LG G5 recensione: il primo smartphone modulare al mondo

LG G5 recensione: il primo smartphone modulare al mondo

Annunciato al Mobile World Congress LG G5 è uno degli smartphone di riferimento dell'attuale generazione. È inoltre il primo smartphone modulare ad aver raggiunto il grande pubblico, con la caratteristica che viene spinta parecchio dal marketing della società. Tuttavia LG G5 è decisamente interessante sotto altri aspetti più difficili da vendere, ma molto più importanti al fine di consegnare un'esperienza d'uso di qualità.

di pubblicato il nel canale Telefonia
LG
 

LG G5 benchmark, analisi prestazionale - Parte 1

Lo scorso anno LG annunciava il suo top di gamma con un processore Snapdragon 808, non il meglio che Qualcomm aveva da offrire per la scorsa generazione in termini puramente prestazionali. Snapdragon 810 riscaldava probabilmente troppo per la scocca di LG G4, con i coreani che hanno ripiegato per uno Snapdragon 808 più parco nei consumi e più facile da gestire sul fronte termico. Per il nuovo top di gamma LG non ha lesinato su questo fronte, anche in considerazione delle ottime caratteristiche del nuovo processore al top della gamma di Qualcomm. Il nostro primo approccio con Snapdragon 820 era stato a Londra durante lo scorso mese di dicembre, occasione in cui il SoC ci aveva piacevolmente sorpreso.

Snapdragon 820 Snapdragon 810 Snapdragon 800
CPU Quad-core custom
2x Kryo@2,15GHz
2x Kryo@1,6GHz
Octa-core ARM
4x A57@2GHz
4x A53@1,5GHz
Quad-core custom
4x Krait 400@2,4GHz
GPU Adreno 530
@624MHz
Adreno 430
@600MHz
Adreno 330
@600MHz
Memory Controller 2x 32-bit
LPDDR4@1,8GHz
2x 32-bit
LPDDR4@1,5GHz
2x 32-bit
LPDDR3@933MHz
Memory Bandwidth 28,8GB/s
24,8GB/s 14,9GB/s
Processo produttivo Samsung 14nm TSMC 20nm TSMC 28nm

Per chi volesse avere un approfondimento sul processore può trovarlo a questo indirizzo. In breve con Snapdragon 820 Qualcomm torna ad utilizzare un'architettura proprietaria per i core, e non i Cortex di ARM. L'architettura della società è nota con il nome di Kryo, con il processore che viene poi stampato a 14-nm da Samsung. Il processore si affida soprattutto alle performance del singolo core, con un'architettura che vanta un numero di core sensibilmente inferiore rispetto alle soluzioni di attuale generazione mostrate da Samsung e MediaTek. Nel package troviamo una CPU quad-core, con tutti i quattro core che adottano la medesima architettura. Solo due core arrivano a 2,15GHz, mentre i restanti due si fermano a 1,6GHz.

Il SoC implementa anche una GPU del tutto nuova e sensibilmente più potente rispetto a quella integrata sui precedenti microchip Qualcomm. Adreno 530 utilizza una memoria virtuale condivisa con la CPU e supporta Renderscript e OpenCL 2.0, mentre lato grafico supporta OpenGL ES 3.1 + AEP e le API Vulkan per la programmazione a basso livello. Ma lasciamo da parte i numeri e passiamo la parola ai nostri benchmark prestazionali.

LG G5 benchmark

AnTuTu è un tool decisamente diffuso in ambito smartphone e fra i più celebri per misurare le performance generali di un dispositivo, sia per quanto riguarda CPU e GPU che per tante altre componenti. Fra i test effettuati, da cui si ricava poi il punteggio complessivo, troviamo tool diversi per misurare le performance su grafica tridimensionale, interfaccia utente, CPU e memoria di sistema. Con questo benchmark "omnicomprensivo" LG G5 è lo smartphone Android più performante del momento, secondo solamente ad iPhone 6S. Fa registrare un risultato in linea con la piattaforma prototipale di SD820 che Qualcomm ci aveva mostrato a Londra, segno di come sia cambiato poco il SoC da allora.

LG G5, benchmark

LG G5 benchmark

Geekbench é utile per verificare il comportamento dell'architettura della CPU e dei singoli core dei vari dispositivi mobile. Le ottimizzazioni lato software qui dovrebbero pesare il meno possibile, dando così un quadro oggettivo e il meno drogato possibile da agenti esterni. Sul piano prestazionale LG G5 rappresenta un netto passo in avanti rispetto al predecessore, il che non ci meraviglia più di tanto. Qualcomm Snapdragon 820 è decisamente più performante rispetto al modello Snapdragon 808 integrato su LG G4: in relazione il nuovo modello vanta il 33,5% delle performance in più sul calcolo in multi-thread, e oltre il 52% per quanto invece concerne il calcolo in single-thread.

LG G5, benchmark

LG G5 benchmark

LG G5 benchmark

LG G5 benchmark

I test effettuati con il browser sono soggetti alle ottimizzazioni da parte del produttore e alla qualità del browser stesso, e dipendono in larga parte dall'architettura della CPU e dalle performance della stessa in single-thread. È per entrambi i motivi che vediamo spesso primeggiare gli iPhone, da anni con CPU dual-core e con un sistema operativo ottimizzato sulle sue caratteristiche. Su browser LG G5 occupa la metà alta della classifica in quasi tutte le circostanze. I test sono stati effettuati con Google Chrome, che è il software nativo dello smartphone, e che non è mai stato troppo efficiente rispetto ad altre soluzioni più ottimizzate disponibili su altri terminali. L'esperienza di navigazione su G5 è comunque fluida e senza fastidiosi impuntamenti.

LG G5 benchmark

WebXPRT è un benchmark particolare che sonda le performance del software in uso con una corposa serie di test basati su linguaggi di programmazione HTML5 e JavaScript. Si basa su task molto differenti fra di loro come la creazione di effetti su foto, rilevamento dei volti, o la creazione di elementi grafici. Il risultato del benchmark è in questo caso leggermente deludente, con lo Snapdragon 820 che fatica a riportare gli stessi risultati delle altre proposte del mercato, nonostante le buone performance del chip sul singolo core.

 
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