uBlock Origin rimarrà su Opera: ecco come, nonostante sia stato dismesso da Chrome

Opera conferma il supporto continuativo alle estensioni Manifest V2, fra cui uBlock Origin, mentre Google Chrome abbandona il vecchio standard. L'azienda ribadisce anche l'efficacia del proprio sistema nativo di blocco pubblicità.
di Nino Grasso pubblicata il 28 Ottobre 2024, alle 13:01 nel canale WebOpera
La decisione di Google di eliminare il supporto alle estensioni Manifest V2 su Chrome ha scatenato reazioni significative nel panorama dei browser web. Opera ha risposto confermando la propria posizione attraverso un comunicato riportato sul blog ufficiale, garantendo agli utenti la possibilità di continuare a utilizzare uBlock Origin e altre estensioni basate su MV2.
Gli utenti del browser potranno contare sia sulle funzionalità native anti-pubblicità, presenti dal 2016, sia sulla compatibilità con le estensioni di terze parti preferite. Le prestazioni dichiarate dal sistema integrato promettono un'accelerazione dei tempi di caricamento fino al 90%, eliminando contenuti pubblicitari invasivi.
Opera One R2 sarà compatibile con le estensioni Manifest V2
La base tecnica Chromium condivisa con Chrome non rappresenterà un ostacolo per Opera, che ha già pianificato modifiche specifiche al codice per mantenere la compatibilità con le estensioni esistenti. Nel post, l'azienda ha anche annunciato l'avvio di consultazioni con gli sviluppatori di estensioni selezionate per ottimizzare l'implementazione.
La versione stabile di Opera One R2, già testata nel canale Dev da giugno, conferma l'approccio dual-track dell'azienda: da un lato il potenziamento delle funzionalità native, dall'altro la preservazione della compatibilità con strumenti popolari come uBlock Origin, evitando agli utenti il passaggio forzato alla versione più limitata uBlock Origin Lite, come successo per gli utenti di Chrome.
Una posizione analoga è stata assunta da Brave, altro browser basato su Chromium, che ha ugualmente confermato il supporto continuativo a uBlock Origin, sottolineando al contempo l'efficacia del proprio sistema integrato di blocco pubblicità e tracciamento.
La transizione da Manifest V2 a V3 sta ridisegnando gli equilibri nel settore dei browser, con diverse piattaforme che cercano soluzioni per bilanciare sicurezza, prestazioni e libertà di scelta degli utenti. Opera One, che ha debuttato con funzionalità IA integrate, punta a evolversi con la nuova release mantenendo un occhio di riguardo verso le esigenze consolidate della propria base utenti.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI suoi sviluppatori originali hanno fondato Vivaldi (mi pare).
I suoi sviluppatori originali hanno fondato Vivaldi (mi pare).
Corretto
https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2712630
Peccato che il thread ultimamente sia poco frequentato.
Ma c'è anche un'ottima community sul sito di Vivaldi
https://vivaldi.net/
Comunque non conosco i piani di Vivaldi per quanto riguarda MV2-3, ma finora l'adblock integrato ha funzionato alla grande, toglie la pubblicità anche su YouTube...
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