Asus A7M266

Alla fine del mese di Ottobre 2000 AMD ha introdotto sul mercato il chipset 760 per sistemi Socket A; la sua particolarità è data dal supporto ufficiale alle memorie DDR-SDRAM (Double Data Rate), specificamente introdotte sui sistemi Socket A per fornire la massima bandwidth della memoria di sistema possibile. Uno dei più netti colli di bottiglia alle prestazioni dei recenti sistemi è, infatti, data proprio dalla banda complessiva della memoria di sistema: lo standard PC133 permette un valore massimo teorico pari a 1.064 Gbytes al secondo; lo standard DDR, a parità di frequenza di lavoro, permette invece di ottenere una bandwidth complessiva esattamente doppia, pari pertanto a 2.128 Gbytes al secondo. Oltre al supporto alle memorie DDR-SDRAM, il chipset AMD-760 ha introdotto il supporto ufficiale alla frequenza di bus di 133 Mhz, pari però a 266 Mhz in quanto il bus EV6 sfrutta entrambi i fronti di clock per trasportare i dati.

Asus è uno dei più noti produttori di schede madri taiwanesi e, probabilmente, il più noto e riconosciuto sul mercato italiano; la scheda madre A7M266, oggetto della prova in queste pagine, è una delle prime schede madri basate su chipset AMD-760 ad essere stata commercializzata e si caratterizza per le elevate dimensioni complessive e la notevole cura nella progettazione, fatto del resto prevedibile data l'elevata qualità costruttiva abituale per le schede madri Asus.