Sony VAIO SR41W, 1000 euro per un compromesso

L'analisi della durata di batteria è stata misurata in due scenari di impiego:

• Navigazione web WiFi intensiva, operata mediante uno script che naviga sulle pagine di Hardware Upgrade, Repubblica.it, Corriere.it e YouTube, con un tempo di permanenza su ciascun sito casuale ma compreso tra 7 e 15 minuti ed un tempo di permanenza su ciascuna pagina tra 5 secondi e 2 minuti. Per ogni pagina è inoltre prevista l'effettuazione di un'operazione di scroll con una probabilità del 50%.
• Riproduzione DVD in loop di un filmato compresso MPEG-2

Entrambi gli scenari sono stati effettuati con luminosità a 30 e 100%: la scelta di non usufruire del livello minimo di luminosità è dettata dall'impossibilità di utilizzare, a livello pratico, il portatile in tali condizioni.

La batteria impiegata da Sony per lo sviluppo della propria soluzione è formata da sei celle agli Ioni di Litio da 4800mAh. Ecco, in grafico, i livelli di autonomia fatti registrare dal Sony SR41W durante i test:

Durante la sessione di testing il portatile proposto da Sony ha raggiunto una autonomia operativa che è andata oltre le 3 ore e 45 minuti: il risultato è stato ottenuto impostando la luminosità dello schermo al 30% del totale, scenario che consente una buona lettura del display. Come abbiamo spiegato in questa pagina il test di navigazione prevede l'attivazione del modulo Wi-fi; grazie al pulsante rapido che permette di disattivare tale modulo in qualsiasi momento l'autonomia può quindi essere incrementata ulteriormente, andando a guadagnare ancora importanti minuti. Il discorso cambia impostando il livello massimo di luminosità del display, che influisce in modo sensibile. Nel test di navigazione web, con luminosità del display al massimo il cronometro scende al di sotto della soglia delle 3 ore. La riproduzione video da DVD mostra invece un'autonomia operativa di poco al di sopra delle 2 ore, in molti casi sufficienti comunque per riuscire a vedere un film intero.

La presenza di una GPU dedicata come la Mobility Radeon HD 4570 ci ha concesso di analizzare, anche se sommariamente, le performance che la soluzione è in grado di garantire con l'esecuzione di semplici videogoichi. Nel caso specifico il test è stato incentrato su di un titolo datato come Unreal Tournament 3. La risoluzione nativa dello schermo di 1280x800 non è ovviamente supportata dal gioco, bisogna quindi scalare a 1024x768 e 800x600. In entrambi i casi la soglia di giocabilità viene ampiamente superata, offrendo così la possibilità di giocare, anche se occasionalmente e con i dovuti compromessi.