TikTok fuori dai dispositivi dei dipendenti pubblici, anche l'Italia ci pensa

TikTok fuori dai dispositivi dei dipendenti pubblici, anche l'Italia ci pensa

Dopo la presa di posizione della Commissione europea, anche in Italia si valuta il bando di TikTok dai dispositivi dei dipendenti della Pubblica Amministrazione. A parlarne è il ministro Paolo Zangrillo.

di pubblicata il , alle 10:11 nel canale Web
TikTok
 

Non solo l'Europa, anche l'Italia potrebbe vietare l'installazione e l'uso di TikTok sui dispositivi dei dipendenti della Pubblica Amministrazione. A renderlo noto, come riporta La Repubblica, è Paolo Zangrillo, il ministro competente.

Il social network di ByteDance è finito nel mirino delle istituzioni europee per via di carenze nel rispetto delle normative europee sulla raccolta e la gestione dei dati personali degli utenti. Un tema di non poco conto, ancora di più in un momento in cui le tensioni tra Occidente e Oriente sono palpabili, con la Cina e le sue società spesso accusate di poca trasparenza nella gestione dei dati.

Lo scorso novembre, TikTok ha ammesso che nella sede cinese era possibile accedere ai dati personali degli utenti di tutto il mondo. Una rivelazione che ha fatto seguito alle accuse della testata Forbes, secondo cui l'app veniva usata per spiare i giornalisti.

"Da qualche giorno, il tema è all'attenzione", ha dichiarato Zangrillo. Questa settimana dovrebbe esserci un vertice per definire una linea. "Decisione in tempi stretti con tutte le istituzioni. Vanno approfonditi i rischi per la sicurezza nazionale".

Bloccare l'app cinese sui dispositivi dei dipendenti statali è un'eventualità, ma "su questo argomento si sta già impegnando il Copasir, ma è evidente che il mio ministero, avendo 3,2 milioni di dipendenti, è fortemente coinvolto".

"Le opzioni possono essere di muoversi come si è mossa la Commissione europea o eventualmente assumere una decisione diversa. È una scelta che non posso compiere in solitaria, mi devo confrontare con le altre istituzioni e insieme concorderemo una linea. Ora dobbiamo comprendere bene quale è effettivamente la profondità dei rischi legati alla sicurezza nazionale".

A questa posizione fa eco quella del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, il quale ha reso noto tramite social la sua contrarietà a interventi contro TikTok.

59 Commenti
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Wikkle27 Febbraio 2023, 10:26 #1
Non avendo capito bene di cosa si trattasse, un articolo del Corriere spiega nello specifico di cosa si stà parlando:


- L’app prende nota di tutti gli altri software installati nel telefono
- Tracking degli spostamenti
- Accede allo stesso modo al calendario, come riesce a raccogliere informazioni relative ai contatti.
- Il tipo di connessione e mac address
- Tutti gli abbonamenti attivi sul proprio telefono
- Tracciamento della clipboard, in altri termini di tutto quello che si «copia, taglia e incolla»

Il calendario, il tracking spostamenti e quello della clipboard sono alquanto fastidiosi.
megthebest27 Febbraio 2023, 10:28 #2
Sono più che d'accordo..
Così come TikTok, eliminerei anche instagram che ormai è diventato la saga dell'indecenza, tra finto porno e challenge assurde e pericolose per tutti.
Ci deve essere molto più controllo, queste app possono diventare pericolose.. ma più che per i dati personali, proprio per il lato psicologico, intellettuale e legale della cosa..
Vedere ragazzine mezze nude a 12-13 anni in tutti i social, è semplicemente sbagliato e non ci dovrebbero essere mai arrivate sia ad iscriversi, sia a postare certi contenuti non censurati, punto!
jepessen27 Febbraio 2023, 10:40 #3
E gia' Salvini prendere le difese di TikTok ovviamente, gridando allo scandalo ed affermando di essere contro qualsiasi censura... Tutto perfettamente in linea col personaggio...
demon7727 Febbraio 2023, 10:42 #4
Originariamente inviato da: megthebest
Sono più che d'accordo..
Così come TikTok, eliminerei anche instagram che ormai è diventato la saga dell'indecenza, tra finto porno e challenge assurde e pericolose per tutti.
Ci deve essere molto più controllo, queste app possono diventare pericolose.. ma più che per i dati personali, proprio per il lato psicologico, intellettuale e legale della cosa..
Vedere ragazzine mezze nude a 12-13 anni in tutti i social, è semplicemente sbagliato e non ci dovrebbero essere mai arrivate sia ad iscriversi, sia a postare certi contenuti non censurati, punto!


Sono pensieri più che giusti ma sono una problematica diversa.
Qui la questione è che questa app (direi parecchio invasiva ed impicciona) possa arraffare dati sensibili da dispositivi di dipendenti pubblici.

Ora quello che vorrei capire è QUALI dispoisitivi.
Perchè se parliamo di smarphone personali non possono chiedere una cosa simile. Bello o brutto che sia sono fatti del dipendente.
Se invece parliamo di smarphone di lavoro allora è pura follia il fatto che ci abbiano installato sta roba.
Unrue27 Febbraio 2023, 11:09 #5
Ma si parla di device personali o di lavoro?

Nel secondo caso, non dovrebbe esserci installato solo software necessario al proprio lavoro? Al di là della provenienza cinese, russa americana o qualsivoglia.
Unax27 Febbraio 2023, 11:16 #6
però quanti altri software magari fanno le stesse cose?

giustamente se è un device di lavoro ci devono stare solo software inerenti al lavoro e questo vale non solo per i dipendenti pubblici
baruk27 Febbraio 2023, 11:25 #7
Originariamente inviato da: demon77
Sono pensieri più che giusti ma sono una problematica diversa.
Qui la questione è che questa app (direi parecchio invasiva ed impicciona) possa arraffare dati sensibili da dispositivi di dipendenti pubblici.

Ora quello che vorrei capire è QUALI dispoisitivi.
Perchè se parliamo di smarphone personali non possono chiedere una cosa simile. Bello o brutto che sia sono fatti del dipendente.
Se invece parliamo di smarphone di lavoro allora è pura follia il fatto che ci abbiano installato sta roba.


Esatto. I telefoni di LAVORO devono essere sgombri (a meno di non usare dei social in fase lavorativa) da inutili app personali, ma sul mio telefono/tablet ci metto cosa cacchio voglio (e ci mancherebbe). Per il resto, io sto lontano, soprattutto per limiti di età, da TikTok
Unrue27 Febbraio 2023, 11:31 #8
Originariamente inviato da: demon77
Perchè se parliamo di smarphone personali non possono chiedere una cosa simile. Bello o brutto che sia sono fatti del dipendente.


Beh dipende. Se ciò che hai installato sul device personale interferisce con il tuo lavoro allora ci sta. Voglio dire, magari distrattamente carichi un documento di lavoro sul tuo device personale dove hai Tik Tok ed ecco che allora il discorso cambia.

Se invece uno riesce a separare nettamente le due cose allora va bene, ma difficilmente ci riescono tutti.
hilo27 Febbraio 2023, 12:14 #9
Puo' essere che non ti danno un telefono aziendale , ma tu in azienda dai il tuo numero di telefono personale per essere contattato in caso di necessita'
demon7727 Febbraio 2023, 12:20 #10
Originariamente inviato da: Unrue
Beh dipende. Se ciò che hai installato sul device personale interferisce con il tuo lavoro allora ci sta. Voglio dire, magari distrattamente carichi un documento di lavoro sul tuo device personale dove hai Tik Tok ed ecco che allora il discorso cambia.

Se invece uno riesce a separare nettamente le due cose allora va bene, ma difficilmente ci riescono tutti.


In teoria non dovrebbe accadere che roba di lavoro finisca sul device personale.. è proprio il motivo per cui vengono forniti device aziendali.
Non solo per proteggere i dati aziendali ma pure per non invadere la sfera privata del dipendente

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