campagna elettorale anche in corsia d'ospedale con lettere choc ai pazienti

[Adric]

Sanità in Lombardia/
Lettera choc ai pazienti a favore di Formigoni (affaritaliani)

Mandato da Il Legno Storto Venerdì, 30 Settembre 2005, 17:25.

Lo scopo di ogni campagna elettorale che si rispetti si basa nel conquistare quanti più elettori. Nulla di strano. Le singolarità iniziano invece quando la lotta politica per i voti si trasferisce in corsia. E coinvolge in prima persona il primario Raffaele Pugliese dell'Ospedale Niguarda Ca' Granda di Milano, padiglione Dea, reparto di chirurgia generale d'urgenza.

Dopo il caso del figlio dell'assessore lombardo alla Famiglia Abelli, formigoniano doc, la Sanità torna nel mirino del quotidiano leghista la Padania, che ha ancora il dente avvelenato per la sospensione dell'assessore leghista Cè da parte del governatore. Il giornale del Carroccio indaga sulle particolari raccomandazioni del primario ai suoi pazienti. Che non sono di tipo medico.

Il documento choc è una lettera di Pugliese (nel box il testo integrale) ai pazienti dimessi dalla struttura ospedialiera che non lascia interrogativi di sorta: suggerisce, senza mezzi termini, di sostenere la rielezione del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni. Una missiva quanto mai tempestiva, visto che con la data del 21 marzo era in perfetta linea con l'apertura dei seggi del 3 e 4 aprile.

"Caro paziente - si legge - mi permetto di scriverLe in virtù dell'incontro che abbiamo avuto e del servizio che abbiamo potuto offrirLe in occasione della Sua degenza nel mio reparto. Ritengo doveroso comunicarLe il giudizio che ho maturato sulla possibilità di svolgere la mia attività clinica che la Regione Lombardia mi ha offerto negli ultimi dieci anni, garantendomi risorse e tecnologia avanzata adeguate allo svolgimento del mio lavoro. Grazie ai meriti del "governo regionale" che ha dimostrato "una attenzione particolare per la sanità".

Pugliese inizia ad elencare una serie di pregi del modello sanitario regionale: "la Lombardia è la regione italiana che attrae il maggior numero di pazienti fuori regione, il 20% di tutti gli italiani che escono dai confini regionali per cercare cure adeguate". E ancora: "La Lombardia è stata la prima Regione in Italia a fissare i tempi massimi di attesa per tutte le prestazioni ambulatoriali e la prima ad introdurre la certificazione di qualità ISO 9000 per tutte le sue strutture sanitarie".

Ma non finisce qui. Perchè la lettera continua: "La dirigenza del nostro ospedale Niguarda, sostenuta dalla politica della Regione Lombardia, ha fatto grandi sforzi per poter offrire il massimo di risorse disponibili a pazienti e curanti. È stato inoltre iniziato un ammodernamento di questo ospedale che porterà ad un sostanziale rinnovamento strutturale nell’interesse di tutti. Sarebbe interessante che questo lavoro potesse andare fino in fondo con le forme già previste dagli attuali manager".

Infine la conclusione: "Fatta salva la libertà elettorale di ciascuno e sperando di non recarLe disturbo o offesa, mi permetto di suggerirLe di sostenere la rielezione dell’attuale presidente della giunta regionale Roberto Formigoni".
Con i più cordiali saluti, Prof. Raffaele Pugliese.

Una lettera che, verrebbe proprio da dire, testimonia lo stretto legame tra medico e paziente.

-----------------------------------------------------------
Quattro possibili lettere di altrettanti illustri primari...

Caro paziente,
le scrivo per ricordarle qualcosa che dovrebbe essere lampante e scontato. Nonostante questa premessa mi trovo a rivolgermi a lei perché nel nostro ultimo incontro (io ero quello vestito di verde, lei quello sdraiato a pancia in giù) ho avuto il dubbio che lei non abbia capito cosa realmente sia successo. E' accaduto un miracolo.

Noi siamo l'unica struttura ospedaliera che funzioni in questo Paese del Terzo mondo. Non c'è sinistra o destra che tenga. Solo la forza di volontà e il grande spirito di fratellanza dei gruppi cattolici (e nemmeno tutti) hanno permesso di garantire alla Lombardia strutture sanitarie attrezzate e pienamente efficienti. Strutture che, tra l'altro, lei ha utilizzato traendone benefici, lei ne converrà, che vanno al di là di ogni più rosea aspettativa (si ricorda che sua madre urlava tra le corsie "marò cumm sta cumbinat chist").

Le abbiamo ridato, prima ancora che uno sfintere perfettamente funzionante, una speranza. Abbiamo portato una luce sui suoi dolori addominali. Abbiamo debellato le infezioni come si fosse trattato di nemici della patria. Noi siamo certi che lei si sia già reso conto della fortuna che ha avuto.

Mi fa rabbia che il mondo non si accorga di tutto questo. Una rabbia che poi mi fa male il fegato e quasi mi ricovero da solo, se ci penso bene. Ma ora, proprio da lei, che di questo miracolo è stato parte in causa, ci aspettiamo un gesto. Una croce. Una piccola croce, sul nome di Formigoni candidato alla presidenza della sua Regione. Una croce che, ormai lo ha capito, sarà simbolo di speranza.

LO SBRIGATIVO
Caro paziente,
lei sa chi sono io: quello che l'ha operata. E lei senza di me ora starebbe ancora male. L'ospedale che l'ha curata è cattolico come il presidente di Regione. Se lo ricordi e voti Formigoni.

IL RICATTATORE
Caro paziente,
mi trovo a scriverle in una circostanza assai imbarazzante. Lei sa che nel nostro ultimo incontro lei aveva un problema con un oggetto molto particolare che non riusciva più a scastrare dal suo corpo. Per caso, buttando l'occhio distrattamente su un rapporto del nostro ufficio investigazioni private, ho scoperto che lei ha una moglie (bellissima donna, complimenti) e due figli ancora in età scolare, oltre a una madre che vive in casa con lei (che tempra la nonnina eh?!).

Ora come lei sa, in questi grandi ospedali (pur se efficienti come il nostro) capita spesso che una busta venga spedita per errore all'indirizzo sbagliato. E noi non vorremmo mai che sua moglie dovesse venire a conoscenza dell'increscioso quanto bizzarro frangente nel quale io e lei ci siamo conosciuti.

Tra l'altro, dal risultato degli esami del sangue cui si è sottoposto (e poi lei diceva che non servivano...) risulta che lei fosse sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e che fossero presenti degli anticorpi che si sviluppano solo quando l'organismo reagisce a malattie veneree.

La mia preoccupazione è che la sua condotta sessuale disinvolta e il suo uso di droghe per fini comprensibilmente ludici possa essere frainteso da qualcuno dei membri della sua famiglia. Le posso altresì assicurare che l'incartamento che ora è qui nelle mie mani potrebbe anche essere accidentalmente distrutto (altre cose che capitano negli ospedali pur super organizzati come il nostro) nel caso lei volesse ricompensarci per la nostra riservatezza e per la grande discrezione votando per Formigoni alle prossime elezioni.

IL DIVERTENTE
Caro paziente,
abbia pazienza ma le scrivo per ricordarle il suo intervento alla panza. Penzi che io finché lei non sarà andato a votare mi ricorderò delle pinze. Quelle che ho usato su di lei, s'intende. Intende? Ora mi tocca patire per un paziente, sperando che sia pensante. E che si ricordi di votare per il partito della pinza cattolica. Ci pensi. Con pazienza. E poi, da paziente diligente, voti Formigoni.

[tdi150cv]

scusa e qual'è il problema ?
Pensa che tra poco io scendero' da casa mia e dovro' sorbirmi quella faccia di Prodi attaccato su ogni tabellone possibile immaginabile ... eppure mica apro un post ... o forse a questo punto dovrei cominciare a farlo ?

[Lucio Virzì]

Che schifo.
Mi sembra talmente schifosa questa storia da faticare a crederci.
Sfruttare lo stato dei pazienti, particolarmente vulnerabili e sensibili a certe tematiche, per propagandare le proprie menzogne elettorali è quanto di piu' squallido si possa vedere.

LuVi

[Luther Blissett]

Originariamente inviato da tdi150cv

scusa e qual'è il problema ?
Pensa che tra poco io scendero' da casa mia e dovro' sorbirmi quella faccia di Prodi attaccato su ogni tabellone possibile immaginabile ... eppure mica apro un post ... o forse a questo punto dovrei cominciare a farlo ?

Non mi sembra esattamente la stessa cosa. A te si?

[tdi150cv]

be dipende dai punti di vista ... a me offende comunque , e stando al concetto di coerenza , mi piange il cuore non vedere che qualcuno venga qui a ribadire che per il concetto di collettivita' e' giusto raggiungere con la pubblicita' politica anche gente che non puo' muoversi da un posto letto di ospedale ...

[LittleLux]

Originariamente inviato da Lucio Virzì

Che schifo.
Mi sembra talmente schifosa questa storia da faticare a crederci.
Sfruttare lo stato dei pazienti, particolarmente vulnerabili e sensibili a certe tematiche, per propagandare le proprie menzogne elettorali è quanto di piu' squallido si possa vedere.

LuVi

Credici, credici. La sanità lombarda, dopo dieci anni di cdx, è diventata a dir poco uno schifo. L'hanno praticamente smantellata e le spoglie se le sono spartite i formigoniani; e la Lega dovrebbe stare solo zitta, perchè di questo è stata complice. Ora fa casino solo perchè gli hanno tolto l'assessorato alla sanità.

Spero solo che si vada ad elezioni anticipate, perchè davvero di sta gente non se ne può più. Dalla provincia di Milano sono già stati mandati via, al comune di Milano il prossimo anno prenderanno una legnata pazzesca e speriamo che sia l'evento che innescherà la crisi totale di questa giunta e di questo cdx.

[CYRANO]

Stiamo davvero toccando il fondo...imho...




Ciaozzz

[Jok3r]

Originariamente inviato da tdi150cv

scusa e qual'è il problema ?
Pensa che tra poco io scendero' da casa mia e dovro' sorbirmi quella faccia di Prodi attaccato su ogni tabellone possibile immaginabile ... eppure mica apro un post ... o forse a questo punto dovrei cominciare a farlo ?

scusa ma che razza di paragoni fai??? mah... ma tu stai a giornate al computer aspettando che qualcuno apra un topic critico contro berlusca o il cdx per rispondere sempre in modo assurdo e/o provocatorio...

[tdi150cv]

Originariamente inviato da Jok3r

scusa ma che razza di paragoni fai??? mah... ma tu stai a giornate al computer aspettando che qualcuno apra un topic critico contro berlusca o il cdx per rispondere sempre in modo assurdo e/o provocatorio...

azz ... mi hanno gia scoperto !
del resto bisognera' che qualcuno difenda a spada tratta questo cdx o Berlusconi che si comportano nella stessa maniera , uguale e precisa ai loro diretti contendenti che pero' non vengono mai criticati ... non credi ?

[ezio]

Originariamente inviato da Adric

Sanità in Lombardia/
Lettera choc ai pazienti a favore di Formigoni (affaritaliani)
CUT

indipendentemente dalle preferenze politiche, è da non credere...

[Banus]

Originariamente inviato da tdi150cv

del resto bisognera' che qualcuno difenda a spada tratta questo cdx o Berlusconi che si comportano nella stessa maniera , uguale e precisa ai loro diretti contendenti che pero' non vengono mai criticati ... non credi ?

Questa mi piace: a una partigianeria si riponde con un'altra partigianeria?
Adesso ho capito come mai la politica italiana è così deteriorata
Farebbero bene link, dati, analisi oggettive etc.

Ritornando IT, lettere del genere sarebbero paragonabili a un cartellone elettorale se fossero tutte uguali. Qui si parla di medici che mandano lettere personali ai pazienti:
Lei sa chi sono io: quello che l'ha operata. E lei senza di me ora starebbe ancora male. L'ospedale che l'ha curata è cattolico come il presidente di Regione. Se lo ricordi e voti Formigoni.
Cioè un paziente dovrebbe sentirsi vincolato a una preferenza politica in quanto curato da un determinato dottore? Forse una rilettura del giuramento di Ippocrate non farebbe male

[[A+R]MaVro]

Originariamente inviato da LittleLux

Credici, credici. La sanità lombarda, dopo dieci anni di cdx, è diventata a dir poco uno schifo. L'hanno praticamente smantellata e le spoglie se le sono spartite i formigoniani; e la Lega dovrebbe stare solo zitta, perchè di questo è stata complice. Ora fa casino solo perchè gli hanno tolto l'assessorato alla sanità.

Spero solo che si vada ad elezioni anticipate, perchè davvero di sta gente non se ne può più. Dalla provincia di Milano sono già stati mandati via, al comune di Milano il prossimo anno prenderanno una legnata pazzesca e speriamo che sia l'evento che innescherà la crisi totale di questa giunta e di questo cdx.

Scusa ma viviamo nella stessa regione? Io in questi ultimi anni ho notato un sensibile miglioramento delle prestazioni sanitarie ed una riduzione dei tempi di attesa. In alcuni ospedali inoltre si provvede ad effettuare le visite dal mattino presto per non costringere le persone a prendere permessi dal lavoro cosa che prima non accadeva. Per non parlare delle convenzioni con i privati che consentono di utiizzare quelle strutture in convenzione con la Regione. Certo c'è ancora MOLTO da migliorare ma da qui a dire che la sanità lombarda è allo sfascio ce ne corre.

Per quanto riguarda il tema principale del topic vorrei dire solo una cosa: così fan tutti. 5 mesi fa durante la periodica visita medica per lavoro il simpatico ometto in camice bianco mi ha consegnato una busta. Quando l'ho aperta dentro c'era un volantino elettorale dei DS ....

[Banus]

Originariamente inviato da Proteus

Due voci contrastanti di abitanti lombardi, a chi dobbiamo credere ?.

Io mi ricordo un'editoriale dell'Eco di Bergamo che lamentava i tagli di risorse all'ospedale di Bergamo nonostante le ottime prestazioni e l'efficienza dimostrata. Comunque da quel poco che leggo della situazione delle altre regioni probabilmente qui ce la passiamo ancora molto bene...

Piuttosto noto dal commento di [A+R]MaVro che continua la pessima abitudine di politicizzare le strutture ospedaliere. Il primo indagato per tangentopoli, Mario Chiesa, era a capo del Pio Albergo Trivulzio, un istituto geriatrico, e credo non a caso.

[LittleLux]

Originariamente inviato da [A+R]MaVro

Scusa ma viviamo nella stessa regione? Io in questi ultimi anni ho notato un sensibile miglioramento delle prestazioni sanitarie ed una riduzione dei tempi di attesa. In alcuni ospedali inoltre si provvede ad effettuare le visite dal mattino presto per non costringere le persone a prendere permessi dal lavoro cosa che prima non accadeva. Per non parlare delle convenzioni con i privati che consentono di utiizzare quelle strutture in convenzione con la Regione. Certo c'è ancora MOLTO da migliorare ma da qui a dire che la sanità lombarda è allo sfascio ce ne corre.

Per quanto riguarda il tema principale del topic vorrei dire solo una cosa: così fan tutti. 5 mesi fa durante la periodica visita medica per lavoro il simpatico ometto in camice bianco mi ha consegnato una busta. Quando l'ho aperta dentro c'era un volantino elettorale dei DS ....

Dico, ma che, scherzi?

Ospedale Besta, i tempi di attesa per una visita neurologica sono passati da tre a sei mesi.

Ospedale Ca' Granda Niguarda, tempi di attesa per una banalissima visita ortopedica di circa due mesi.

Tempi di attesa, sempre per la visita di cui sopra, al S. Raffaele di circa 2 mesi.

Le convenzioni esistevano anche prima, solo che ora al pubblico sono stati sottratti una marea di fondi a favore delle prime, con conseguente peggioramento del servizio pubblico e non contestuale, tuttavia, aumento di quello privato/convenzionato.

Ad oggi, per esperienza personale, l'unica struttura opsedaliera che ho constatato funzionare efficientemente, è quella di Crema e Cremona.

Lasciamo stare, poi, tutti gli ospedali minori, a partire da quello di Melzo per passare a quello di Cernusco. L'unica piccola realtà che funzionava da Dio, era l'ospedale di Gorgonzola, specializzatissimo in otorinolaringoiatria. Ora l'hanno trasferito nella struttura di Melzo, risultato perdita di professionalità interne e drastico peggioramento della qualità.

Dulcis in fundo aumento dei ticket massimi da 36 a 45 euro.

[LittleLux]

Originariamente inviato da Banus

Io mi ricordo un'editoriale dell'Eco di Bergamo che lamentava i tagli di risorse all'ospedale di Bergamo nonostante le ottime prestazioni e l'efficienza dimostrata. Comunque da quel poco che leggo della situazione delle altre regioni probabilmente qui ce la passiamo ancora molto bene...

Piuttosto noto dal commento di [A+R]MaVro che continua la pessima abitudine di politicizzare le strutture ospedaliere. Il primo indagato per tangentopoli, Mario Chiesa, era a capo del Pio Albergo Trivulzio, un istituto geriatrico, e credo non a caso.

Paragonati alla Sicilia stiamo sicuramente meglio, certo non ci vuole molto.

[Onisem]

Originariamente inviato da tdi150cv

scusa e qual'è il problema ?
Pensa che tra poco io scendero' da casa mia e dovro' sorbirmi quella faccia di Prodi attaccato su ogni tabellone possibile immaginabile ... eppure mica apro un post ... o forse a questo punto dovrei cominciare a farlo ?

Qual'è il problema dici? Il suo lavoro è quello del medico o che altro? Di etica hai sentito parlare? Una persona che ha appena supearato una fase problematica acuta rispetto alla sua salute, ti pare che debba essere tediata in questo modo con dello spam elettorale!?

[CYRANO]

mah... ieri son andato all'ospedale per prenotare un dopler alle gambe e non c'era posto fino al 15 dicembre ( avevano dati solo fino a quella data ).
Comunque anche qui ho visto un degrato della sanita' negli ultimi anni , specialmente al pronto soccorso...



Ciaozzz

[Onisem]

Comunque a mio modesto parere la faccenda è fetida, squallida e racapricciante, ce ne sarebbe abbastanza per una pausa di riflessione nelle patrie galere e per una radiazione immediata dall'albo, visto che un simile sciacallo non merita di esercitare.

[[A+R]MaVro]

Originariamente inviato da LittleLux

Dico, ma che, scherzi?

Ospedale Besta, i tempi di attesa per una visita neurologica sono passati da tre a sei mesi.

Ospedale Ca' Granda Niguarda, tempi di attesa per una banalissima visita ortopedica di circa due mesi.

Tempi di attesa, sempre per la visita di cui sopra, al S. Raffaele di circa 2 mesi.

Le convenzioni esistevano anche prima, solo che ora al pubblico sono stati sottratti una marea di fondi a favore delle prime, con conseguente peggioramento del servizio pubblico e non contestuale, tuttavia, aumento di quello privato/convenzionato.

Ad oggi, per esperienza personale, l'unica struttura opsedaliera che ho constatato funzionare efficientemente, è quella di Crema e Cremona.

Lasciamo stare, poi, tutti gli ospedali minori, a partire da quello di Melzo per passare a quello di Cernusco. L'unica piccola realtà che funzionava da Dio, era l'ospedale di Gorgonzola, specializzatissimo in otorinolaringoiatria. Ora l'hanno trasferito nella struttura di Melzo, risultato perdita di professionalità interne e drastico peggioramento della qualità.

Dulcis in fundo aumento dei ticket massimi da 36 a 45 euro.

Sull'aumento dei ticket sono d'accordo ma io per la mia piccola esperienza ti posso dire che il servizio negli ospedali della mia circoscrizione (Saronno e Garbagnate) è assolutamente accettabile. Se poi non c'è posto vieni dirottato verso le strutture convenzionate (radiografie ed esami nel giro di una settimana o due).

[[A+R]MaVro]

Originariamente inviato da Proteus

Altrettanto intollerabile ed avvoltoiesco, quando parlo dello "scadimento" della politica intendo tutti.

Ciao

Ah non c'è dubbio. Col mio commento non volevo certo giustificare il comportamento del primario del Niguarda; purtroppo però sappiamo benissimo che gli ospedali hanno bisogno di ingenti fondi per funzionare e sppiamo altrettanto bene chi quei fondi li gestisce. Do (voti) ut des (soldi).