Samsung Electro-Mechanics promette le batterie a stato solido per il 2026

Samsung Electro-Mechanics ha annunciato al CES 2025 una roadmap ambiziosa: batterie allo stato solido per wearable nel 2026, substrati in vetro per server nel 2027 e condensatori al silicio per AI già quest'anno
di Andrea Bai pubblicata il 16 Gennaio 2025, alle 15:31 nel canale WearablesSamsung
In occasione del recente CES 2025 di LasVegas il CEO di Samsung Electro-Mechanics, Chang Duckhyun, ha svelato le aree in cui saranno concentrati i maggiori sforzi di sviluppo nel corso dei prossimi anni: batterie a stato solido, substrati in vetro e condensatori al silicio. Sussidiaria del gruppo Samsung, la società è uno dei principali produttori mondiali di componenti elettronici chiave, tra cui condensatori ceramici multistrato (MLCC), induttori di potenza, moduli fotocamera, moduli di comunicazione, substrati per semiconduttori ecircuiti stampati.
Per quanto riguarda le batterie a stato solido, la società punta a fornire i primi prototipi di batterie di piccole dimensioni nel corso di quest'anno, con l'obiettivo di espandere la proposta nel corso del 2026. Questo tipo di batterie sono basate su elettroliti solidi a base di ossido, capaci di offrire una stabilità superiore rispetto alle controparti litio-ione attualmente utilizzate e con la possibilità di essere essere realizzate in vari fattori di forma. L'azienda afferma di aver raggiunto i più alti livelli di densità energetica e capacità nel settore per questo tipo di batterie.
La tecnologia potrebbe sostituire le batterie al litio nei piccoli dispositivi tecnologici come smartwatch e indossabili in genere, grazie alla sua versatilità e alle prestazioni superiori. Samsung Electro-Mechanics punta a iniziare la produzione di massa nel 2026.
Nel campo dei substrati in vetro l'azienda inizierà a proporre campioni di schede con nucleo in vetro, con la produzione in volumi commerciali prevista per il 2027, posticipandola di un anno rispetto ai piani originari.
I substrati in vetro offrono vantaggi significativi rispetto ai tradizionali substrati in plastica, tra cui una maggiore resistenza al calore e migliori caratteristiche di segnale. Si tratta di componenti attualmente in fase di sviluppo per future applicazioni in CPU per server e acceleratori AI.
La società ha, infine, in programma di avviare la produzione di condensatori al silicio quest'anno, destinati all'uso in package di chip di alta gamma per i server in campo IA.
Lo sviluppo dei condensatori in silicio era stato inizialmente intrapreso per la produzione dei SoC Exynos destinati a Galaxy S25. La società ha però cambiato idea, decidendo di utilizzare esclusivamente chip Qualcomm Snapdragon nei suoi nuovi smartphone e, di conseguenza, ha modificato i piani per lo sviluppo e l'impiego dei condensatori in silicio.
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