Google licenzia centinaia di dipendenti dei team Assistant, dispositivi e servizi

Google ha confermato il licenziamento di centinaia di dipendenti che lavoravano presso le divisioni Assistant, dispositivi e servizi. L'annuncio, anticipato da alcune fonti online, è stato dato ai dipendenti nella giornata di mercoledì. Stando a 9To5Google, sarebbero stati colpiti anche i co-fondatori di Fitbit (James Park and Eric Friedman) e altri manager del brand.

L'azienda ha spiegato che nel corso della seconda metà del 2023 sono stati "fatti cambiamenti per rendere i team più efficienti", e che "alcuni team stanno ancora affrontando questi tipi di cambiamenti nell'organizzazione, fra cui riduzioni a livello globale". Non è stato comunicato il numero esatto di dipendenti licenziati, ma le fonti parlano di "centinaia" di posizioni eliminate in tutto il mondo.

Google, centinaia di licenziamenti nei team Assistant, dispositivi e servizi

La tornata di licenziamenti arriva dopo un anno abbastanza movimentato in Google. Lo scorso gennaio Alphabet aveva annunciato il licenziamento del 6% della forza lavoro, equivalente a circa 12 mila dipendenti, per via della diversa "realtà economica" degli anni precedenti. Spiegava così Sundar Pichai in una lettera aperta allo staff lo scorso anno con l'azienda che, oltre alle difficoltà macroeconomiche globali, deve affrontare una crescente concorrenza nel campo dell'intelligenza artificiale.

Diversi nomi stanno rapidamente acquisendo terreno e finanziamenti, minacciando il predominio di Big G nel campo che sta faticando non poco con il suo Bard. Per il colosso di Mountain View, il 2024 si sta dunque configurando come un anno delicato sotto più punti di vista: accanto alla necessità di tagliare i costi e snellire l'organizzazione interna, cresciuta in termini numerici dopo il periodo della pandemia, l'azienda dovrà mantenere alto il livello di innovazione per non farsi sopravanzare dai nuovi agguerriti player dell'IA generativa.