Nintendo Revolution al di sotto di 300 dollari?

La console rivoluzionaria di Nintendo sarà commercializzata ad un prezzo inferiore ai 300 dollari. Sono le ultime dichiarazioni di Satoru Iwata, presidente della compagnia nipponica
di Andrea Bai pubblicata il 02 Gennaio 2006, alle 11:33 nel canale MultimediaNintendo
Satoru Iwata, presidente di Nintendo, ha deciso di rilasciare alcune informazioni in merito alla strategia che la grande N vorrà intraprendere per mettere i bastoni fra le ruote a Sony e Microsoft nel mercato delle console da gioco. Senza tuttavia scendere troppo nello specifico, Iwata ha dichiarato che il prezzo di lancio della console Revolution sarà inferiore ai 300 dollari USA, ovvero sarà meno costosa sia di Xbox 360 Core System sia di Playstation 3.
Diverse speculazioni in merito al prezzo di Revolution sono circolate negli scorsi mesi, alcune delle quali indicanti un ipotetico prezzo di 99 dollari per la console di Nintendo. A seguito delle dichiarazioni di Iwata pare ora più verosimile un prezzo compreso tra i 199 e i 249 dollari.
Uno dei motivi per i quali Revolution sarà più economico se confrontato con le altre due console di ultima generazione è dovuto alla decisione da parte di Nintendo di non supportare alcun tipo di modalità HD. Secondo la compagnia, infatti, l'adozione di HDTV sarà piuttosto bassa inizialmente e meno di un quarto delle famiglie Americane avranno televisori ad alta definizione al momento del lancio di Revolution.
In questo modo, però, Nintendo mette gli sviluppatori di giochi nelle condizioni di poter realizzare titoli a costi ridotti, il che permetterebbe di avere titoli sul mercato ad un prezzo molto concorrenziale, con la conseguenza di maggiori (e potenziali, almeno fino ad ora) benefici per tutti.
Chiaramente gran parte del successo di Revolution sarà catalizzata dal suo controller innovativo, dotato di sensori posizionali. Ne abbiamo parlato in questo focus.
Fonte: Arstechnica
36 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque fa bene Nintendo a non scontrarsi frontalmente con Sony e Microsoft. Se si butta su una fascia di giocatori diversi (es i più giovani, chi no ama gli sparatutto, ma predilige giochi di ruolo) probabilmente si ricaverà una nicchia dove le altre due non le daranno più di tanto fastidio.
Inoltre tutte quelle piccole software house che non hanno milioni di euro da spendere per realizzare giochi, vedranno con molto favore questa console.
Anzi secondo me Sony e Microsoft rischiano di avere giochi solo dalle più grandi software house. Alcune medie verranno massacrate all'uscita dei primi titoli, che non potranno essere confrontati con quelli delle varie Square-Enix, EA, Virgin, ecc)
In pratica il rischio è quello di avere sì i soliti mega giochi sulle due "bestie", ma la varietà questa volta potrebbe essere a favore di Nintendo.
Inoltre ritengo che uno dei migliori giochi del mondo sia il Tetris che non deve essere cotato poi molto. Basta la buona idea.....
comunque è curioso notare che se da una parte nintendo ha scelto una soluzione più "semplice" sia per il consumatore (sia per i controller che per il prezzo più abbordabile della concorrenza) che per i programmatori, sony è andata completamente nella direzione opposta con una console difficile da programmare e che sarà presumibilmente la più costosa del circo... che per di più sembra - notizia di oggi - abbia anche qualche problemino:
http://www.theinquirer.net/?article=28656
io non penso che nè nintendo nè MS riusciranno a scalzare sony però a questo giro ho l'impressione che ne uscirà ridimensionata... MS ha decisamente azzeccato la mossa tant'è che gli analisti hanno già decretato che sony perderà terreno, quello che non si è considerato è un ipotetico "effetto nintendo": se dovesse azzeccare la mossa anche lei, avremmo davvero una... revolution nel mercato delle console
Per me Sony sta rischiando perchè vuole offrire qualcosa di più. Più che una console vuole creare un centro multimediale a tutti gli effetti.
Se è furba e la vende con un HDD da 80GB e la possiblità che la console registri i programmi televisivi potrebbe fare del male a Microsoft non solo nel campo XBOX360 ma anche in quello Mediacenter. Questo anche se la console costasse 100€ in più.
Per me Microsoft in questo momento è avanti solo per il Live, che però non è fondamentale per tutti, soprattutto quelli fuori dei grossi centri abitati.
Comunque vedremo, credo che contrariamente alla mia natura questa volta aspetterò il prossimo natale e tirerò le somme.. (a me basta che si sia PES5...)
Aggiungiamo questo ad un prezzo abbordabile anche al day-one.
A un controller che se mantiene le promesse sara' veramente "rivoluzionario".
Alla totale retrocompatibilita' con tutti i giochi N dal Nes in poi.
Cosa si vuole di piu'?
Straquoto, secondo me Nintendo ha preso un' ottima strada per questa console, una strada a mio avviso più umana. Spero tanto che i giochi siano accattivanti non tanto per la grafica ma per la giocabilità e longevità; se così fosse potrei fare il salto dal mio Nes 8 bit a Revolution
Credo poi che Nintendo Revolution avrà successo se il prezzo sarà aggressivo e se i giochi potranno essere facilmente copiati (o non troppo difficile aggirare le protezioni, che è più realistico), oltre ad avere prezzi accessibili.
A mio avviso Nintendo rimane sempre un marchio affascinante, è lo storico produttore dei videogame. Solo il GameBoy è diventato una icona degli anni 90, senza considerare le prime consolle 8 bit. Vi ricordate poi chi ha lanciato le avventure di Super Mario?
Sega aveva Sonic, Nintendo Super Mario. Sony e MS che hanno? Grandi pubblicità, ferma restando l'ottima fattura delle loro consolle e l'ormai consolidata tradizione (la prima playstation fu una rivoluzione)
[QUOTE=YaYappyDoa]
Si ma, se guardi il mercato, non funziona sempre così, anzi...inoltre non tutti sono capaci di far gioconi reinventando il gameplay, è molto più facile puntare sulla bella grafica...purtroppo va così
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