Preview AMD Kaveri: ora anche per sistemi notebook

In concomitanza con il Computex di Taipei AMD annuncia le nuove APU della famiglia Kaveri per sistemi notebook, introducendo per la prima volta il brand FX per queste soluzioni. Molte versioni a disposizione, la maggior parte delle quali caratterizzate da livelli di TDP contenuti pur a fronte di GPU integrata e di ben 4 core per la parte CPU
di Paolo Corsini pubblicato il 04 Giugno 2014 nel canale PortatiliAMD
L'architettura Kaveri per il mondo mobile
Computex è da vari anni a questa parte l'appuntamento scelto da AMD per introdurre ufficialmente sul mercato nuove architetture; si tratta della principale fiera di settore oltre che un evento ideale quanto a tempistiche per gli operatori di mercato. I mesi di Giugno e Luglio sono quelli nei quali vengono decise le linee di prodotti che verranno venduti in autunno e inverno, nei periodi noti come quelli del ritorno alla scuola degli studenti (il cosiddetto "back to school") e degli acquisti natalizi.
Quest'oggi AMD presenta la propria nuova generazione di architetture APU per sistemi notebook, appartenenti alla famiglia Kaveri. Si tratta quindi delle stesse proposte che l'azienda americana ha presentato lo scorso mese di Gennaio poco dopo il Consumer Electronic Show di Las Vegas, declinate in versione per sistemi mobile e quindi caratterizzate da livelli di consumo ben più contenuti rispetto a quelli delle controparti desktop. Nulla cambia in termini di architettura: troviamo quindi integrate in queste APU tutte le novità che abbiamo già visto con le versioni desktop delle soluzioni Kaveri e che qui di seguito riassumiamo.
- Nuova componente CPU basata su architettura Steamroller: a parità di frequenza di clock e di numero di core permette di ottenere un incremento delle prestazioni velocistiche pari di picco al 20% rispetto ai core Piledriver di precedente generazione. Migliorano quindi le prestazioni in ambito single threaded, molto importante per le proposte mobile soprattutto con riferimento ai sistemi di tipo commercial.
- Nuova componente GPU della famiglia Graphics Core Next: si passa dall'architettura VLIW4 a quella GCN, un cambiamento radicale particolarmente evidente sia con applicazioni di grafica 3D sia con quelle di elaborazione parallela non grafica. In questo caso l'incremento prestazionale è ancor più evidente rispetto a quanto ottenuto dalla componente CPU, dinamica del resto facilmente prevedibile considerando come sia più semplice innovare e ottenere netti benefici prestazionali con nuove architetture di GPU rispetto a quelle CPU.
- Supporto HSA, Heterogeneous System Architecture: si tratta dell'approccio scelto da AMD per sfruttare in parallelo CPU e GPU, mettendo gli sviluppatori software nella migliore condizione possibile per utilizzare entrambe le tipologie di risorsa di calcolo. Per sfruttare appieno questa caratteristica è indispensabile che i software utilizzati siano stati scritti pensando al supporto HSA: alcune applicazioni di ampio utilizzo possono già vantare questo ma è in generale evidente l'attenzione degli sviluppatori software verso questo tipo di supporto.
- Tecnologia produttiva a 28 nanometri: sostituisce quella a 32 nanometri adottata per le APU della famiglia Richland di precedente generazione e ha permesso di ottenere sia un contenimento dei consumi sia una più efficiente gestione del die di silicio, capace di ospitare a parità di superficie un numero maggiore di transistor.
Nella tabella seguente sono riassunte le specifiche tecniche delle versioni di APU Kaveri per sistemi mobile che AMD rende disponibili da quest'oggi:
Modello |
Core | Threads | Compute cores | Clock | Turbo | Cache L2 | GPU | Radeon cores | Clock GPU | Memoria | TDP |
FX-7600P | 4 | 4 | 12 | 2,7GHz | 3,6GHz | 4MB | Radeon R7 | 512 | 686MHz | DDR3-2133 | 35W |
A10-7400P | 4 | 4 | 10 | 2,5GHz | 3,4GHz | 4MB | Radeon R6 | 384 | 654MHz | DDR3-1866 | 35W |
A8-7200P | 4 | 4 | 8 | 2,4GHz | 3,3GHz | 4MB | Radeon R5 | 256 | 626MHz | DDR3-1866 | 35W |
FX-7500 | 4 | 4 | 10 | 2,1GHz | 3,3GHz | 4MB | Radeon R7 | 384 | 553MHz | DDR3-1600 | 19W |
A10-7300 | 4 | 4 | 10 | 1,9GHz | 3,2GHz | 4MB | Radeon R6 | 384 | 553MHz | DDR3-1600 | 19W |
A8-7100 | 4 | 4 | 8 | 1,8GHz | 3GHz | 4MB | Radeon R5 | 256 | 514MHz | DDR3-1600 | 19W |
A10 PRO-7350B | 4 | 4 | 10 | 2,1GHz | 3,3GHz | 4MB | Radeon R6 | 384 | 553MHz | DDR3-1600 | 19W |
A8 PRO-7150B | 4 | 4 | 10 | 1,9GHz | 3,2GHz | 4MB | Radeon R5 | 384 | 553MHz | DDR3-1600 | 19W |
A6 PRO-7050B | 2 | 2 | 5 | 2,2GHz | 3GHz | 1MB | Radeon R4 | 192 | 553MHz | DDR3-1600 | 17W |
Questa famiglia di APU si caratterizza per la presenza di 3 differenti tipologie di modelli, tutti accumunati dall'architettura ma differenziati per alcune delle caratteristiche. Le prime 3 versioni, indicate con il suffisso P, sono modelli con TDP pari a 35 Watt e destinati all'utilizzo in sistemi portatili di dimensioni contenute quanto a spessore dello chassis. Le 3 proposte centrali non hanno suffisso nel nome e sono caratterizzate da un TDP pari a 19 Watt: sono queste le APU che si posizionano quale alternativa alle CPU Intel della famiglia Core di tipo Ultra Low Voltage, facilmente identificabili per il suffisso U che Intel inserisce in fondo al nome commerciale.
Le ultime 3 APU mobile della famiglia Kaveri appartengono alla serie PRO, sigla che identifica i modelli destinati al segmento commercial; per queste soluzioni il TDP è sempre pari a 19 Watt, con l'unica eccezione rappresentata dal modello A10 PRO-7050B che vanta un TDP di 17 Watt ma che a differenza di tutte le altre APU ha architettura dual core per la componente CPU.
Con le soluzioni Kaveri per sistemi mobile AMD ha scelto di utilizzare per la prima volta il brand FX anche in abbinamento ai notebook. FX è la sigla adottata da AMD per identificare le proprie CPU di fascia enthusiast, quelle capaci di assicurare le più elevate prestazioni velocistiche in assoluto. I modelli FX-7600P e FX-7500 sono pertanto le due proposte più veloci della gamma per i due livelli di TDP di riferimento, 35 Watt per il primo e 19 Watt per il secondo, con due sostanziali differenze esistenti: le frequenze di clock più elevate per il primo modello, proprio in virtù del superiore TDP, e l'utilizzo di una GPU con 512 stream processors per il modello FX-7600P contro quella con 384 stream processors della APU FX-7500.