Processore Intel Core 2 Quad Q9300

Ad un prezzo medio di poco superiore a 200 Euro nel mercato italiano il processore Intel Core 2 Quad Q9300 rappresenta al momento attuale un ideale compromesso tra prestazioni velocistiche e costo, con il vantaggio del supporto alle istruzioni SSE4. Confrontati i risultati prestazionali a confronto con le cpu Intel Core 2 e AMD Phenom X3, Phenom X4 e Athlon 64 X2
di Paolo Corsini pubblicato il 27 Giugno 2008 nel canale ProcessoriIntelAMD
Core 2 Quad Q9300 in overclock
Il processore Core 2 Quad Q9300 abbina frequenza di bus di 1.333 MHz a moltiplicatore di frequenza pari a 7,5x; per poter procedere all'overclock del processore è necessario intervenire sulla frequenza di bus, che partendo già da un valore elevato non lascia spazio ad incrementi considerevoli a meno di non avere a disposizione una scheda madre particolarmente tollerante in questo senso.
Nei nostri test siamo passati da una frequenza di 2.500 MHz a quella di 3.300 MHz qui sopra evidenziata dal tool Cpu-Z, portando la frequenza di bus sino a 440 MHz (1.760 MHz effettivi): abbiamo ottenuto un overclock di 800 MHz, margine d'incremento nel complesso interessante ottenuto senza necessità di overvoltare il processore e mantenendo il sistema di raffreddamento fornito da Intel in bundle con la cpu.
Con un adeguato sistema di raffreddamento e un lieve overvolt riteniamo possibile superare questa frequenza di clock massima: per raggiungere questo risultato, tuttavia, è indispensabile utilizzare una scheda madre che sia capace di tollerare funzionamento stabile a frequenze ben superiori ai 400 MHz di bus (1.600 MHz quad pumpoed). Se così non fosse sarebbe la capacità della scheda madre di operare a frequenze di bus elevate e non il margine di tolleranza del processore a limitare i margini di overcloccabilità massimi.
Consumi
Sono stati utilizzati nelle rilevazioni dei consumi solo i processori dei quali abbiamo a disposizione un sample finale, non volendo ricavare attraverso interventi sul moltiplicatore di frequenza i livelli di consumo degli altri processori Intel e AMD inseriti nell'analisi. La rilevazione dei watt è stata effettuata a monte dell'alimentatore, e indica pertanto quale sia il valore di watt richiesti dall'alimentatore per alimentare il sistema in un particolare istante. Per stressare al massimo il processore è stato utilizzato il tool Orthos, con 2 o 4 istanze in parallelo a seconda del numero di core integrati in ogni processore; non è stata eseguita nessuna applicazione 3D durante la rilevazione dei consumi.
Questa la componentistica utilizzata:
- scheda madre per processori Intel: Gigabyte GA-X48T-DQ6 (chipset Intel X48 Express)
- scheda madre per processori AMD: Sapphire Pure CrossfireX 790FX (chipset AMD 790 FX)
- memoria: 2x1 Gbyte, DDR2 per piattaforme AMD e DDR3 per quelle Intel
- hard disk: Western Digital Caviar SE 1200JS (7.200 rpm, 120 Gbytes)
- scheda video: NVIDIA GeForce 8800 GTX (768 Mbytes di memoria video)
I risultati evidenziano un netto margine di vantaggio per le soluzioni Intel in termini di consumo complessivo del sistema, sia in idle che a pieno carico; il processore Core 2 Quad Q9300 si avvicina sensibilmente alla soluzione Core 2 Duo E8500 sia in idle che a pieno carico, nonostante siano presenti il doppio dei core benché a una frequenza di clock inferiore di 600 MHz.
Ricordiamo nuovamente come l'indicazione del consumo in watt sia riferita a quanto fornito all'alimentatore dalla rete elettrica; il consumo effettivo del sistema nel complesso è un valore inferiore, dato dalla potenza assorbita dall'alimentatore per il proprio fattore di efficienza a quella specifica potenza. Questo valore è compreso tra 0 e 1: se ipotizziamo sia pari a 0,8, cioè all'80%, questo implica un consumo effettivo da parte del sistema Phenom X4 9850 inserito nei test di 232 Watt, con i restanti 48 Watt utilizzati dall'alimentatore per il suo funzionamento e dissipati nella forma di calore durante il funzionamento.