nForce 500: i nuovi chipset NVIDIA

nForce 500: i nuovi chipset NVIDIA

In contemporanea con il debutto dei processori Socket AM2 di AMD, NVIDIA ha presentato una nuova serie di piattaforme chipset raccolte sotto il nome di nForce 500. La soluzione nForce 590 SLI, proposta top di gamma, introduce nuove funzionalità accessorie per gli utenti più appassionati

di pubblicato il nel canale Schede Madri e chipset
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Introduzione

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La presentazione delle cpu AMD Athlon 64 Socket AM2, anche se risale a solo qualche giorno fa, appare ormai una novità passata in secondo piano. E' questo lo scotto che paga un'industria frenetica come quella dell'hardware, soprattutto se le informazioni su nuovi prodotti passano attraverso uno strumento rapido come quello on line.

Unitamente alla presentazione di nuovi processori, tuttavia, abbiamo visto il debutto di nuove tecnologie e prodotti, in primis le nuove piattaforme chipset. Se la soluzione ATI, modello Radeon Xpress 3200, non introduce significative novità rispetto a quanto disponibile da tempo con questo chipset per piattaforme Socket 939 fatta eccezione per il south bridge SB600, è la rivale NVIDIA che ha sfoggiato gli annunci più interessanti.

Lo scorso autunno, in occasione di un tour tra i produttori taiwanesi di schede madri, abbiamo avuto l'opportunità di verificare per la prima volta la roadmap dei chipset NVIDIA per le piattaforme Socket AM2. In quell'occasione la prima domanda che mi sono fatto, vedendo quelle specifiche tecniche, era quali potessero essere le novità che NVIDIA avrebbe potuto implementare in queste nuove architetture chipset, note in quel momento come nForce 5. L'integrazione del memory controller all'interno dei processori Athlon 64 rende le piattaforme chipset per queste cpu molto meno flessibili rispetto a quelle per soluzioni Intel Pentium 4 e Pentium D, nelle quali il memory controller è integrato nel north bridge.

Avendo NVIDIA una solida gamma di prodotti con la famiglia di chipset nForce 4, mi sembrava in quel momento abbastanza difficile pensare a qualcosa che fosse più di un semplice cambio di nome di architetture già presenti, così da poterle presentare sul mercato con il nuovo Socket di AMD e suscitare maggiore interesse.

Lo scorso mese di Marzo, in concomitanza con il Cebit di Hannover, NVIDIA ha anticipato la propria linea di prodotti chipset per soluzioni Athlon 64 Socket AM2. In quell'occasione NVIDIA non ha rivelato alcun dettaglio tecnico delle nuove soluzioni chipset, lasciando tuttavia intendere che la nuova serie di chipset nForce 500 avrebbe sostituito completamente la famiglia di soluzioni nForce 4 in tutti i segmenti di mercato nei quali AMD propone processori Socket AM2.

Siamo così giunti allo scorso Martedì 23 Maggio, data di lancio delle soluzioni Socket AM2 da parte del produttore americano e dell'ufficiale presentazione, da parte di NVIDIA, delle proprie soluzioni chipset nForce 500 che analizziamo in queste pagine.

Le iniziali remore di una piattaforma chipset povera di significative novità si sono rivelate prive di fondamento: NVIDIA è infatti stata in grado di integrare interessanti tecnologie all'interno della propria soluzione top di gamma, modello nForce 590 SLI. Questo chipset verrà utilizzato in schede madri Socket AM2 di fascia alta, pensate in modo ideale per l'abbinamento con due schede video NVIDIA della serie GeForce sfruttando la tecnologia SLI.

Non solo proposte top di gamma, tuttavia, per NVIDIA. L'unificazione del Socket AM2 tra processori Athlon 64 X2, FX, Athlon 64 single core e Sempron lascia spazio a combinazioni differenti tra processore e scheda madre; un utente può indirizzarsi inizialmente verso un processore Socket AM2 di ridotto costo, abbinandolo ad una piattaforma chipset di fascia medio alta e aggiornando in un secondo tempo il processore, quando il naturale taglio dei prezzi avrà reso maggiormente accessibili potenze di elaborazione più elevate.

Vediamo ora quali sono i 4 nuovi chipset presentati da NVIDIA.

 
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