Cambio di residenza: si può fare online dal portale dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente

Cambio di residenza: si può fare online dal portale dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente

Il cambio di residenza si può fare con un click online dal portale dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR). I cittadini possono richiedere online il cambio di residenza da un Comune all'altro in Italia o il rimpatrio dall'estero.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Web
 
22 Commenti
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386DX4028 Aprile 2022, 13:42 #11
Imho si tende talvolta a semplificare il procedimento amministrativo legato alla questione che però non è da poco conto pur giusto si possa provare a semplificare non venendo meno l' importanza della registrazione. La semplificazione già sono due decadi almeno che aveva introdotto strumenti esistenti per agevolare le questioni connesse. Perchè la residenza non andrebbe tanto vista unicamente come qualcosa che "si domanda" ma "si dichiara" una situazione di fatto esistente.
Sulla questione indirizzo esiste l' autocertificazione da inizio millennio perchè è una dichiarazione anch'essa che va fatta alla data della stessa con la situazione di fatto risultante a quel momento specifico nei Registri siano essi analogici o digitali.
ginogino6528 Aprile 2022, 14:00 #12
Originariamente inviato da: aqua84
Si, vero
Peró sarebbe anche ora che si aggiornino un po queste cose.


Leggi il mio messaggio successivo al primo.
randorama28 Aprile 2022, 15:45 #13
Originariamente inviato da: 386DX40
Imho si tende talvolta a semplificare il procedimento amministrativo legato alla questione che però non è da poco conto pur giusto si possa provare a semplificare non venendo meno l' importanza della registrazione. La semplificazione già sono due decadi almeno che aveva introdotto strumenti esistenti per agevolare le questioni connesse. Perchè la residenza non andrebbe tanto vista unicamente come qualcosa che "si domanda" ma "si dichiara" una situazione di fatto esistente.
Sulla questione indirizzo esiste l' autocertificazione da inizio millennio perchè è una dichiarazione anch'essa che va fatta alla data della stessa con la situazione di fatto risultante a quel momento specifico nei Registri siano essi analogici o digitali.


dichiaro che non vivo più con mammà e quindi ho diritto al reddito di cittadinanza...
già era facile prima quando i controlli li facevano; ora diventa istigazione a delinquere
386DX4028 Aprile 2022, 18:41 #14
Originariamente inviato da: randorama
dichiaro che non vivo più con mammà e quindi ho diritto al reddito di cittadinanza...
già era facile prima quando i controlli li facevano


Non so se sia cambiato qualcosa per i controlli sempre esistiti ma il 'concetto' di dichiarare la dimora stabile c'era già imho proprio per responsabilizzare chi fa domanda che [U]dichiara[/U] la situazione reale e poi verificata dagli Uffici competenti secondo norma/regole/tempistiche. Non so nello specifico se ci siano novità in questo ambito, negli ultimi anni credo abbiano semplificato/velocizzato il procedimento ma il controllo successivo avveniva sempre e la norma prevedeva il caso di motivi ostativi all' accoglimento della domanda.

Nell' esempio ipotetico suddetto se risultasse che la persona ha dichiarato una situazione differente sarà responsabilità del dichiarante e la decadenza dei benefici conseguiti eventualmente. Il Diritto amministrativo prevede conseguenze piuttosto pesanti.

Ovviamente imho.
randorama28 Aprile 2022, 19:17 #15
Originariamente inviato da: 386DX40
Non so se sia cambiato qualcosa per i controlli sempre esistiti ma il 'concetto' di dichiarare la dimora stabile c'era già imho proprio per responsabilizzare chi fa domanda che [U]dichiara[/U] la situazione reale e poi verificata dagli Uffici competenti secondo norma/regole/tempistiche. Non ho letto nello specifico novità in questo ambito, negli ultimi anni credo avessero semplificato/velocizzato il procedimento ma il controllo successivo avveniva ugualmente e la norma prevedeva il caso di motivi ostativi all' accoglimento della domanda.

Nell' esempio ipotetico suddetto se risultasse che la persona ha dichiarato una situazione differente sarà responsabilità del dichiarante e la decadenza dei benefici conseguiti eventualmente. Il Diritto amministrativo prevede conseguenze piuttosto pesanti.

Ovviamente imho.


non so che dirti.
la prima volta che ho cambiato residenza (cambio di città è arrivato il vigile, ha suonato, ha chiesto permesso, è entrato e ha guardato che l'appartamento fosse effettivamente abitabile.

la seconda (sempre in città fissato appuntamento, non passò nessuno.
un po' incacchiato telefonai in comune (avevo preso un permesso) e serafico mi dissero "ma sa, a volte guardano solo se c'è il cognome sul citofono".
WarDuck28 Aprile 2022, 20:13 #16
Originariamente inviato da: giovanni69
Perchè quale sarebbe il problema? Avevo prenotato in comune sotto Natale ed entro una decina di giorni ho avuto appuntamento, il tutto prenotato online.


Nel mio comune se prenotassi oggi, mi darebbero appuntamento a fine settembre.

Immagino dipenda dal comune. Sigh.
386DX4028 Aprile 2022, 20:18 #17
Originariamente inviato da: randorama
non so che dirti.
la prima volta che ho cambiato residenza (cambio di città è arrivato il vigile, ha suonato, ha chiesto permesso, è entrato e ha guardato che l'appartamento fosse effettivamente abitabile.

la seconda (sempre in città fissato appuntamento, non passò nessuno
..


Gli accertamenti amm.vi hanno tempistiche e modalità ampie e varie immagino anche internamente agli Uffici per verificare, a prescindere dagli esempi suddetti non saprei.
La responsabilità del residente ove egli sia resta comunque anche dopo perchè nei Registri deve risultare la situazione reale, se cambia il residente deve nuovamente comunicare la situazione stabile cambiata di fatto. Il fine e' giustamente che la situazione registrata deve essere sempre aggiornata e coincidente con quella reale.
Ovviamente giusto per quel che ho letto nell' ambito. La burocrazia spesso si sente come qualcosa "che rallenta" ma in tempi troppo veloci esiste apposta perchè regole, verifiche, controlli, etc siano possibili.
acerbo28 Aprile 2022, 20:46 #18
il servizio non funziona, ennesima marketta di uno Stato che senza l'europa sarebbe già fallito da anni.
Ultravincent28 Aprile 2022, 21:37 #19
Evvai... un altro passo verso la civilta'.
Dai che per il 2050 ce la facciamo.
BulletHe@d29 Aprile 2022, 15:20 #20
Personalmente ho aiutato la mia compagna a fare il cambio di residenza quasi un anno fa, ed è stato semplice senza neanche prendere appuntamento, è bastato compilare un modulo che comprende nel caso anche le parti per aggiornare anche patente ed altri documenti, compilato firmato e hanno subito rilasciato un certificato che intanto è valido nel periodo previsto per i controlli, passati i controlli o se non passavano entro il periodo citato era da considerare certificato di residenza definitivo, passato il controllo dopo 2 mesi abbiamo notato che anche l'asl si era aggiornata automaticamente con la nuova residenza in modo da poter richiedere online il nuovo medico di base. Ora se tutto questo è richiedibile anche online ben venga, spero solo che un giorno finalmente potremo accedere a tutti i servizi di stato tramite CI elettronica magari in abbinamento al lettore biometrico anche per richiedere documenti di un certo tipo e non semplici attestati e dichiarazioni o autocertificazioni

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