Xeon 3000 con architettura Core 2 Duo

Intel presenterà all'IDF le cpu Xeon per sistemi a singolo Socket, basate su architettura Core
di Paolo Corsini pubblicata il 26 Settembre 2006, alle 17:32 nel canale ProcessoriIntel
Intel presenterà all'IDF le cpu Xeon per sistemi a singolo Socket, basate su architettura Core
di Paolo Corsini pubblicata il 26 Settembre 2006, alle 17:32 nel canale Processori
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTutta questa potenza sulla CPU si paga (e cara), a scaputo dell'efficienza: su di un supporto come HT3 la flessibilità è certamente maggiore, infinitamente.. e su questo S. Clara è molto indietro!
(costano meno tante CPU, o direttamente stazioni, Opteron che un unico complesso Xeon, anche in funzione di un guasto..)
D'altro canto sul mercato consumer le posizioni si invertono, con Intel che si aggiudica lo scettro di reginetta d'Autunno per sistemi di medio-alta potenza di calcolo (qui pesano tanto anche i videogiocatori e le stazioni mediacenter, sempre in ascesa costante..)
Alessio
Tutte cose che vengono implementate a livello di scheda madre e non di processore. Il supporto alle RAM ECC, per le CPU Intel, è unicamento dovuto al chipset, così come il supporto al PCI-X.
L'unica differenza è che così Intel spinge anche nel mercato single-socket per workstation/server, con un brand forte del mercato worstation/server che tende ad attirare molto la clientela; tale mercato non credo avrebbe gradito soluzioni Core 2 Duo, non tanto per le prestazioni e piattaforma (che sarebbe stata identica se i produttori di schede madri l'avessero voluto) quanto per il nome.
Poi c'è anche da dire che la produzione di schede madri Socket 775LGA con le tecnologie legate all'ambito workstation/server avrebbe fatto gola a molti utenti che di solito si indirizzano unicamente al settore desktop, in questo modo hanno introdotto delle CPU con prezzi leggermente superiori che tendono a far diventare la piattaforma Core 2 Duo più conveniente per un uso standard.
Tutta questa potenza sulla CPU si paga (e cara), a scaputo dell'efficienza: su di un supporto come HT3 la flessibilità
D'altro canto sul mercato consumer le posizioni si invertono, con Intel che si aggiudica lo scettro di reginetta d'Autunno per sistemi di medio-alta potenza di calcolo (qui pesano tanto anche i videogiocatori e le stazioni mediacenter, sempre in ascesa costante..)
Quando AMD uscirà con HT3 (e soli li Torrenza sarà realmente disponibile) Intel sarà pronta con CSI, un bus molto simile i cui propositi sono identici a quelli del HT.
Comunque non credo che i sistemi Opteron siano tanto indietro a livello di costo rispetto alle soluzioni Xeon come dici tu, sono perfettamente convinto che i costi dei processori si equivalgano, poi se il resto della piattaforma viene fatto pagare di più solo perché alla fine ci mettono l'adesivo con scritto Intel Xeon (che è un marchio che tira molto) questo non è dovuto ad Intel, ma al produttore del sistema.
Comunque prestazionalmente parlando, fino al mercato delle soluzioni bi-processore (inteso come dual-socket) Intel è in vantaggio prestazionalmente parlando, la flessibilità delle soluzioni AMD si vede solo dalle soluzioni a 4-vie e sarà li che Torrenza avrà buon gioco (anche se ti ricordo che Torrenza senza il supporto di terzi - che producono i co-processori - ha poco senso).
[U]PS[/U]: tutta questa smania di introdurre i co-processori proprio non la capisco, era stata così una bella cosa togliere il co-processore matematico dal PC per integrare la sua circuiteria direttamente nella CPU ed ora invece torniamo al passa?! A me non va.
Non è che Torrenza sia legato per forza a HTT 3.0, comunque
[QUOTE=sirus]
Comunque non credo che i sistemi Opteron siano tanto indietro a livello di costo rispetto alle soluzioni Xeon come dici tu, sono perfettamente convinto che i costi dei processori si equivalgano, poi se il resto della piattaforma viene fatto pagare di più solo perché alla fine ci mettono l'adesivo con scritto Intel Xeon (che è un marchio che tira molto) questo non è dovuto ad Intel, ma al produttore del sistema.
Questo è vero, in parte. Da un lato ad esempio Woodcrest costa poco rispetto ad un Opteron serie 2, ma poi Intel ha deciso di accoppiarlo ad una piattaforma con FB-DIMM, ecc. Le MB per Xeon costano di più. Insomma, alla fine non è proprio tutta colpa dei produttori.
Comunque prestazionalmente parlando, fino al mercato delle soluzioni bi-processore (inteso come dual-socket) Intel è
Penso che AMD produrrà coprocessori anche in proprio. Tempo fa lessi che AMD aveva acquisito da terze parti la licenza per produrre chip ad alto "FP rate"
[QUOTE=sirus]
[U]PS[/U]: tutta questa smania di introdurre i co-processori proprio non la capisco, era stata così una bella cosa togliere il co-processore matematico dal PC per integrare la sua circuiteria direttamente nella CPU ed ora invece torniamo al passa?! A me non va.
Dipende dalla potenza di calcolo del "coprocessore", ad esempio quanto costerebbe allo stato attuale avere un "motore" in grado di macinare Centinaia di Gigaflop integrato in un core X86? Le unità FP attualmente integrate nelle CPU X86 attuali sono estremamente meno esose in termini di spazio di quelle di un tale coprocessore. Se l'approccio ha incontrato approvazione da aprte dell'industria (IBM, Cray, Sun) e Intel intende replicare con CSI evidentemente poco valido non è.
Dipende dalla potenza di calcolo del "coprocessore", ad esempio quanto costerebbe allo stato attuale avere un "motore" in grado di macinare Centinaia di Gigaflop integrato in un core X86? Le unità FP attualmente integrate nelle CPU X86 attuali sono estremamente meno esose in termini di spazio di quelle di un tale coprocessore. Se l'approccio ha incontrato approvazione da aprte dell'industria (IBM, Cray, Sun) e Intel intende replicare con CSI evidentemente poco valido non è.
Continuo a pensare che sia un ritorno al passatto... che sia la soluzione più immediata e veloce per aumentare la potenza di calcolo in modo drastico non lo metto in dubbio.
E' quel che cvolgio dire io, HTT è una realtà da anni, Torrenza ha già delle partnership, CSI al di fuori dei laboratori Intel non lo hanno visto in molti.
[QUOTE=sirus]
Sulle memorie non posso darti torto, le FB-DIMM hanno un costo elevato, ma a quanto ho capito non dureranno molto neppure con Intel dato che hanon consumi troppo elevati, per quanto riguarda le schede madri per i processori Xeon continuo a pensare che il costo superiore sia dovuto al brand.
Infatti ho detto che avevi ragione, in parte
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No Rss