Samsung Galaxy Alpha: basta una cornice in alluminio per battere l'iPhone?

Samsung Galaxy Alpha è il primo smartphone top di gamma delle ultime generazioni della società ad integrare parti metalliche per la scocca. In questo caso si è scelto per la sola cornice in alluminio, in modo da mantenere i vantaggi del policarbonato sul fronte della durevolezza, e il feeling del metallo per entrare nella categoria degli smartphone Premium. Basterà? La risposta nella recensione.
di Nino Grasso pubblicato il 07 Novembre 2014 nel canale TelefoniaSamsungiPhoneGalaxyApple
Design ed estetica: cornice in alluminio, scocca in policarbonato
Samsung ha posto grande attenzione all'aspetto estetico del nuovo Galaxy Alpha, per un dispositivo che si rivolge ad un pubblico giovane, ma che si presenta con un design sobrio e senza troppi fronzoli. Il produttore coreano continua a puntare su un certo family feeling per i propri dispositivi, caratterizzato da texture sia per la parte frontale che integra il display, sia per il pannello posteriore che racchiude batteria, vano per la SIM, e parte dell'hardware necessario per il funzionamento di alcune funzionalità (microfoni, contatti per l'NFC).
Novità assoluta è la cornice metallica, opaca ai lati ma con inserti lucidi. Questa costeggia tutto il perimetro del dispositivo, in un modo molto simile a quella di iPhone 5 e iPhone 5S. Il metallo è, ad una prima analisi visiva, lavorato in maniera meno fine ed esclusiva rispetto alle precedenti generazioni di smartphone della Mela; anche i tasti fisici e i vari inserti per connettore microUSB, microfoni e griglia per l'altoparlante danno una sensazione di "poco curato", cheap per dirla all'inglese. Le cornici vengono inframezzate lungo i lati posteriore ed inferiore da quattro inserti plastici, per meglio gestire le onde elettromagnetiche prodotte dalle varie antenne.
Il pannello posteriore amovibile è rifinito con una gomma morbida al tatto parecchio simile al materiale utilizzato su Galaxy S5. Si tratta di una caratteristica che a nostro modo di vedere compromette l'essenza premium del dispositivo, dando la sensazione di un oggetto poco esclusivo al tatto. La finitura gommata consente però una presa più solida rispetto ad un dispositivo esclusivamente metallico: Galaxy Alpha può essere utilizzato con disinvoltura in moltissime occasioni, grazie alle dimensioni ridotte ed al materiale antiscivolo utilizzato per rifinire il pannello posteriore.
Rimuovendo quest'ultimo si accede al vano per la batteria, facilmente sostituibile in poche decine di secondi. Tolta l'unità da 1860mAh è possibile installare la nanoSIM e non sono in alcun modo compatibili standard di dimensioni più elevate. La scocca vera e propria del dispositivo è realizzata in policarbonato, caratteristica che potrebbe dare un po' fastidio ai puristi dell'alluminio o del metallo. Come abbiamo specificato in precedenza, si tratta di un compromesso relativo, grazie al quale è possibile ottenere i vantaggi del policarbonato, alle sensazioni tattili dell'alluminio.
Come sui vari top di gamma Samsung, la fotocamera posteriore è leggermente sporgente ed è attorniata da un profilo cromato dello stesso colore delle cornici. Questa si trova nella parte superiore della scocca, in posizione centrale, affiancata dal cardiofrequenzimetro e dal flash a LED singolo. Sotto la fotocamera, in posizione più centrale, troviamo il logo Samsung, con finiture in simil-metallo, che spicca rispetto alla texture traforata del pannello posteriore. Lungo le cornici non mancano alcuni tasti fisici: sulla destra quello per l'accensione e per lo spegnimento, sulla sinistra i selettori per l'aumento o la diminuzione del volume.
Lungo la parte inferiore troviamo il connettore microUSB, un foro per uno dei microfoni e la griglia per l'altoparlante. La disposizione fra le parti ci è sembrata molto approssimativa e manca una sensazione di simmetria o di continuità: gli inserti sembrano quasi sparsi e disposti a casaccio, e il livello di finitura potrebbe essere senz'altro migliorabile. Si tratta di dettagli di poco conto per la stragrande maggioranza degli utenti, ma che vanno indubbiamente presi in considerazione se si vuole raggiungere l'utenza più esigente sul piano del design.
Dal punto di vista estetico Galaxy Alpha è uno smartphone indubbiamente riuscito, sobrio e con connotati "sportivi". Dispositivi come HTC One (M8), iPhone 6 ed Xperia Z3 sono essenzialmente più eleganti e maggiormente rifiniti nei dettagli e riteniamo che l'approccio di Samsung sulla categoria "Premium" sia solo agli inizi e con Galaxy Alpha semplicemente abbozzato. In altre parole, riteniamo che per scomodare i mostri sacri del settore sul piano più puramente estetico non basta piazzare una cornice in alluminio, ma bisogna puntare su tutta una serie di dettagli che su Galaxy Alpha potrebbero essere facilmente migliorabili.
Ad esempio, ci sono sembrate opinabili le texture del pannello frontale che fa da perimetro al display, così come la finitura gommata posteriore, esteticamente poco elegante. L'unità che abbiamo avuto in prova è azzurra, ed il contrasto che si verifica con le cornici color alluminio ci è parso assolutamente ben riuscito sul piano estetico. Galaxy Alpha è indubbiamente uno smartphone molto bello, ma a nostro modo di vedere mancano gli accorgimenti necessari per poter infastidire i prodotti radicati da tempo nella categoria di prodotti Premium.