I social danneggiano la salute mentale dei più giovani? New York fa causa a Meta, YouTube e TikTok

I social danneggiano la salute mentale dei più giovani? New York fa causa a Meta, YouTube e TikTok

Il sindaco di New York ha fatto causa a Meta, Google, Snap e TikTok accusandole di aver progettato le loro piattaforme per creare dipendenza nei giovani, contribuendo alla crisi di salute mentale. La denuncia chiede risarcimenti e salvaguardie più forti per proteggere i minori online.

di pubblicata il , alle 14:44 nel canale Web
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Il sindaco di New York City Eric Adams ha annunciato mercoledì che la sua amministrazione ha intentato una causa contro alcune delle più grandi società di social media: Meta (proprietaria di Facebook e Instagram), Alphabet (proprietaria di YouTube), Snap Inc. (proprietaria di Snapchat) e ByteDance (proprietaria di TikTok) - accusandole di aver contribuito alla crisi di salute mentale tra i giovani.

La denuncia, depositata presso la Corte Superiore della California, sostiene che le aziende abbiano "progettato intenzionalmente le loro piattaforme per manipolare e creare dipendenza nei bambini e negli adolescenti". Adams ha dichiarato che negli ultimi dieci anni "abbiamo visto quanto il mondo online possa creare dipendenza e travolgere, esponendo i nostri figli a un flusso continuo di contenuti dannosi e alimentando la crisi nazionale di salute mentale dei nostri giovani".

Social Network e salute mentale: cosa sta succedendo?

Questa azione legale fa seguito a un crescente allarme sul possibile impatto negativo dei social media sulla salute mentale dei più giovani. Solo il mese scorso, il CEO di Meta Mark Zuckerberg si è scusato con le famiglie durante un'audizione al Senato degli Stati Uniti, ammettendo che l'azienda avrebbe potuto fare di più per proteggere i teenager online. Le società di social media sono state criticate per non aver fatto abbastanza per proteggere i minori da cyberbullismo, confronti di immagini dannosi, contenuti inappropriati e altri rischi online.

La denuncia sostiene che le aziende abbiano utilizzato la ricerca psicologica per rendere le loro piattaforme il più coinvolgenti possibile, spingendo i giovani utenti a passare sempre più tempo su di esse. Questo avrebbe portato a depressione, ansia, autolesionismo e persino suicidio tra gli adolescenti.

New York City sta cercando di ottenere un risarcimento non specificato e vuole che le aziende mettano in atto salvaguardie più forti per proteggere i minori. Questa non è la prima azione legale di questo tipo contro le società di social media, poiché stanno già affrontando centinaia di denunce da parte di genitori e distretti scolastici.

Le aziende hanno respinto le accuse. Un portavoce di Meta ha dichiarato che l'azienda vuole che gli adolescenti abbiano "esperienze online sicure e adatte all'età". TikTok ha affermato che continuerà a lavorare per mantenere la community al sicuro. YouTube ha negato le accuse, dicendo di aver creato "servizi e politiche per offrire ai giovani esperienze adeguate all'età".

32 Commenti
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demon7715 Febbraio 2024, 14:57 #1
Fermi tutti.
Mi state forse dicendo che una piattaforma "PIPPO SOCIAL" che da la possibilità a qualsiasi demente di spammare ovunque il suo ritardo mentale contagiando così altri ritardati suoi pari potrebbe essere dannoso per la società?

Cavolo chi mai avrebbe potuto immaginarlo?
jepessen15 Febbraio 2024, 15:16 #2
Ma anche dei meno giovani, a giudicare dal numero di complottisti che ci sono in giro...
silvanotrevi15 Febbraio 2024, 15:31 #3
[COLOR="Red"]I social fanno malissimo, non usateli. E non solo ai giovani, a tutti[/COLOR]. E anche i siti di incontri per trovare l'anima gemella (tinder, badoo e simili) fanno malissimo e distruggono l'autostima perché un eventuale rifiuto e mancata risposta dipendono tutto dall'aspetto fisico senza nemmeno aprire bocca. Non ti viene neanche data la possibilità di farti conoscere come persona, sei soltanto uno swipe left o swipe right.

E anche i siti porno fanno malissimo.

[COLOR="Red"]Consiglio: cancellate tutti i social e uscite[/COLOR], incontrate gente dal vivo, quelle poche persone ancora rimaste con cui poter scambiare una chiacchiera (sempre più poche, perché anche dal vivo molti stanno continuamente attaccati a social e smartphone).

L'unico social che potete usare è hwupgrade (con moderazione), perché qui siamo una grande famiglia, ridiamo e scherziamo, litighiamo anche ma poi ci vogliamo tutti bene.
fukka7515 Febbraio 2024, 15:35 #4
Soprattutto quando si leggono i post di silvanotrevi e Uccellopredicatore
io78bis15 Febbraio 2024, 15:38 #5
Non dico che non sia vero ma sui Social non c'è già una barriera d'ingresso sull'età?

Se l'adolescente dichiara il falso e, sicuramente, i genitori sono a conoscenza he sia registrato, la colpa è dei genitori che non supervisionano. Sul cyber bullismo la colpa è sempre di chi lo commette o nessuno gioisce e non dello strumento che viene usato
\_Davide_/15 Febbraio 2024, 15:45 #6
Io ero rimasto solo con Instagram, poi ho rimosso anche quello in quanto mi ero reso conto che:
- Passavo tempo a vedere cose che in realtà non mi interessavano
- Vedevo sempre meno post degli amici (motivo per il quale lo tenevo)
- I post degli amici tendevano solo a uniformarsi alle mode e nessuno proponeva nulla di originale

È stata una bella idea, la gente ha ricominciato a scrivermi in privato, non sono bombardato dalle pubblicità, life experience voto diesci!

L'ultimo da depennare è hwupgrade, ormai anche qui vedo più poco di interessante
jepessen15 Febbraio 2024, 15:55 #7
Originariamente inviato da: io78bis
Non dico che non sia vero ma sui Social non c'è già una barriera d'ingresso sull'età?

Se l'adolescente dichiara il falso e, sicuramente, i genitori sono a conoscenza he sia registrato, la colpa è dei genitori che non supervisionano. Sul cyber bullismo la colpa è sempre di chi lo commette o nessuno gioisce e non dello strumento che viene usato


Vallo a dire alla madre che voleva fare causa alla Ferragni perche' dopo un post della figlia contro di lei Instagram le aveva cancellato il profilo... E ovviamente il problema non era la Ferragni, ma il fatto che la figlia avesse dichiarato di avere 8 anni quando l'eta minima per iscriversi e' 13...
Peppe197015 Febbraio 2024, 15:58 #8
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/i...tok_124405.html

Il sindaco di New York ha fatto causa a Meta, Google, Snap e TikTok accusandole di aver progettato le loro piattaforme per creare dipendenza nei giovani, contribuendo alla crisi di salute mentale. La denuncia chiede risarcimenti e salvaguardie più forti per proteggere i minori online.


L'idiozia dilaga ovunque si guardi, se poi piace focalizzarsi su tiktok, fessbook..
etc. a me sembra solo un eufemismo
lemming15 Febbraio 2024, 16:01 #9
Anni fa lo dicevano dei videogiochi.
Forse decenni prima della televisione...
Ci sono cose che rovinano la salute dei giovani: fumo, stupefacenti ma anche cose difficilmente evitabili quali inquinamento, stress dovuto a diversi fattori (forti aspettative, situazioni precarie...) cibi avvelenanti su lungo termine, PFAS...Senza contare altri fattori di cui si ha il forte sospetto ma non la certezza come la lunga permanenza in campi magnetici...

Basterebbe che bandissero i social e risolto il problema, ma ci sono forti interessi da parte di quella decina di multinazionali che li controllano. Quindi non se ne fa nulla.
DjLode15 Febbraio 2024, 16:07 #10
Originariamente inviato da: \_Davide_/

L'ultimo da depennare è hwupgrade, ormai anche qui vedo più poco di interessante


Mi stai dicendo che hwupgrade è instagram senza culi?

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