iPad, Apple pronta ad una nuova rivoluzione?

Apple svela, dopo mesi di indiscrezioni, il suo sistema "tablet". Si chiama iPad e per la Mela rappresenta l'anello di congiunzione tra gli smartphone e i portatili, tra l'iPhone e i MacBook
di Andrea Bai pubblicato il 27 Gennaio 2010 nel canale AppleAppleiPhoneiPad
Introduzione
Uno sfondo che fu candido accoglie secchiate di vernice vivacemente colorata. L'inconfondibile sagoma di una mela. Mordicchiata. "Vieni a vedere la nostra ultima creazione". Tutti elementi che preannunciano qualcosa di importante, un evento con un solo grande protagonista. Il protagonista che tutti attendevano da moltissimi mesi, che chiunque ha dato per scontato: iPad.
Il nome più semplice ed immediato, il più aderente alla tradizione Apple, ad accantonare definitivamente le ipotesi "iSlate" e "iTablet" che hanno invaso la rete nel corso delle settimane e dei mesi passati. L'evento dello Yerba Buena Center for the Arts è tutto per lui: nessun altro prodotto ad oscurare la nuova "ultima creazione" della mela mordicchiata.
Steve Jobs sale sul palco, ma ancora non anticipa nulla: come consuetudine vuole, si parte dal tradizionale balletto di numeri e risultati. Cita iPod, che nel corso di questa settimana taglia l'importante traguardo dei 250 milioni di pezzi commercializzati. Parla dei negozi retail sul territorio, che sono giunti a quota 284 e nell'ultimo trimestre hanno accolto 50 milioni di visitatori.
Non può mancare un cenno ad App Store che, con un catalogo di oltre 140 mila applicazioni per iPhone e iPod touch, ha recentemente fatto registrare i tre miliardi di download. Non può mancare nemmeno la sottolineatura ai risultati dell'ultimo trimestre, pubblicati proprio nella giornata di ieri: 34 anni dopo la sua nascita, nel 1976, Apple chiude il trimestre delle festività con 15,6 miliardi di dollari di fatturato. Sullo schermo una foto commemorativa ritraente i due giovanotti Steve Wozniak e Steve Jobs.
Come da copione, non manca la stoccata a qualche avversario: con iPod, iPhone e i portatili Mac, Jobs definisce Apple come la più grande mobile company del mondo. "Siamo più grandi di Nokia (ogni riferimento è casuale?), Samsung e Sony". Ma il balletto di Jobs è più breve del previsto: il CEO della Mela non si dilunga più dello stretto necessario e, impazientemente, passa al piatto forte della giornata.