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Junior Member
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 16
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ragazi mi serve un aiuto a riguardo un progetto che devo fare in java
non so proprio da dova iniziare..il progetto è richiesto è questo..
Si progetti un diagramma di classi che simuli il comportamento di un semplice sistema di controllo remoto di flussi di individui. Il sistema operi in un territorio T diviso in M aree senza intersezione, ad ognuna delle quali afferisca un certo insieme di individui. Ogni area Ai, i = 1, . . . ,M, sia suddivisa in alcune zone confinanti e non sovrapposte Zij , j = 1, . . . ,Mi, ad ognuna delle quali corrisponda un punto di osservazione del sistema. All’interno di ciascuna area Ai, per ogni fissata zona Zij si considerino le altre zone Z(j) ik con essa confinanti, dove k 2 Cij {1, . . . ,Mi}: si proceda prevedendo che la zona fissata possa essere connessa a tutte, solo ad alcune, oppure a nessuna delle sue limitrofe. Qualunque sia il caso specifico delle connessioni di una zona, esse dovranno ritenersi immutabili nel tempo. Se due zone confinanti di un’area sono connesse, allora la connessione avviene esclusivamente attraverso un unico, prefissato canale. Gli individui, all’interno di ciascuna area, possono transitare liberamente fra due zone connesse, in entrambe le direzioni, attraverso il canale di connessione fra queste due zone. Il passaggio di un individuo da una zona ad un’altra viene rilevato automaticamente dal sistema, nel momento del transito attraverso il canale di connessione. Ciascuna area del territorio sia univocamente individuata da un codice alfanumerico e, parimenti, ciascuna zona sia individuata univocamente da un codice alfanumerico che faccia riferimento anche all’area cui essa appartiene. Ciascun individuo del territorio sia individuato univocamente da un codice alfanumerico che faccia riferimento anch’esso all’area cui appartiene, ma non alla zona di provenienza. A ciascuna area Ai sia assegnato inizialmente un dato numero Ni di individui, non necessariamente uguale per tutte le aree: tale numero deve ritenersi immutabile durante il monitoraggio. Gli individui di ciascuna area siano inizialmente suddivisi in modo casuale fra le zone dell’area. Detto nij(t) il numero di individui presenti nella zona Zij ad un certo istante t, deve dunque aversi sempre ni1(t) + ni2(t) + . . . + niMi (t) = Ni 8i , 8t. Ciascuna area Ai mantiene l’elenco Li delle zone in cui `e suddivisa e possiede anche un responsabile Ri, che riceve e stampa alla fine del periodo di osservazione le informazioni riguardo il numero di individui presenti in ciascuna zona Zij di sua pertinenza all’inizio ed alla fine del monitoraggio. Al termine del monitoraggio, tutti i responsabili comunicano i dati osservati nella propria area all’unico supervisore S dell’intero territorio (che non `e uno dei responsabili di area). Di ciascun punto di osservazione sono rilevanti la zona e l’area cui si riferisce ed il numero nij di individui correntemente presenti nella zona. Questo numero viene aggiornato ogni volta che un individuo lascia la zona o vi entra. Ciascun individuo `e caratterizzato dal proprio codice alfanumerico, assegnato univocamente prima del periodo di monitoraggio come sopra descritto. Ogni individuo conosce inoltre ad ogni istante la zona in cui opera, e la aggiorna quando passa da una all’altra. Si progetti questo sistema prevedendo non meno di tre classi, oltre alla classe di prova, e lo si implementi utilizzando codice Java. Si sviluppi l’applicazione in modo che possa funzionare sia in modalit`a console che in modalit`a grafica, selezionabili mediante l’opzione “console” eventualmente presente sulla linea di comando al momento del lancio dell’applicazione. Si preveda una gestione almeno minimale delle eccezioni e si documenti tutto il codice con la sintassi Javadoc. Nella modalit`a a console, per l’acquisizione dei dati iniziali si preveda solo input da file di testo. Si preveda la possibilit`a di output di testo per mostrare l’evoluzione del sistema. L’uso dei threads `e apprezzabile, ma non vincolante. Infine, si progetti per il sistema un’interfaccia grafica con la sintassi SWING, che ne mostri l’evolvere in forma grafica. In questa modalit`a si preveda la possibilit`a di acquisire i dati, oltre che da file, anche mediante opportune finestre grafiche di input. Opzionale I: si preveda la possibilit`a di migrazione degli individui da un’area ad un’altra, attraverso singoli passaggi che connettono una zona di confine di un’area con una zona di confine di un’altra area. Ogni zona di confine di ciascuna area pu`o avere al pi`u un solo passaggio per un’altra area, oltre alle eventuali connessioni con le zone limitrofe della propria area. Opzionale II: si preveda la possibilit`a di connessioni multiple fra coppie di zone adiacenti della stessa area e che ciascun canale di connessione possa essere percorso in una singola direzione, oppure in entrambe. Analogamente, si preveda la possibilit`a di passaggi multipli fra aree diverse; tuttavia, una singola zona di confine non possa avere pi`u di Pmax passaggi verso altre aree. Anche i passaggi per le migrazioni possano essere uni- o bidirezionali. Opzionale III: si preveda la possibilit`a che la popolazione cambi durante il tempo a causa di nascite e morti di individui. Le leggi che regolano il numero e la frequenza delle nascite e delle morti sono lasciate a scelta del progettista del sistema. |
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Junior Member
Iscritto dal: Feb 2007
Messaggi: 16
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daiiii
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Senior Member
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