ATi Radeon 9600 XT vs nVidia GeForce Fx 5700 Ultra

Con una puntualità impeccabile da entrambe le parti, passati sei mesi dalla commercializzazione delle prime schede Radeon 9600 e GeForce Fx 5600, i due grandi pilastri della grafica tridimensionale su personal computer rinnovano la loro sfida nel mercato di fascia media con due nuovi chip grafici: RV360 e NV36
di Raffaele Fanizzi pubblicato il 10 Novembre 2003 nel canale Schede VideoNVIDIAATIGeForceRadeonAMD
Radeon 9600 XT: nuove frequenze per RV350
Gli elementi che contraddistinguono il Radeon 9600 XT dalle precedenti versioni dei prodotti appartenenti alla medesima famiglia, sono essenzialmente due: la frequenza di funzionamento del core ed il sensore termico integrato.
Alla base dell’architettura di questo processore grafico ritroviamo quanto già visto con RV350: quattro pipeline di rendering ognuna delle quali in grado di applicare una texture per ciclo di clock e fino a 16 per passata di rendering. Andando a considerare il calcolo poligonale, i chip Radeon 9600 presentano due unità di Vertex Shading, la metà se confrontati con R3x0. Una volta applicati questi dati alle nuove frequenze del Radeon 9600 XT otteniamo un fill rate pari a 2000 Mpixel/s e 2000 Mtexel/s con una banda passante ampia 9,6 GB/s ed una potenza di elaborazione geometrica non superiore ai 250 milioni di poligoni al secondo. Il core di RV360 lavora infatti a 500 Mhz (100 Mhz in più del Radeon 9600 Pro), mentre non ci sono state variazioni nella frequenza di clock delle memorie che rimane, quindi, a 600 Mhz (300 Mhz effettivi).
L’integrazione di un sensore termico nel die del processore grafico è una funzionalità che i prodotti nVidia possiedono da tempo. Questo monitoraggio consente infatti di mantenere un continuo controllo del funzionamento della GPU riducendo notevolmente la possibilità di danneggiarla in seguito ad operazioni tipiche del modding. Approfondiremo nel paragrafo relativo all’overclock questo aspetto di RV360.
Non esistono altre differenze tra RV360 e RV350. Resta quindi il supporto alla tecnologia Smartshader 2.0, che garantisce l’accelerazione completa in hardware dei Vertex e Pixel Shader 2.0, ed allo Smoothvision 2.1, nome sotto il quale racchiudiamo tutte le funzionalità atte a migliorare la qualità dell’immagine (antialiasing e filtro anisotropico).
Citiamo anche la decodifica Mpeg2 tramite Fullstream, grazie al quale otteniamo anche una collaborazione da parte del chip grafico nel riprodurre i filmati DivX (a patto di usare il DivX Player versione 2.5 o successiva).