Samsung e Microsoft, in arrivo il disco rigido ibrido?

Samsung e Microsoft presenteranno a breve un prototipo in fase avanzata di disco rigido integrante un quantitativo non definito di memoria flash, con lo scopo di aumentare le prestazioni generali
di Alessandro Bordin pubblicata il 09 Maggio 2006, alle 14:54 nel canale StorageSamsungMicrosoft
Nel corso della prossima edizione della Windows HEC (Hardware Engineering Conference), prevista per fine mese, Microsoft e Samsung sarebbero in procinto di presentare una versione quasi definitiva di hard disk ibrido, dotato cioè di un quantitativo di memoria flash affiancato ai tradizionali piatti. Non si tratta di certo della prima volta che si sente parlare di un disco simile (Hitachi Global Storage Technologies ha infatti da tempo in sviluppo un disco simile), ma è sicuramente la prima volta che si intravedono utilizzi rapidi per tali dischi.
Pur non essendo noto il quantitativo di memoria flash integrato nel disco, è verosimile che basti a contenere buona parte del futuro sistema operativo Windows Vista, che vanta infatti da tempo la funzionalità poco nota di ReadyDrive. Se tale disco verrà realizzato infatti è logico attendersi tempi di caricamento ed operazioni ordinarie molto meno esose in termini di tempo rispetto a quanto siamo abituati. Avere buona parte dei dati occorrenti al sistema operativo subito a disposizione porta sicuramente a benefici in termini prestazionali, saltando a piedi pari il problema della ricerca delle varie informazioni disposte qua e là sui piatti del disco.
Se il progetto prenderà piede è logico attendersi la risposta delle altre aziende attive nel settore dischi rigidi, sicuramente già al corrente da tempo dei progetti di Microsoft. Assume inoltre particolare importanza sapere se tale tecnologia sarà adottata anche nel settore dei PC portatili. E' attesa infatti per l'inizio dell'anno prossimo la presentazione da parte di Intel della piattaforma Santa Rosa per PC portatili, che incorporerà il modulo Robson, anche in questo caso un quantitativo di memoria flash dalle medesime finalità.
Sarà quindi interessante sapere se Windows Vista sfrutterà i dischi rigidi ibridi in assenza di piattaforma Santa Rosa, o se è previsto addirittura lo sfruttamento di entrambi i moduli flash. Nel frattempo non possiamo che attendere essendo, quello di Samnsung e Microsoft, un progetto su cui ancora non si ha la certezza di poter contare.
Fonte: CRN
37 Commenti
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non ho ben capito
Direi una soluzione di passaggio verso dischi fissi completamente privi di piatti o componenti mobili.
L'unico mio dubbio è sul fatto che un giorno passeremo a memorie statiche.. più passa il tempo più mi convinco che la lobby degli HD elettro-meccanici sia difficilmente scardinabile.
Ora con il perpendicular possono premere sul piede dell'acceleratore, e se servisse, potrebbero tagliare tranquillamente i prezzi del 50%.
Sarà uno scontro Qualità vs $/GB.
Certo se fosse pensato specificamente per Vista sarebbe una gran C@zz@ta
Ora con il perpendicular possono premere sul piede dell'acceleratore, e se servisse, potrebbero tagliare tranquillamente i prezzi del 50%.
Sarà uno scontro Qualità vs $/GB.
Sono d'accordo, purtroppo la vedo grigia per noi utenti, anche perchè oltre che sul prezzo i dischi magnetici possono arrivare in fretta a capacità di alcuni tera mentre le memorie solide non ci arriveranno tanto facilmente nè velocemente...
E' un pò la logica di chi oggi ha uno o 2 hd da 10k per l'os e poi i dischi per i dati.
quelli tradizionali per inserirci o farci inserire dal S.O. il codice piu' caricato....
(anche applicativi di uso molto frequente)
Ben venga questa soluzione nel frattempo.
Resta solo da capire se effettivamente il sistema operativo sarà abbastanza intelligente da installarsi nelle flash e non sui piatti.
Con un decente abbassamento dei prezzi credo che l'idea avrà seguito, in considerazione del fatto che sarà possibile disporre di più dischi, per la gioia degli utilizzatori linux.
Un primo passo verso l'abbandono dei dischi meccanici, spesso così fragili ed inaffidabili (Maxtor) e in ogni caso ingombranti e fonte di dannosissimo calore.
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