Maxi multa per Eni Plenitude: telemarketing aggressivo secondo il Garante per la privacy

L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha inflitto una pesante sanzione a Eni Plenitude per violazioni nella gestione del telemarketing. L'azienda dovrà pagare oltre 6 milioni di euro e adottare misure correttive per garantire la conformità alle normative sulla privacy.
di Nino Grasso pubblicata il 27 Giugno 2024, alle 09:51 nel canale WebEni Plenitude è stata accusata di pratiche commerciali aggressive e non conformi alla normativa sulla protezione dei dati personali dall'Autorità Garante per la protezione dei dati personali. L'autorità, dopo un'attenta indagine, ha emesso una sanzione di 6,4 milioni di euro nei confronti dell'azienda, mettendo in luce una serie di irregolarità nelle attività di promozione telefonica.
L'indagine è scaturita da un numero considerevole di segnalazioni e reclami, ben 115 in totale, provenienti da cittadini esasperati dalle continue chiamate indesiderate. Questi consumatori lamentavano di essere stati contattati senza aver mai dato il proprio consenso o, ancora peggio, nonostante l'iscrizione al Registro pubblico delle opposizioni, un elenco che dovrebbe garantire la tranquillità da questo tipo di disturbi.
Eni Plenitude, multa di 6 milioni per pratiche commerciali aggressive
Ancora più eclatanti i numeri che Eni Plenitude ha fornito all'Autorità, relativamente alle proposte di acquisto concluse in una "settimana campione": su 747 contratti stipulati, ben 657 provenivano da contatti considerati illegittimi. Un dato allarmante che, se proiettato su base annua, potrebbe tradursi in quasi 33 mila forniture attivate in modo non conforme alle normative vigenti.
L'Autorità ha evidenziato gravi lacune nel sistema di controllo e monitoraggio di Eni Plenitude sulle agenzie e sub-agenzie incaricate delle attività di telemarketing. Inoltre, è emersa una problematica commistione di database: il Garante, nello specifico, ha sottolineato che non è sufficiente allontanare singoli agenti o effettuare audit sporadici in caso di anomalie: sono necessarie misure strutturali per impedire che contratti stipulati in seguito a contatti telefonici illeciti possano entrare nei sistemi aziendali, generando un indebito vantaggio economico.
La sanzione pecuniaria, seppur significativa, non è l'unica misura imposta a Eni Plenitude: l'azienda dovrà cessare ogni ulteriore trattamento dei dati personali dei reclamanti e dei segnalanti coinvolti nel procedimento. Inoltre, sarà tenuta a comunicare ai 657 interessati contattati illecitamente gli esiti del procedimento, seguendo un testo concordato con l'Autorità Garante. L'azienda dovrà anche implementare un sistema di controlli rigorosi per assicurare che i contratti generati da contatti non conformi non possano in alcun modo entrare a far parte del patrimonio aziendale. Sarà inoltre chiamata a garantire il rispetto dei principi fondamentali del trattamento dei dati personali, con particolare attenzione agli obblighi di aggiornamento, cancellazione e rettifica delle informazioni relative alla clientela.
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMancano anche tutte le altre all'appello.
Considerato poi che come al solito si finirà con un nulla di fatto, accompagnato da scuse...
Il registro delle opposizioni come ampiamente prevedibile è una cosa inutile (anche se mi sono iscritto... ci volevo credere). Dovrebbero di default multare tutte le aziende per cui i call center si spacciano. Un milioncino a telefonata segnalata da chiunque iscritto al registro. Dovrebbe bastare per far cambiare l'andazzo...
no cioè.. E TUTTI GLI ALTRI?????
Nonostante l'iscrizione al registro opposizioni le chiamate arrivano lo stesso, anche segnalando.
Sono operatori di ogni sorta.. e per ogni prodotto.
La TIM mi caga il cazzo almeno una volta al giorno da MESI col suo cazzo di disco registrato.
no cioè.. E TUTTI GLI ALTRI?????
Nonostante l'iscrizione al registro opposizioni le chiamate arrivano lo stesso, anche segnalando.
Sono operatori di ogni sorta.. e per ogni prodotto.
La TIM mi caga il cazzo almeno una volta al giorno da MESI col suo cazzo di disco registrato.
Fintanto che se ne lavano le mani dicendo che possono fare qualcosa solo con i centri ubicati in Italia... c'è poco da fare.
Devono colpire le aziende. Un call center chiama per conto di Tim? Multa a Tim. A prescindere. Anche se è ubicato in Bangladesh. Penso che magicamente smetteranno di chiamare anche i call center esteri.
Anche il sistema truffaldino "siamo dell'ente tale,le vogliamo dire che sta pagando troppo" deve finire,quando gli si dice,mi mandi una mail che faccio controllare i documenti e le proposte,mettono giù .
TUTTI gli altri (alcuni rompon... chiamano anche 3 o 4 volte al mese !!) niente ??
A me è arrivata un mese fa una telefonata di Amazon che mi chiedeva se volevo investire in loro, mi hanno proposto una risposta tra cui la possibilità di non ricevere più loro comunicazioni, per questo mi hanno chiesto di premere un tasto del telefono: l'ho fatto, mi sono fidato.
Dopo un'oretta ho cominciato a ricevere telefonate spammatorie a cui non ho risposto (i numeri che se richiamati sono inesistenti), lo spam sul mio numero è andato avanti per qualche settimana, adesso pare che la situazione sia tranquilla.
Mai fidarsi delle telefonate di Amazon.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".