Mac Pro, una nuova concezione di workstation per Apple

Andiamo di seguito a dettagliare le caratteristiche dei componenti hardware utilizzati per la composizione del nuovo Mac Pro. Non andremo a soffermarci su una configurazione in particolare, ma cercheremo di passare in rassegna le varie possibilità di configurazione offerte da Apple.

Sul fronte CPU il nuovo Mac Pro fa uso di processori Intel Xeon basati su core Ivy Brige EP, soluzioni realizzate con processo produttivo a 22 nanometri e tutte accomunate da un TDP massimo di 130W e dalle tecnlogie Turbo Boost, vPro, Hyper-Threading, Intel VT e VT-x (tecnologie di virtualizzazione), Enhanched SpeedStep, istruzioni AES, Execute Disable Bit e Trusted Execution Technology. Apple prevede quattro diversi processori utilizzabili su Mac Pro:

-Intel Xeon E5-1620 v2, soluzione quad-core operante alla frequenza di 3,70GHz, con 10MB di Intel Smart Cache e frequenza massima Turbo Boost di 3,9GHz.
-Intel Xeon E5-1650 v2, soluzione six-core operante alla frequenza di 3,50GHz, con 12MB di Intel Smart Cache e frequenza massima Turbo Boost di 3,9GHz.
-Intel Xeon E5-1680 v2, soluzione octa-core operante alla frequenza di 3,00GHz, con 25MB di Intel Smart Cache e frequenza massima Turbo Boost di 3,9GHz.
-Intel Xeon E5-2697 v2, soluzione 12-core operante alla frequenza di 2,70GHz, con 30MB di Intel Smart Cache e frequenza massima Turbo Boost di 3,5GHz.

Per quanto riguarda invece il fronte delle schede video, Mac Pro fa uso di una doppia GPU (una destinata alla gestione display, l'altra di default abilitata alla computazione, con la possibilità di utilizzarle entrambe qualora sia necessaria elevata potenza di calcolo, il tutto in maniera completamente automatica) di classe FirePro di AMD. Tre versioni sono disponibili, basate su processore Pitcairn, Tahiti LE e Tahiti XTi e quindi abbastanza differenti tra loro, che riassumiamo in tabella:

Mac Pro è in grado di supportare fino a tre display 4K e fino a sei display Thunderbolt, in aggiunta a qualunque periferica di output collegabile alla porta HDMI.

Per quanto concerne invece il sottosistema memoria, Mac Pro fa uso di memoria DDR3 ECC operante alla frequenza di 1866MHz in configurazioni da 12GB, 16GB, 32GB o 64GB selezionabili a seconda delle proprie esigenze. I moduli utilizzati sono nel tradizionale formato DIMM a 240 pin.

Lo storage di sistema è affidato ad una unità SSD con interfaccia PCI-Express, allo scopo di eliminare qualsiasi collo di bottiglia. Disponibile, secondo le configurazioni, in tagli da 256GB, 512GB e 1TB. L'unità è realizzata utilizzando chip di memoria e controller Samsung, siamo probabilmente dinnanzi ad una versione personalizzata di Samsung EVO o di Samsung PRO.