ATI Radeon 256 Preview

Preview sul chip video ATI Radeon 256
di Davide Cornacchini pubblicato il 02 Maggio 2000 nel canale Schede VideoATIRadeonAMD
Conclusioni
In conclusione si possono effettuare alcune considerazioni; fattore molto importante, che purtroppo non è stato ancora possibile conoscere, è certamente il prezzo. Se le numerose innovazioni, e il supporto a una grande quantità di effetti grafici, offerte da ATI avranno come conseguenza un prezzo molto alto, è facile presupporre che per l'utente sia più vantaggioso puntare su prodotti meno costosi, dotati di supporto a meno effetti grafici e magari di poche innovazioni, più mirate e di più sicuro supporto da parte dei programmatori.
Dal punto di vista delle prestazioni puramente velocistiche la scheda basata sul Radeon si prospetta decisamente interessante, grazie a un'architettura ben progettata che permette un Fill Rate di 1,2Gtexel/sec, di poco inferiore rispetto alla scheda VooDoo 6000 (che vi ricordo costerà più di 1.200.000£, e quindi a mio parere si porrà in bacino d'utenza troppo ristretto) e doppio rispetto alla VooDoo 5 5500, che quindi sarà probabilmente superata senza problemi nelle pure prestazioni velocistiche, anche grazie alla bandwidth superiore. Nei confronti del prodotto Nvidia, il GeForce 2 GTS, da una parte si ha un Fill Rate inferiore da parte del Radeon, ma da un altra si ha un vantaggio di bandwidth; quando la bandwidth non comporterà un collo di bottiglia nel GeForce 2 GTS (ad esempio a 1024x768x32 o 1280x1024x16) essa dovrebbe essere in notevole vantaggio, mentre a più elevate risoluzioni e 32bit di colore il Radeon dovrebbe raggiungere, se non, con l'utilizzo dell'Hyper Z, superare le prestazioni del GF2. In tutte queste valutazioni vi sono però alcune incognite di cui è necessario tener conto:
Drivers: Purtroppo ATI non ci ha abituati sinora a drivers molto performanti. Ne sono testimonianza, per esempio, i benchmarks della scheda Rage Fury MAXX (reperibili a questo indirizzo). In tali bench, a basse risoluzioni (dove contano soprattutto i drivers) nonostante un Fill rate fortemente superiore la RF MAXX fatica addirittura a superare una TNT2Ultra. Oltre a questo, quando una scheda supporta il T&L, entra in gioco il fattore drivers affinché tale motore possa dare il meglio di sé stesso, come già spiegato in precedenza. Sarà quindi necessario che ATI migliori sensibilmente lo sviluppo dei drivers per il Radeon, e considerati gli investimenti fatti su di esso, penso che ciò possa, almeno in parte, verificarsi.
Supporto da parte dei programmatori di videogames: Nel Radeon, come anche in altri nuovi chip grafici, sono stati implementati nuemrosi nuovi effetti grafici che richiedono il supporto da parte dei giochi. Dato ormai per certo che con il Radeon sarà impossibile un utilizzo intensivo delle texture 3D (a causa delle loro dimensioni), si può comunque dire che esse possono risultare una soluzione di grande qualità per realizzare dettagli di alto livello in molti giochi. Questo effetto, come anche i vari Bump e Environment Mapping supportati, richiede un maggiore lavoro da parte dei programmatori perché li supportino. Per lo meno per quanto riguarda le tecnologie supportate da Direct X 8.0, il supporto dovrebbe come minimo arrivare da un discreto numero di case produttrici di videogiochi.
Data d'uscita: questo è uno dei miei maggiori timori per quanto riguarda il chip Radeon 256. Non è raro infatti, e non solo da parte di ATI, che la data d'uscita prefissata per una scheda/chip grafica/o venga posticipata, a volte anche di svariate settimane, o addirittura mesi. Il chip Radeon è stato progettato, e lo dimostrano le specifiche, per competere con la generazione di chip rappresentata da VooDoo5 e GeForce 2 GTS. Finora una delle case che è stata più puntuale è stata proprio Nvidia, che dovrebbe annunciare ufficialmente il chip grafico NV20, di una generazione superiore rispetto a quelli sopraelencati. Oltretutto uno dei maggiori problemi patiti dal chip Rage128 è stata la data d'uscita posticipata di svariati mesi rispetto a quella prefissata. Come accennato a inizio articolo, se la disponibilità del Radeon venisse posticipata anche soltanto di un mese, probabilmente ci troveremmo di fronte all'annuncio ufficiale dell' NV20, che potrebbe convincere gli utenti ad optare per l'attesa del rilascio di quest'ultimo. Oltre a questo il ritardo comporterebbe uno svantaggio a prescindere dall' NV20, in quanto già ad Agosto saranno già disponibili da più di due mesi le schede GeForce2 GTS e le VooDoo5 5500. Sarebbe quindi bene che la disponibilità avvenisse in Luglio, ma non avendo la sfera di cristallo è impossibile prevedere esattamente come si comporterà ATI.
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