Computex 2006: day 1

ATI presenta ufficialmente la propria tecnologia per la gestione della fisica con schede Radeon; DFI presenta nuove schede madri della serie LanParty UT per cpu Socket AM2 mentre Intel overclocca processori Conroe utilizzando le nuove piattaforme chipset nForce 590 SLI Intel Edition. Questo, e altro, nella prima giornata del Computex 2006
di Andrea Bai , Paolo Corsini pubblicato il 06 Giugno 2006 nel canale Schede VideoATIIntelRadeonAMD
Nuove schede LanParty da DFI
La taiwanese DFI continua ad essere specializzata nella produzione di soluzioni per processori AMD, nonostante il prossimo debutto delle piattaforme Conroe di Intel. Per queste ultime è al momento disponibile una scheda madre basata su chipset 975X della serie Infinity, mentre non è previsto nel breve periodo lo sviluppo di schede madri Socket 775 LGA della serie Lanparty UT.
A seguito dell'annuncio della nuova piattaforma chipset NVIDIA nForce 590 SLI, DFI ha presentato la propria implementazione di questo chipset: si tratta del modello Lanparty UT NF590 SLI-M2R/G, scheda Socket AM2 dotata di tutte le caratteristiche tecniche che NVIDIA ha implementato nel proprio chipset nForce 590 SLI.
Segnaliamo la presenza di due Slot PCI Express 16x elettrici, oltre ad uno Slot PCI Express 4x e uno PCI Express 8x, facilmente riconoscibili tra i due Slot PCI Express 16x. La scelta di DFI è stata motivata dalla volontà di proporre qualcosa di differente rispetto agli altri produttori di schede madri, senza una motivazione tecnica ben definita.
DFI ha implementato in questa scheda PWR digitali al posto dei tradizionali condensatori: questo ha permesso di creare una circuiteria di alimentazione a 5 fasi che non sia vincolata dalle dimensioni e dal posizionamento dei condensatori, e che inoltre non sia soggetta a possibili problemi di leakage dei condensatori. Ovviamente questo ha un costo, nella forma di un prezzo maggiore per questa circuiteria rispetto ad un approccio tradizionale; al momento attuale DFI non ha comunicato prezzi ufficiali per questi prodotti quindi non sappiamo quale possa essere la differenza rispetto alle schede madri nForce 4 della serie Expert.
Interessante disposizione per i connettori SATA del controller integrato nel chipset NVIDIA, ruotati di 90 gradi rispetto al posizionamento tradizionale: questo dovrebbe permettere di gestire al meglio i cavi all'interno del case.
Come il nome lascia facilmente intendere, la scheda Lanparty UT CFX3200-M2R/G è basata su chipset ATI Radeon Xpress 3200 e dotata di Socket AM2. Il south bridge utilizzato è il nuovo modello SB600 sviluppato da ATI, grazie al quale sono stati risolti i vari problemi legati alle prestazioni con periferiche USB 2.0 e alle caratteristiche tecniche del controller SATA.
Da segnalare la presenza di un sistema di raffreddamento con dissipatori di calore in rame e ventola attiva sul north bridge, soluzione atipica per chipset ATI che in genere vengono abbinati a dissipatori di generosa dimensione ma completamente passivi. La scelta è dettata dal layout della scheda: il north bridge è infatti posizionato tra i due Slot PCI Express 16x, così da richiedere necessariamente un design a basso profilo del dissipatore in modo tale che non entri a contatto con le schede video montate nel sistema.
Anche in questa scheda DFI ha utilizzato la circuiteria di alimentazione con PWR di tipo digitale, permettendo di avere un layout molto più lineate nell'area attorno al Socket del processore.