HADOPI, la legge anti-pirateria francese non passa al Senato

21 contrari e 15 favorevoli, ecco il resoconto della votazione tenutasi al Senato della Repubblica Francese che ha affondato la controversa proposta di legge volta ad arginare la pirateria informatica, soprattutto quella veicolata dal P2P
di Alessandro Bordin pubblicata il 10 Aprile 2009, alle 11:20 nel canale Multimedia
53 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè evidentissimo persino ai capitalisti che il mercato non può più essere lasciato libero come lo è stato finora, ma ha bisogno di essere controllato, almeno i politici a differenza dei banchieri e degli imprenditori li eleggiamo noi
quindi nulla è ineluttabile, a meno che non lo si voglia
D'accordissimo, ma non vorrei essere frainteso: parlavo esclusivamente delle leggi in vigore: son sei mesi che si parla di cambire le regole, ma finora pochi (anzi nessuno) fatti
in un paese civile non esiste che il 20% dell'economia è sommersa, inoltre il falso in bilancio deve essere reato penale, per non parlare della progressività delle imposte che è un eterno miraggio in Italia (art. 53 della Costituzione della Repubblica)
E chi ha mai detto che l'italia è un paese civile?
C'è chi parla di S.O., di software a pagamento, di software gratis, e poi Linux, BSD, e addirittura chi ci introduce al terremoto, visto che per adesso fa notizia.
Quello che però non è stato detto è che la disponibilità di una connessione ad internet è un <b>diritto inalienabile</b>. In questi anni abbiamo assistito alla sua enorme espansione e diffusione, tanto che per molti esso è diventato mezzo indispensabile di lavoro. Ma affianco a nuovi mezzi e nuove idee pubblicitarie, insieme ai nuovi meccanismi per controllare intere popolazioni (e fin qui nessuna parola viene spesa in nessun parlamento), internet, <b>purtroppo</b>, permette <b>ancora</b> la libera circolazione di informazioni, il libero scambio di opinioni, internet <b>è</b> il modello di democrazia pura.
Ironia a parte, qualsiasi legge, di qualsiasi governo, dettata dal qualsivoglia motivo, che minacci di impedire l'accesso <b>all'unico mezzo</b> (pensateci) di libera informazione <b>è una legge che minaccia l'a libertà di ognuno</b>.
Pensate, ancora, quanto può essere potente togliere di mezzo un soggetto dalla rete, e per "soggetto" intendo privati, ma anche aziende. E quanto dura un processo per dimostrare la propria buonafede? Chi decide il provvedimento (non l'autorità, proprio la persona, <b>chi</b> decide che non posso più aprire, esempio, il blog di Beppe Grillo?)?
C'è una differenza, un'enorme differenza, tra scrivere una legge che punisca un'illegalità, se di illegalità si tratta, e sfruttare un'illegalità, interesse solo di pochissimi, per scrivere una legge ispirata ad un passo de "Dittatura: semplici trucchetti".
<b>Apriamo gli occhi</b>, per favore.
riattiva la mente, ti prego.. c'è di che essere intransigenti su molte questioni serie.. qui nessuno osanna la pirateria ma il sistema del copyright è da riformare, non funziona più ed è obsoleto..
.. poi sul fatto che gimp può sostituire photoshop.. è veramente un'affermazione ridicola.. è come dire che per avvitare una vite un bastone di legno ed un cacciavite sono uguali..
.. poi sul fatto che gimp può sostituire photoshop.. è veramente un'affermazione ridicola.. è come dire che per avvitare una vite un bastone di legno ed un cacciavite sono uguali..
Quoto
Se io domani, sotto casa mia, mi metto a vendere la carne a 100€ al kilo pensi di potermi denunciare?
E' un sistema operativo. Se chiami ladro uno che ti chiede 100 euro per un sistema operativo come li etichetti quelli che vendono un software (notoriamente centinaia di volte meno complesso di un SO) a oltre 2000 €?
Vabbè, sarà pure legale vendere a prezzi gonfiati.. ma non è etico. E magari downloadare liberamente senza lucrarci sopra sarà pure (al momento) illegale ma è più etico che gonfiare i prezzi e succhiare il sangue dalle rape.
Sono convinto che anche se i prezzi fossero ben inferiori moltissime persone scaricherebbero perchè è gratis.
Sia chiaro, non reputo giusta la disconnessione così com'è stata definita e nemmeno le implicazioni che un azione del genere si porterebbe dietro, leggasi monitoraggio massiccio ecc.... ma d' altro canto non posso dire che sia giusto poter scaricare gratis tutto ciò che voglio.
Forse moltissime persone scaricherebbero gratis comunque, io però no e tanti come me, qui un sacco di gente compra edizioni economiche quando può. Se un film/gioco/cofanetto dvd costasse la metà io ne comprerei il doppio. Di più non posso.. e non vado nemmeno in locali trendy.. l'ultimo "lusso" che mi son concesso è Mostri contro Alieni in 3D.
Comunque scaricare gratis senza lucrarci, perchè si fa ormai fatica persino a campare non sarà legale, ma però non è nemmeno ingiusto.. è forse troppo.. democratico ? Per questo fa paura. La fine dell'era dei privilegi sembra fare tanta paura alla classe dirigente.
Ma: perchè ???
Io non posso avere l'auto di lusso, la casa, le crociere, donne bellissime con cui sorseggiare martini sullo yacht.. ho una vita per certi versi deprimente.. che devo fare ? Rinunciare pure ai film e ai giochi ? Per cosa ? Non c'è motivo, se uno ci pensa uscendo dai condizionamenti. Compro quel che posso, il resto non lo comprerei comunque, nemmeno se non esistesse internet.. per cui, visto che c'è questa opportunità, se vi rinunciassi che beneficio apporterei al mondo ? Nessuno. E nemmeno nessun danno.
E poi non è che a scaricarsi un mp3, photoshop o gtaiv uno si convinca che il mondo è suo.. è un pò una banalizzazione.
certo, qui qualcuno ha costruito intere città con la sabbia del mare al posto del cemento e si parla di libertà in riferimento a questioni come questa..
ma dai, libera la mente pure tu.. il sistema vi vuole proprio così.. crociati indefessi di una finta legalità e di un'etica dell'inequità.
.. poi sul fatto che gimp può sostituire photoshop.. è veramente un'affermazione ridicola.. è come dire che per avvitare una vite un bastone di legno ed un cacciavite sono uguali..
Apro una piccola parentesi.
L'analogia piu` corretta qui forse e`: meglio un buon cacciavite cinese (The Gimp) o uno della Beta (Photoshop)?
Per un non-profssionista basta ed avanza Gimp secondo me.
Per un certo periodo di tempo li ho avuti anche entrambi, e non sono riuscito a giustificare la maggiore pesantezza generale di PS rispetto a Gimp (oltre alla questione licenze) per i miei usi e bisogni, che comunque, modestia a parte, ritengo essere un po' piu` esigenti della media.
Gli unici problemi con Gimp sono:
1) lo usano in pochi rispetto a PS, quindi ci sono pochi tutorial specifici (ma a parte funzionalita` avanzate, i tutorial del secondo valgono anche per The Gimp)
2) L'interfaccia apparentemente ostica, dato che non e` MDI. Ma questo pare che verra` risolto a medio termine.
3) Supporto CMYK dubbioso. Ma qui parlo senza essere troppo sicuro, perche' non mi serve. Ai professionisti si` pero`, almeno cosi` mi sembra di capire.
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