AMD Radeon R9 Fury X: è il tempo della GPU Fiji

Valori medi molto elevati per tutte le schede alla risoluzione di 2560x1440 pixel con Middle-Earth Shadow of Mordor: nessun problema di giocabilità quindi.

Il dato dei frames al secondo mini riportato nel primo grafico per la scheda Radeon R9 295X2, il più basso delle 4 nonostante quello medio fosse il più alto, ha fatto subito pensare che per questa scheda ci potesse essere elevata variabilità dei frames sequenziali. Questo è confermato in modo chiaro dal grafico del frame time, dove notiamo una grande variabilità per la scheda AMD a doppia GPU contro un comportamento molto più lineare delle altre 3 schede a singola GPU. Da questo la curva percentile che decade rapidamente, venendo superata da quella della scheda Radeon R9 Fury X prima dell'85-esimo percentile, e l'ultimo grafico che evidenzia problemi per Radeon R9 295X2 nell'assicurare frames sempre con tempo di generazione inferiore a 16,7 millisecondi.

Passando alla risoluzione di 3820x2160 pixel notiamo un passo in avanti di Radeon R9 Fury X, che con questo titolo è probabilmente meglio in grado di sfruttare le peculiarità della memoria HBM con una bandwidth che è ben superiore a quella delle schede concorrenti. Anche in questo caso notiamo come sia la scheda Radeon R9 295X2 quella che fa segnare il dato di fps minimo più basso pur distanziando le altre in termini di fps medi.

La notevole variabilità dei frames sequenziali della scheda Radeon R9 295X2 si ripropone anche alla risoluzione di 4K, mentre questo problema non affligge Radeon R9 Fury X e le due schede NVDIA della famiglia GeForce GTX. La curva percentile conferma la rapida caduta dei frames istantanei della proposta AMD a doppia GPU, mentre nell'ultimo grafico emergono le difficoltà di tutte le schede nell'assicurare tempi di elaborazione dei frames pari o inferiori ai 16,7 millisecondi che corrispondono alla soglia di 60 fps.