CEO di Google avverte: ci saranno altri tagli durante l'anno. E YouTube perde 100 dipendenti
Dopo i 12 mila licenziamenti del 2023, il CEO Sundar Pichai avverte i dipendenti: "Dovremo fare scelte difficili". L'annuncio mentre YouTube perde 100 persone nell'area commerciale, seguendo altri tagli in diverse divisioni dell'azienda
di Nino Grasso pubblicata il 18 Gennaio 2024, alle 10:11 nel canale WebGoogleYouTube
Dopo i pesanti tagli dello scorso anno, che hanno portato al licenziamento di 12 mila dipendenti in una sola ondata, il CEO Sundar Pichai ha avvisato i lavoratori con una lettera interna di ulteriori tagli nel corso del 2024. L'annuncio arriva mentre YouTube, controllata da Google, ha appena annunciato il licenziamento di circa 100 dipendenti nell'area commerciale.
"Dovremo fare scelte difficili", ha scritto Pichai nell'email interna rivelata da The Verge. L'obiettivo "ambizioso", secondo il CEO di Google, è "investire nelle grandi priorità" dell'azienda. Ma per farlo, serviranno sacrifici. Il CEO non esclude quindi nuovi licenziamenti nei prossimi mesi, anche se precisa: "Queste eliminazioni di ruolo non saranno delle dimensioni delle riduzioni dell'anno scorso".
Pichai avvisa: ci saranno nuovi licenziamenti in Google entro la fine dell'anno
L'ammissione arriva dopo un gennaio già doloroso. Oltre mille dipendenti hanno salutato Google nelle prime settimane del 2024, tra divisione hardware, team Assistant, area vendite e ingegneria. L'ultimo colpo è arrivato da YouTube, con tagli mirati nell'area commerciale che hanno riguardato un centinaio di persone. YouTube reagisce alla crisi puntando su una ristrutturazione interna, con l'annuncio che è arrivato mercoledì dal chief business officer Mary Ellen Coe.
I tagli in Google e YouTube non stupiscono più. Dopo aver assunto a ritmi indiavolati per oltre un decennio, Big G si trova ora a fare i conti con un'economia globale incerta e una possibile recessione dietro l'angolo. E con la concorrenza sempre più agguerrita di colossi come Amazon, Apple e Microsoft, e con la necessità di allocare le risorse in settori più rilevanti, che potrebbero scardinare tutte le norme attuali nell'ambito delle ricerche online.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infogli ultimi anni sono stati entusiasmanti per questa societá, potremmo quasi dire che ci contendiamo il mondo con poche altre realtá. Muoviamo tanti soldi quanto una piccola nazione, tanto che vorremmo essere ammessi al G20, e lavoriamo duramente perché questo sia uno dei nostri prossimi successi.
Stiamo giá intavolando conversazioni (al momento mantenute dicrete) con altri soggetti come Apple, Microsoft e Amazon su come spartirci il mondo una volta che sará nostro, cosa che realisticamente potrebbe non richiedere poi tanto tempo.
Anche grazie al vostro lavoro, questo potrebbe essere presto realtá.
Ma tra i nostri piani a lungo termine, ci sono giá idee con partner come SpaceX su come approcciarci ai nuovi mercati che presto si apriranno al di lá di questo pianeta ormai nostro, e certo in questa corsa non possiamo rimenere a guardare: con miliardi di potenziali pianeti/mercati ancora da far fruttare, la nostra mission é quella di... mungerli il piú possibile.
E come giá disse un grande dei nostri tempi: il nostro unico dovere é nei confronti degli azionisti.
Il VOSTRO dovere é nei confronti degli azionisti.
Per garantire il profitto che desideriamo avere, la crescita infinita che ci aspettiamo di avere, per poter finanziare le nostre ville, e feste, e per poter un giorno acquistare la parte di Africa non giá in mano ai cinesi, dobbiamo quindi tagliare le spese.
Non potendo tagliare i fondi destinati allo champagne e ai bonus per i dirigenti, abbiamo quindi deciso di licenziare quanti piú possibile di voi riusciamo senza impattare sul denaro che a fine anno riusciamo a metterci in tasca.
Quindi, chiunque di voi non ci renda piú ricchi é un peso.
Ciao
gli ultimi anni sono stati entusiasmanti per questa societá, potremmo quasi dire che ci contendiamo il mondo con poche altre realtá. Muoviamo tanti soldi quanto una piccola nazione, tanto che vorremmo essere ammessi al G20, e lavoriamo duramente perché questo sia uno dei nostri prossimi successi.
Stiamo giá intavolando conversazioni (al momento mantenute dicrete) con altri soggetti come Apple, Microsoft e Amazon su come spartirci il mondo una volta che sará nostro, cosa che realisticamente potrebbe non richiedere poi tanto tempo.
Anche grazie al vostro lavoro, questo potrebbe essere presto realtá.
Ma tra i nostri piani a lungo termine, ci sono giá idee con partner come SpaceX su come approcciarci ai nuovi mercati che presto si apriranno al di lá di questo pianeta ormai nostro, e certo in questa corsa non possiamo rimenere a guardare: con miliardi di potenziali pianeti/mercati ancora da far fruttare, la nostra mission é quella di... mungerli il piú possibile.
E come giá disse un grande dei nostri tempi: il nostro unico dovere é nei confronti degli azionisti.
Il VOSTRO dovere é nei confronti degli azionisti.
Per garantire il profitto che desideriamo avere, la crescita infinita che ci aspettiamo di avere, per poter finanziare le nostre ville, e feste, e per poter un giorno acquistare la parte di Africa non giá in mano ai cinesi, dobbiamo quindi tagliare le spese.
Non potendo tagliare i fondi destinati allo champagne e ai bonus per i dirigenti, abbiamo quindi deciso di licenziare quanti piú possibile di voi riusciamo senza impattare sul denaro che a fine anno riusciamo a metterci in tasca.
Quindi, chiunque di voi non ci renda piú ricchi é un peso.
Ciao
Severo, ma giusto !
Non sto certo a dire che tutti i licenziati sono gente inutile e sono sicuro che c'è un sacco di gente che non si meritava di essere licenziata così come c'è sicuramente un sacco di altra gente parassita che si è salvata per via delle amicizie interne...
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