Apple MacBook Air: la mela si fa sottile

Per saggiare l'autonomia operativa di MacBook Air abbiamo approntato tre scenari di test "da laboratorio": riproduzione di DVD tramite l'unità SuperDrive esterna con illuminazione al massimo (305 nits) e al minimo (20nits) ed infine streaming di musica tramite iTunes da un sistema remoto verso MacBook Air utilizzando la connessione WiFi e mantenendo al massimo la luminosità dello schermo.

MacBook Air ha fatto segnare buoni risultati per quanto riguarda l'autonomia di funzionamento, se si pensa che i due test più pesanti permettono al portatile di superare le due ore di autonomia e di spingersi fino ad oltre tre ore con l'illuminazione dello schermo ridotta al minimo. Notiamo inoltre come la differenza di illuminazione dello schermo nei due test permetta un guadagno di autonomia nell'ordine del 30% circa.

A fronte dell'autonomia di oltre 4 ore nel caso dell'utilizzo della connessione WiFi, supponiamo che nel caso di uno scenario di utilizzo piuttosto leggero, possiamo ad esempio ipotizzare una configurazione "da aereo", dove la connessione WiFi non verrà utilizzata e la luminosità dello schermo potrà essere ridotta quasi al minimo, MacBook Air dovrebbe poter arrivare tranquillamente tra le 5:30 e le 6 ore di piena operatività.

Dobbiamo purtroppo constatare, limitatamente però al modello giunto in redazione, un problema con la fase di ricarica della batteria: il tempo di ricarica completa, infatti, ha sempre superato le 5 ore, rispetto alle 3 ore dichiarate da Apple.

Buone le impressioni in merito alla rumorosità di funzionamento e al calore prodotto: innanzitutto le parti meccaniche in movimento all'interno di MacBook Air risultano essere solamente due, l'hard disk e la ventola di raffreddamento del processore. Anche in caso di elevato carico di lavoro il rumore della ventola risulta essere molto contenuto e difficilmente percepibile se non in ambienti particolarmente silenziosi. Il portatile dissipa calore solamente nella zona centrale della parte inferiore, in modo piuttosto moderato e tale da non risultare fastidioso anche qualora si utilizzi il portatile per lungo tempo appoggiato sulle gambe. Apple pare aver condotto un buon lavoro di isolamento termico, dal momento che il palmrest e la zona della tastiera non raggiungono in nessun caso temperature elevate.