IBM Cell, stop allo sviluppo. Ma solo di un modello
IBM annuncia la dismissione del progetto relativo al successore di PowerXCell-8i. Non si parla di uno stop dell'intera produzione della famiglia Cell, ma solo di un modello
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 24 Novembre 2009, alle 09:07 nel canale ProcessoriIBM
Una notizia che arriva inizialmente come una doccia fredda; David Turek vice presidente per Deeop Computing in IBM ha infatti affermato, nel corso della giornata di ieri, che il successore pianificato dell'attuale PowerXCell 8i, basato su due processori PowerPC e 32 SPE (Synergistic Processing Elements), non vedrà mai la luce. Il nuovo progetto, da molti indicato come la prossima soluzione per la futura Playstation 4, puntava a integrare all'interno di un unico chip sia core general purpose sia unita stream processor.
La notizia, riportata da più fonti è stata in molti casi erroneamente impostata come: "finito lo sviluppo di processori Cell". Se la realtà dei fatti mette in evidenza come IBM abbia a tutti gli effetti messo la parola fine ad un progetto, un portavoce della stessa società ha però fatto le dovute precisazioni del caso, riportate da Driverheaven a questo indirizzo.
La fine di un solo progetto non significa quindi che l'intera famiglia di processori Cell venga dismessa e abbandonata: le vendite sempre crescenti di console PS3 e il lavoro continuo per lo sviluppo di PS4 rappresentano stimoli più che sufficienti per far in modo che IBM continui ad investire nello sviluppo di nuove soluzioni.










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14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn pratica attualmente, il processore in sviluppo di tipo general purpose con gli SPE come potente contorno elaborativo è stato accantonato, per supportare il pieno lo sviluppo della nuova variante Cell specificatamente sviluppata per la PS4.
E' un rischio enorme per IBM/Toshiba: se dopo PS4 per qualsiasi ragione Sony non si rivolgesse più ai processori della famiglia Cell, morirebbe una nuova e più innovativa idea di processore.
Il Cell è sostanzialmente l'anello di congiunzione tra una CPU general purpose e una GPU, con il risultato che ha delle performance inaccettabili sul general purpose e altresì inaccettabili come GPU; ma soprattutto non può competere con il binomio CPU + GPU.
In soldoni: una GPU programmabile moderna dispone di capacità di calcolo in virgola mobile a precisione singola e doppia enormemente superiori ad un Cell. Una CPU moderna dispone di capacità di eseguire istruzioni general purpose enormemente superiori ad un Cell. E infine, non per importanza, con il binomio CPU + GPU riesci effettivamente a sfruttare la potenza messa a disposizione, mentre con il Cell devi ricorrere a compromessi. Insomma, non solo meno potenza ma anche meno sfruttabile.
Il Cell è un DSP. Va bene come coprocessore.
gli SPE possono eseguire di cicli come i PPE o sono solo una sorta di evoluti coprocessori?
Grazie!
Purtroppo fai l'errore di ridurre tutto al puro calcolo di una combo CPU X86 tradizionale + GPU senza introdurre nell'equazione i consumi e i costi.
Prendendo come punto di riferimento una combo economica Phenom X2 + GPU 5700, solo per eguagliare i consumi all'interno di un ipotetico "server" si dovrebbero utilizzare 4 Cell, che di calcoli bruti sia in single che in double precision sono enormemente superiori.
Quest'idea che poi le istruzioni "general purpose" (abbastanza singolare come affermazione ...) abbiano bisogno di performance è tutta da dimostrare: ad oggi il vero collo di bottiglia di qualsiasi applicazione non sono certo quelli delle applicazioni Office o small business, ma quelle che richiedono un massiccio parallelismo ben gestito da un leggera unità centrale che distribuisca efficacemente i calcoli ad unità secondarie.
In questo è l'errore di fondo.
Cell è e resta una sfida affascinante per chiunque abbia cominciato a programmare in assembler con un 68000.
Nel rapporto costo/consumi/prestazioni è enormemente superiore a qualsiasi combo x86+gpu, almeno attualmente.
Che poi GUARDA CASO sia AMD che INTEL spingano in un futuro prossimo all'integrazione di una GPU all'interno di una CPU tradizionale, è un chiaro segnale della direzione verso cui si stanno spostando i due maggiori CPU maker.
non so riunzasan
però architetture come rv 870,l'ipotetico fermi etc fanno pensare che ormai le gpu sono alla stregua delle cpu o poco manca.Nvidia e Ati stanno lavorando assiduamente al parallel computing,specialmente nvidia con fermi.
Vedremo..........tra l'altro con l'annuncio di queste nuove CPU (POWER7 per IBM e nuovi XEON per intel) non darei per scontato nulla!
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