Intel Core i3-8350K: overclocker's dream?

Intel Core i3-8350K: overclocker's dream?

Con i test del modello Core i3-8350K si completa l'analisi delle CPU Intel Core basate su architettura Coffee Lake di ottava generazione. Rispetto al predecessore Core i3-7350K raddoppiano i core fisici, da 2 a 4, mantenendo una frequenza di clock elevata e la possibilità di intervenire facilmente in overclock agendo sul moltiplicatore sbloccato.

di pubblicato il nel canale Processori
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Applicazioni di produttività personale

Nel passaggio da 2 core fisici con HyperThreading ai 4 core fisici senza HyperThreading il processore Intel Core i3-8350K guadagna un netto boost in termini di capacità di elaborazione, soprattutto con quelle applicazioni di produttività personale che beneficiano della disponibilità di un maggior numero di core per l'elaborazione. Nel confronto con il predecessore Core i3-7350K non cambia il numero complessivo di threads, che è sempre pari a 4, ma per certi versi possiamo dire che migliora la qualità complessiva dei core di elaborazione.

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Con le tradizionali applicazioni di puro calcolo si evidenzia in modo netto il margine di vantaggio del nuovo arrivato sul processore Core i3-7350K che sostituisce: le prestazioni aumentano in misura netta, di fatto risultando essere speculari a quelle del modello Core i5-7600K basato su architettura Kaby Lake. Del resto questi due processori vantano lo stesso numero di core e una frequenza di clock di fatto identica.

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Poco cambia passando ad applicazioni multimediali: anche in questo caso la presenza di 4 core fisici permette di ottenere un interessante incremento delle prestazioni nella CPU Core i3-8350K rispetto a quanto accessibile con il modello Core i3-7350K di precedente generazione. Per il prezzo complessivo quanto messo a disposizione dalla nuova CPU della famiglia Coffee Lake è indubbiamente molto valido e ben testimonia la volontà di Intel di fornire un passo in avanti in termini prestazionali anche con le proposte della gamma Core i3, dopo quello che abbiamo avuto modo di evidenziare per le declinazioni Core i5 e Core i7 nella nostra precedente analisi.

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Come già abbiamo avuto di segnalare in precedenti articoli i test integrati nel benchmark PCMark 8 tendono a replicare scenari di utilizzo di tipo single threaded; in questo caso il maggior numero di core a disposizione non viene sfruttato ma è la frequenza di clock della CPU, abbinata all'efficienza complessiva dal punto di vista architetturale, ad incidere maggiormente sul risultato finale. Il test di compressione con 7-Zip è invece fortemente legato al numero di core e anche in questo caso, come visto con le applicazioni precedenti, i valori della CPU Core i3-8350K distanziano in modo netto il modello Core i3-7350K in virtù della presenza di 4 core fisici.

 
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