Comparativa tra otto dissipatori per CPU

A confronto otto differenti dissipatori per valutarne pregi e difetti. Le soluzioni di raffreddamento prese in esame differiscono per vari aspetti che andremo a valutare nel corso della comparativa: materiali utilizzati, forme, sistemi di ancoraggio, ventole e costo. Dai modelli dedicati agli utenti appassionati di modding, a quelli per utenti più esigenti
di Fabio Gozzo pubblicato il 03 Marzo 2008 nel canale ProcessoriIntroduzione
La necessità di dissipare meglio la crescente quantità di calore generato dalle nuove CPU ha portato alla nascita di soluzioni per il raffreddamento sempre più avanzate. Oggigiorno il dissipatore è diventato uno dei componenti fondamentali di ogni computer, sia che si tratti di un desktop o di un sistema da salotto. Sebbene le ultime CPU di Intel e AMD abbiano fatto segnare una significativa inversione di tendenza per quanto riguarda calore e consumi, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un netto incremento del calore da dissipare generato dai processori. Di pari passo con le esigenze termiche, è cresciuta anche la volontà degli utenti di avere dissipatori che appaghino anche dal punto di vista estetico. Tutto ciò ha portato ad ampliare ulteriormente il numero delle soluzioni proposte dai vari produttori, tenendo conto dei gusti degli utenti.
Il mercato dei sistemi di raffreddamento after market, cioè quello dei dissipatori che vengono venduti in sostituzione a quelli forniti di default dai produttori di computer, propone infatti una vasta gamma di prodotti adatti alle esigenze più disparate: si spazia da sistemi silenziosi a modelli altamente performanti, adatti in particolar modo a chi pratica overclocking.
Per valutare la bontà di un sistema di raffreddamento è necessario osservare alcuni aspetti fondamentali:
- coefficiente di resistenza termica: a seconda del materiale con cui è realizzato, un dissipatore avrà un diverso coefficiente di resistenza termica. Più il valore è basso, migliore sarà la dissipazione del calore. Solitamente i dissipatori vengono realizzati in alluminio e rame: il rame è particolarmente utilizzato per la superficie che andrà direttamente a contatto con il processore, mentre l'alluminio, che ha un coefficiente di resistenza termica maggiore, è utilizzato per la realizzazione di alette ed altre parti non a diretto contatto con la CPU.
- superficie: maggiore è la superficie del dissipatore, maggiore sarà la quantità di calore dissipabile del sistema di raffreddamento. Tuttavia è bene ricordare che un dissipatore di grosse dimensioni può comportare la possibilità di avere problemi di spazio in fase di assemblaggio.
- lappatura: al fine di massimizzare lo scambio termico tra processore e sistema di raffreddamento, è importante la qualità della lappatura, ovvero la fase di lavorazione meccanica che viene effettuata sulla base del dissipatore per renderlo il più liscio possibile: minore sarà il numero di asperità presenti, migliore sarà il contatto tra le superfici in gioco e, conseguentemente, anche la dissipazione del calore sarà migliore.
- rumorosità: il rumore prodotto dalla ventola montata sul sistema di raffreddamento è un dettaglio di cui tenere sicuramente conto di determinati ambiti. Il rumore prodotto da una ventola è direttamente proporzionale alla sua velocità di rotazione: a velocità superiori corrispondono volumi più alti. Ventole di dimensioni maggiori consentono non solo di spostare un quantitativo d'aria maggiore, ma anche di ridurre la velocità della ventola.
Tenendo conto dell'affidabilità, della facilità di manutenzione e del
rapporto prestazioni/prezzo, attualmente le migliori soluzioni per il
raffreddamento del processore sono air-based. Per questi motivi, nel corso
dell'articolo andremo a presentare e a confrontare alcune delle soluzioni di
raffreddamento ad aria presenti sul mercato, tenendo come punto di riferimento
un dissipatore standard che viene fornito in bundle con le CPU Intel.
Le seguenti tabelle riassumono le principali caratteristiche tecniche dei
dissipatori in prova in queste pagine:
Dissipatore di riferimento Intel | ZEROtherm Nirvana NV120 Premium | Noctua NH-U12P | OCZ VENDETTA | |
Peso | 500g | 628g | 600g | 560g |
Altezza | 73mm | 150mm | 158mm | 135mm |
Ventola | 85mm | 120mm | 120mm | 90mm |
Materiali | rame e alluminio | rame e alluminio | rame e alluminio | rame e alluminio |
Lappatura | eccellente | eccellente | eccellente | discreta |
Costo* | - | 49€ | 63€ | 35€ |
Sito web | - | ZEROtherm | Noctua | OCZ Technology |
Spire VertiCool IV | Akasa revo | Cooler Master GeminII | Thermaltake MaxOrb | |
Peso | 1,1Kg | 320g | 1Kg | 465g |
Altezza | 126mm | 138mm | 115mm | 95mm |
Ventola | 90mm | 92mm | 2x120mm | 110mm |
Materiali | rame | alluminio | rame e alluminio | rame e alluminio |
Lappatura | buona | buona | eccellente | eccellente |
Costo* | 45€ | 60€ | 40€ | 45€ |
Sito web | Spire | Akasa | Cooler Master | Thermaltake |
* il costo è stato riscontrato presso alcuni rivenditori online e conseguentemente potrebbe non rispettare a pieno i listini ufficiali dei vari produttori
Aggiornamento del 25/93/2008: i Test condotti sul dissipatore ZEROtherm Nirvana NV120 Premium sono stati ripetuti su un nuovo sample, poiché il precedente campione giunto in redazione è risultato essere difettoso e non conforme alle specifiche del produttore; conseguentemente, abbiamo provveduto ad aggiornare i risultati pubblicati in queste pagine.