicola. ci vuole almeno un grno per sentire il solo calo di umidità...
__________________
"I Vitelli dei romani sono belli!" |
![]() |
![]() |
![]() |
#6 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 3015
|
Il condizionatore mi sembra una buona idea: pensa che dalle mie parti 9000BTU/h con funzione caldo,freddo,deumidificatore si trovano a 185€. Il problema è il consumo elettrico: per andare bene si dovrebbe fare il passaggio ai 6,6Kw (così se si accende qualcosa in più il contatore non scatta) rispetto allo standard 3Kw. Se un condizionatore già mi consuma 2,5Kw/h (facendo un 50-50 diciamo 1,25Kw/h l'unità interna e 1,25Kw/h l'unità esterna che messe insieme danno il consumo di un condizionatore) che guarda caso è la potenza di raffreddamento o riscaldamento. La stanza si raffredda o riscalda rapidamente ma ha discapito di un alto consumo energetico. Inoltre non riesco a capire perchè non utilizzano i Kw/h per esprimere la potenza invece dei BTU/h: il condizionatore alla fine è una macchina frigorifere che ha la capacità di immettere o togliere energia. Quindi dire che un condizionatore consuma 2,5Kw/h significa che può togliere o immettere energia per 2,5Kw/h dal quale dobbiamo aggiungere un 10% all'energia assorbita perchè tutta l'energia non è convertita in lavoro. Io leggendo i BTU/h non ho nessuna indicazione utile mi ritrovo molto meglio con i Kw
![]() Byezzzzzzzzzzzzzzzzz Byezzzzzzzzzzzzzzzz |
![]() |
![]() |
![]() |
#7 | |
Senior Member
Iscritto dal: Mar 2003
Città: 127.0.0.1
Messaggi: 2106
|
Quote:
Esprimono la potenza in BTU/h per non far spaventare le persone ![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#8 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 3015
|
Mi sembra che il taglio 4,5kw non esista o meglio cè 3Kw e 6,6Kw. Se fossimo in Francia non mi preoccuperebbe affatto installare un condizionatore, anzi ne metterei due visto che il costo dell'energia è irrisorio. Invece qui dobbiamo pagare sempre il triplo degli altri stati europei......
Byezzzzzzzzzzzzzzzz |
![]() |
![]() |
![]() |
#9 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Città: Polesine
Messaggi: 1223
|
Quote:
un condizionatore lavora mille volte meglio! |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#10 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 634
|
Quote:
__________________
Però, va forte quest'auto! |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#11 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: S.Maria di Sala (VE)
Messaggi: 1080
|
Quote:
Quello che mi lascia perplesso è che cercando in rete si trovano diverse notizie riguardo la possibilita' di utilizzare l'impianto di riscaldamento a pavimento accoppiato ad un deumidificatore.Proprio facendo passare acqua fredda nei pannelli...(ma raffreddata da cosa???)
__________________
"I Vitelli dei romani sono belli!" |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#12 |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: S.Maria di Sala (VE)
Messaggi: 1080
|
1 BTU è circa 2.93E-4 KWh.Ma i BTU indicati nn sono quelli assorbiti dalla rete
__________________
"I Vitelli dei romani sono belli!" |
![]() |
![]() |
![]() |
#13 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 3015
|
Infatti perchè quelli assorbiti sono di più. Il condizionatore non è una macchina frigorifera perfetta e un buon 10%-20% viene persa.
Byezzzzzzzzzzzzzz |
![]() |
![]() |
![]() |
#14 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 4126
|
Il sistema di raffrescamento a pavimento viene alimentato con acqua refrigerata che deve essere immessa nell'impianto a una temperatura ben calcolata (in funzione delle condizioni termo-igrometriche dell'ambiente e della temperatura del pavimento).
__________________
Happiness is a warm gun |
![]() |
![]() |
![]() |
#15 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: S.Maria di Sala (VE)
Messaggi: 1080
|
Quote:
Insomma refrigerare l'acqua da immettere nell'impianto richiede un bel po' di energia vista la sua capacita' termica poi deve raffreddare il pavimento poi l'aria sovrastante che tra l'altro rimane nella parte bassa della stanza mentre con la testa stai nell'aria a 30°C. La mia ragazza ha 'sto impianto pero' come efficacia un classico a tutta aria al muro mi pare ancora la soluzione migliore per un utilizzo nn costante. te che dici?
__________________
"I Vitelli dei romani sono belli!" |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#16 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Messaggi: 4126
|
Lo scopo del riscaldamento e del raffrescamento a pavimento in ambienti è quello di offrire alle persone che vi stazionano delle condizioni termiche confortevoli. I parametri che sono fondamentali per stabilire le condizioni di comfort accettabili in un ambiente e che possono venire fortemente influenzati dal tipo di riscaldamento/raffrescamento prescelto, sono la temperatura dell'aria e la temperatura media radiante. L'influenza combinata di queste due temperature viene espressa dalla temperatura operativa.
Per bassi valori di velocità dell'aria (< 0,2 m/s) questa temperatura coincide approssimativamente con la media tra la temperatura dell'aria e la temperatura media radiante, il che significa che queste due temperature hanno uguale peso nel determinare le condizioni di comfort termico in un ambiente. Abbassando la temperatura del pavimento, a parità di temperatura di tutte le altre superfici, è possibile ottenere la stessa temperatura operativa lasciando più alta la temperatura dell'aria. In altre parole ottengo lo stesso comfort con temperature dell'aria più elevate grazie all'effetto radiante del pavimento. Inoltre il pavimento raffrescato scambia calore per convezione con l'aria e per irraggiamento con le superfici circostanti, scambi che hanno l'effetto di abbassare ulteriormente la temperatura media radiante e la temperatura dell'aria. Nella maggior parte delle norme nazionali ed internazionali (ASHRAE55, ISO7730) si consiglia, per ambienti destinati a persone in piedi e/o sedute, con scarpe di tipo normale, di mantenere la temperatura del pavimento in un campo tra 19°C e 29°C. n fattore limitante per la temperatura del pavimento (in raffrescamento) è rappresentato dalla temperatura di rugiada nel locale. Alcune norme consigliano un valore limite di umidità relativa nell'ambiente di 60-70% (ISO 7730 - ASHRAE 62) cui corrisponde per una temperatura dell'aria di 26°C una temperatura di rugiada compresa tra 17 e 20°C. Il sistema di raffrescamento a pavimento viene alimentato con acqua refrigerata che deve essere immessa nell'impianto a una temperatura ben calcolata (in funzione delle condizioni termo-igrometriche dell'ambiente e della temperatura del pavimento). Questo rende necessario l'utilizzo di una regolazione appositamente studiata per la gestione di impianti di riscaldamento a pavimento funzionanti in regime estivo. Esitono accessori per l'impianto che permettono di regolare la temperatura di mandata dell'acqua all'impianto in funzione delle condizioni ambientali dei locali da raffrescare. Ora dico la mia: Se il sitema viene studiato appropriatamente, il comfort risulterà decisamente superiore a quello di un classico condizionatore. Inoltre vanno prese in considerazione molte varianti, come la capacità dell'appartamento di trattenere il riscaldamento/raffrescamento...
__________________
Happiness is a warm gun |
![]() |
![]() |
![]() |
#17 |
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2001
Messaggi: 3015
|
Ora, anche se può sembrare una battuta, il miglior sistema per avere un raffreddamento o riscaldamento idoneo nel pavimento esso non dovrebbe essere isolante e possibilmente in Rame
![]() Byezzzzzzzzzzz |
![]() |
![]() |
![]() |
#18 |
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2003
Messaggi: 1229
|
Io continuo a non concepire il "raffrescamento" a pavimento. Sarebbe come montare i termosifoni sul soffitto
![]() ![]() ![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
#19 | |
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: S.Maria di Sala (VE)
Messaggi: 1080
|
Quote:
ok, fin qui nessun problema e nessun dubbio riguardo al comfort. Definendo l'efficacia del sistema come la sua capacità di rendere "confortevole" l'ambiente QUANDO SERVE come si pone un impianto come sopra di fronte ad un'abitazione dove la gente è al lavoro dalle 08.00 alle 18.00 e dove l'esigenza di condizionare l'ambiente nn è continua ma a periodi(cioè quando l'afa si fà opprimente)? In un 'ipotesi del genere nn è piu' adeguato il classico a muro vista la sua maggior efficacia?
__________________
"I Vitelli dei romani sono belli!" |
|
![]() |
![]() |
![]() |
#20 |
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: Romania (ex Romagna)
Messaggi: 4067
|
A mettere a regime i pannelli radianti a pavimento ci vogliono anche 6 ore per l'inerzia, quindi direi che non sono adatti per esempio in un ufficio che lavora dalle 8 alle 18.
Per il raffrescamento a pavimento, credo si possa fare, ma bisogna calcolare per bene la temp di mandata per evitare condensa sul pavimento, e comunque non è il massimo della vita. Avresti fresco in basso, e più caldo in alto. A soffitto sarebbe l'ideale, ma a questo punto credo che ti convenga montare un condizionatore e basta..
__________________
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 20:07.