Nokia Lumia 1020: il cameraphone da 41 megapixel

Una delle componenti fondamentali nell'analisi di uno smartphone di tipo touchscreen è senza ombra di dubbio il display. A maggior ragione se il terminale in questione offre come una delle caratteristiche più importanti, se non la principale, una fotocamera in grado di garantire prestazioni ben al di sopra della media. È questo il caso di Lumia 1020, che proprio per enfatizzare i colori vibranti ripresi dalla fotocamera è stato equipaggiato con un display da 4,5 pollici di tipo AMOLED.

Come tutti i display di questo tipo anche quello di Lumia 1020 offre colori particolarmente brillanti e saturi, specie sulle tonalità di verde e giallo, e un nero con una profondità che possiamo definire assoluta. Si tratta di una caratteristica che offre immagini di indubbio effetto ma che fa storcere il naso ai puristi dell'immagine in quanto altera la percezione dei colori rispetto alla realtà. Questione di gusti, potremmo sintetizzare: di certo questo tipo di approccio è comune agli altri terminali Nokia della famiglia Lumia, con un family feeling che rimane quindi invariato sia osservando la parte esterna dello smartphone sia attraverso lo schermo.

Il motivo di questa elevata saturazione, del nero molto profondo e del conseguente contrasto molto elevato, è dato dalla struttura dei pannelli dotati di questa tecnologia. In essi ogni pixel è composto da un subpixel rosso, uno blu e due subpixel verdi che contribuiscono a rendere i colori più vividi ma aumentano forse eccessivamente la saturazione degli stessi, specie nelle tonalità in cui sono componente predominante. Per quanto riguarda il nero, invece, la grande profondità dello stesso è data dal fatto che il display non riproduce il colore nero diminuendo al massimo la luminosità dei pixel ma li spegne completamente. Per questo stesso motivo non vedrete in questa pagina il grafico relativo alla profondità del nero che, visto il tipo di tecnologia, risulterebbe nulla a qualsiasi livello venga impostata la retroilluminazione.

Come consuetudine abbiamo misurato il display di Lumia 1020 con il colorimetro e, proprio grazie alla misurazione effettuata, abbiamo costruito il grafico che segue.

Grazie alla premessa riportata qui sopra la lettura del grafico è decisamente facilitata e le caratteristiche descritte poco fa sono riassunte in maniera evidente dall'immagine stessa. I colori sono infatti abbastanza saturi in tutte le loro tonalità e, salvo eccezioni, anche abbastanza fedeli al riferimento HDTV. Costituisce invece capitolo a parte il verde, il cui valore risulta molto traslato rispetto al riferimento, e quindi molto più saturo rispetto a quello che è lo standard indicato.

La luminosità del pannello è discreta e, pur senza essere tra i più luminosi, offre un valore di circa 350 cd/mq. Un risultato valido, in grado di offrire un'ottima visibilità anche all'aperto specialmente grazie all'elevato contrasto dovuto all'importante profondità dei neri: è in questi contesti di utilizzo che si apprezza la particolare caratteristica dei pannelli AMOLED.

Molto valido anche l'angolo di visione del display del Lumia 1020 al variare dell'angolo di visione, come ben testimoniato da quest'immagine: a tutte e tre le inclinazioni le informazioni visualizzate a schermo sono infatti leggibili. Segnaliamo solamente un leggero abbassamento della luminosità complessiva al massimo dell'inclinazione, comportamento che è allineato a quanto accade con la maggior parte dei terminali in commercio.