Asus A7M266

Scheda madre Asus A7M266, modello Socket A basato su chipset AMD-760 con south bridge Via 686B. Vanta supporto ufficiale alla frequenza di bus di 133 Mhz (266) e alle memorie DDR-SDRAM.
di Paolo Corsini pubblicato il 13 Marzo 2001 nel canale Schede Madri e chipsetASUSAMD
Overcloccabilità - metodologia di test
Come già segnalato nella pagina precedente, la Asus A7M266 permette di modificare la frequenza di bus utilizzata dal sistema direttamente da bios; il generatore di clock montato su questa scheda permette di variare la frequenza di bus a passi di 1 Mhz alla volta, sino al valore massimo di 180 Mhz. Da jumper è possibile variare i voltaggi di alimentazione Core del processore, sino ad un massimo di 1.85V, nonché il voltaggio I/O, nei valori di 3.3V, 3.45V e 3.56V.
E' possibile variare manualmente, sempre via jumper, anche il voltaggio di alimentazione del north bridge del chipset e degli Slot memoria DDR: le schede madri DDR, infatti, utilizzano il voltaggio di default di 2.7V per questi componenti e la A7M266 permette, sempre via jumper, di forzare tale voltaggio a 2.8V oppure a 2.9V. E' necessario prestare massima attenzione nel variare questo voltaggio in quanto si corre il rischio, fornendo un valore troppo elevato, di danneggiare i moduli memoria DDR.
Manca, purtroppo, la possibilità di variare manualmente il moltiplicatore di frequenza del processore: Asus ha originariamente previsto questa feature in quanto da bios è presente ma, con le attuali revision di board e di bios, non è possibile modificare il moltiplicatore di default anche utilizzzando un processore dotato di moltiplicatore di frequenza sbloccato. Questo elemento rappresenta l'aspetto più negativo di questa scheda madre che, nonostante le altre interessanti features, non può sicuramente essere annoverata tra le schede madri Socket A specifiche per l'overclocking.
Metodologia di test - configurazione di prova
Per valutare le prestazioni della scheda madre Asus A7M266 è stata utilizzata la seguente configurazione di sistema:
Windows 2000 |
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cpu | AMD Athlon Thunderbird 1 Ghz, bus a 100 Mhz |
hard disk | IBM DTLA-307030; 30 Gbytes, 7.200 rpm; ATA-100 |
scheda video | Abit Siluro GF2, nVidia GeForce 2 GTS 64Mbytes DDR |
memoria | 128 Mbytes DDR-SDRAM Crucial, PC1600 |
cd-rom | Asus 50x EIDE |
driver | Driver Via 4 in 1 versione
4.28 (south bridge) Driver nVidia Detonator3 (6.31) |
I timings memoria sono stati impostati con tutte le schede madri sui settaggi più performanti. I test sono stati eseguiti con i seguenti criteri:
l'hard disk è stato formattato e su di esso è stato installato Windows 2000; sono stati caricati solo i driver della scheda video;
ogni benchmark è stato eseguito per almeno 3 volte, prendendo come valore riferimento quello medio; se i risultati ottenuti sono parsi inattendibili o eccessivamente diversi tra di loro si è provveduto a rieffettuare i benchmark fino ad un massimo di 5 volte;
se il sistema si è comportato in maniera erratica ad una particolare frequenza anche dopo aver ripetuto più volte i benchmark, aver riformattato l'hard disk e reinstallato Windows 2000, si è preferito non dare valutazione a motivo dell'instabilità operativa;
oltre che alle frequenze nominali le cpu sono state testate dopo essere state overcloccate agendo sulle frequenze di bus; per pro e contro dell'overclocking si rimanda alla pagina dell'overclocking.