OPPO Band: il primo tentativo è già tra i migliori! La recensione

OPPO arriva nel mondo delle smartband ossia gli indossabili più economici ma anche forse quelli più gettonati tra il pubblico. Lo fa per la prima volta ma, lo anticipiamo, lo fa molto bene con alcune chicche davvero interessanti e con qualcosa ancora da migliorare. Vi raccontiamo tutto in questa nostra recensione.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 29 Aprile 2021, alle 12:21 nel canale WearablesOppo
OPPO sbarca anche nel mercato degli indossabili e dopo aver presentato qualche tempo fa il suo primo smartwatch ecco che l’azienda decide di buttarsi a capofitto anche in quelle delle smartband. E lo fa con il suo primo fitness tracker ossia OPPO Band che abbiamo tenuto al polso per qualche settimana e siamo pronti a raccontarvi se effettivamente questo primo tentativo di OPPO, in questo difficile segmento del tech, potrà catturare la vostra attenzione.
Come detto OPPO ha lanciato il suo primo dispositivo indossabile OPPO Watch nel 2020 in India e poi anche negli altri paesi occidentali compresa l’Italia. Visto il successo dello smartwatch, soprattutto in termini qualitativi, l’azienda cinese ha deciso di rincarare la dose per gli utenti e di presentare per la prima volta anche una smartband, decisamente più economica e soprattutto più leggera, comoda e con la volontà di indirizzarsi ad un pubblico diverso da quello dello smartwatch.
OPPO Band Sport viene venduta a 49,90€. Un prezzo in linea con altre smartband ma con una qualità che sembra, almeno per quanto concerne alcuni particolari, leggermente superiore ad altri prodotti della concorrenza. In termini di display, la band racchiude un piccolo pannello AMOLED ben fatto e sicuramente uno dei migliori del segmento con un’ottima risposta al tocco ed una buona luminosità anche se non automatica. In termini di fitness e monitoraggio del delle attività, OPPO Band Sport viene fornito con la possibilità di monitorare oltre 12 tipi di attività fisiche ed effettivamente con essi fa il suo ottimo lavoro come vedremo.
Ottimi anche i rilevatori della frequenza cardiaca e del sonno che risultano piuttosto precisi come anche il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue (SpO2) che funziona davvero senza problemi e in modo anche abbastanza veloce nella rilevazione. Oltre alle funzioni di fitness con OPPO Banda sarà possibile anche leggere le notifiche, controllare la musica, le chiamate o anche attivare la fotocamera. E poi la si può portare anche nelle sessioni in piscina visto che possiede la certificazione di resistenza all’acqua ad oltre 50 metri.
UNBOXING
Una rapida occhiata nella confezione rivela che OPPO decide di includere oltre alla smartband un piccolo caricatore ad incastro pronto ad accompagnare l’utente durante i viaggi senza però creare problemi di spazio. Il caricabatterie possiede già il cavo incorporato e si collega ad una presa a muro tramite USB-A.
Null'altro nella confezione di vendita se non qualche manualetto di istruzioni rapide e l’assenza di un cinturino di ricambio di diverso colore. Ricordiamo che la smartband è compatibile con Android e iOS e comunica con uno smartphone associato tramite OPPO Hey Tap Health, l’applicazione rilasciata ufficialmente su App Store o Play Store dall’azienda cinese.
DESIGN e DISPLAY
Palese il fatto che il design di una smartband non possa differenziarsi molto dalla concorrenza ma OPPO cerca di metterci del suo per portare a casa un design che in qualche modo possa ricondurre ai prodotti e alle linee dell’azienda. Di fatto OPPO Band Sport è sostanzialmente una smartband dall'aspetto semplice ed elegante che viene fornita con un modulo di tracciamento indipendente e racchiuso all'interno del suo cinturino.
Parlando del cinturino, OPPO Band viene fornita con un singolo cinturino in confezione abbastanza semplice sia nei materiali che nel suo aspetto estetico. È in silicone di colore nero con due piccole aree concave capaci di rendere meno monotono il suo aspetto e possiede la classica fibbia ad incastro con il foro per fissarlo nella misura giusta al polso. La larghezza del cinturino è di 14 mm e viene fornito con 12 anelli che sono abbastanza adeguati. Il cinturino è leggero e non abbiamo riscontrato alcun tipo di eruzione cutanea durante l’utilizzo anche in attività fisica e dunque a contatto con il sudore.
Come detto prima OPPO ha certificato la smartband con un grado di resistenza all'acqua pari a 5ATM, il che significa che l’orologio può essere tranquillamente immerso in acqua fino a 50 metri di profondità e dunque questo permette di poterlo usare in piscina o anche sotto la doccia.
OPPO Band è dotata di un display AMOLED da 1,1 pollici dalla risoluzione di 294 x 126 pixel con la scritta del marchio OPPO nella parte inferiore dello schermo. Il display è circondato da cornici più spesse in alto e in basso mentre ai lati tendono a ridursi permettendo la visione dei contenuti in modo ottimale. Sul retro dell’unità è presente il doppio pin per la ricarica con il suo adattatore proprietario, quindi il comparto dei sensori al centro con quello per la frequenza cardiaca ottica e il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue. Molto interessante scoprire come il pannello del display sia rivestito con un vetro 2.5D mentre il retro è realizzato in policarbonato anche se molto resistente.
Il display di OPPO Band Sport è sempre luminoso e nitido peccato l’assenza di un sensore per la regolazione automatica che In effetti avrebbe dato maggiore lustro ad una smartband comunque davvero buona. In questo caso con una luminosità al 40% il display sarà sufficientemente leggibile in ogni situazione che sia essa alla luce diretta del sole che anche al buio. Ottimi anche gli angoli di visualizzazione: non abbiamo avuto problemi a leggere i contenuti che siano essi informazioni meteo, di fitness o anche le notifiche dei messaggi o altro.
La cassa di OPPO Band Sport misura 11,95 mm di spessore (compreso il sensore di frequenza cardiaca) e pesa solamente 10,3 g ossia pochissimo ed ecco perché al polso quasi non si percepisce. Unica la colorazione Nera che dunque non permette agli utenti di personalizzare la OPPO Band almeno in questa versione Sport. Diversa invece la versione Style che vede un cinturino differente e molto più femminile. Di certo il suo aspetto estetico risulta elegante, grazie ad una fascia lucida in policarbonato sul cinturino in silicone, ma sportivo allo stesso tempo e soprattutto comodo da indossare durante il giorno, durante l'esercizio o anche di notte.
SISTEMA OPERATIVO
OPPO ha fatto un ottimo lavoro con l'interfaccia sulla Band Sport. Il sistema operativo è completamente proprietario e grazie al display AMOLED e alla sempre reattiva risposta al tocco, l'interfaccia utente risulta fluida e praticamente mai lenta nel dare informazioni. Non ci sono pulsanti fisici e dunque l’utente dovrà imparare i semplici movimenti con il dito per muoversi tra le varie schermate. Toccando una volta sulla schermata principale verrà visualizzata una schermata che mostra lo stato della connettività, la modalità non disturbare, lo stato della batteria, i passi effettuati, le calorie e poi informazioni inerenti il giorno e la data.
Scorrendo verso sinistra o destra sulla schermata iniziale sarà possibile modificare le cosiddette watchfaces ossia gli sfondi preimpostati o inseriti nella OPPO Band. In questo caso è possibile memorizzare fino a 5 quadranti in maniera locale ma sono presenti poi tramite l’applicazione altrettanti 40 quadranti che potranno essere dunque interscambiabili in ogni momento sincronizzando la Band con l’applicazione di OPPO. Oltretutto è possibile anche personalizzare il proprio sfondo in base alle proprie esigenze.
Scorrendo poi verso l'alto è possibile visualizzare tutte le applicazioni della OPPO Band come quelle che riguardano l’attività quotidiana, gli allenamenti, la frequenza cardiaca, l’ossigenazione nel sangue SpO2, il sonno, la respirazione, il meteo. Quindi gli strumenti (come la musica, il cronometro, il timer, l’allarme, la fotocamera e il trova telefono), le impostazioni e le notifiche. Lo scorrimento verso il basso porterà invece direttamente a leggere le notifiche che però non permetterà di rispondere in nessun modo se non accedendo direttamente con lo smartphone.
Tappando in ogni sezione chiaramente sarà possibile ricevere ogni tipo di informazione più specifica. Ad esempio tappando su sonno verranno mostrate le statistiche appunto del sonno come quelle totale o il sonno profondo e leggero. Facendo invece tap sulla sezione Respira la smartband permetterà di avere fino a 7 minuti di esercizi di respirazione in cui verrà richiesto di inspirare ed espirare con avvisi tramite vibrazione. L'app Meteo mostra le condizioni meteorologiche attuali per il giorno corrente e mostra anche quelle per i due giorni successivi. Insomma tutto è studiato davvero nei minimi dettagli con un’interfaccia ben fatta e soprattutto semplice da visualizzare.
OPPO Band Sport come fitness tracker
Per qualsiasi smartband, le funzionalità di monitoraggio della salute e della forma fisica sono gli elementi fondamentali. OPPO Band Sport supporta 12 modalità di allenamento che includono corsa all’aperto, corsa indoor, corsa per bruciare i grassi, passeggiata all’aperto, ciclismo all’aperto, ciclismo indoor, allenamento con ellittica, vogatore, cricket, badminton, nuoto in piscina, yoga e allenamento libero.
Dal dispositivo non si ha solo il monitoraggio delle attività ma anche i dati della frequenza cardiaca continua oltre al monitoraggio dell’ossigenazione del sangue. Tutto sembra funzionare davvero molto bene e diciamo che ci avviciniamo molto a quello che abbiamo ottenuto con altri strumenti di prova professionali sintomo che OPPO ha lavorato bene nell’ ottimizzare i sensori e soprattutto ha utilizzato strumenti efficaci. Stessa cosa anche per la frequenza cardiaca che risulta in linea con i risultati per questa fascia di prezzo e per una semplice smartband. Come sempre la fascia toracica porta a risultati più precisi ma il delta con essa da parte di OPPO Band non è poi così elevato da creare scompensi anche in situazioni di fitness più sostenuto. Il monitoraggio dell’ossigenazione nel sangue risulta abbastanza veloce e anche preciso. Nel complesso siamo soddisfatti dei sensori presenti in questa OPPO Band Sport perché tutti i dati sono stati tracciati in modo preciso con diverse attività svolte.
Chiaramente ad aiutare gli utenti c’è anche l’applicazione Hey Tap Health di OPPO che permette di avere non solo accesso alla OPPO Band in ogni sua impostazione ma anche di garantire l’estrapolazione dei dati una volta terminata una specifica attività fisica o anche solo per visionare l’andamento del sonno o della frequenza cardiaca. L’applicazione sfrutta il Bluetooth 5.0 presente sulla Band di OPPO e questo garantisce l’uso sia su Android che su iOS.
Una volta effettuato l’accesso all'applicazione sarà possibile avere in primo luogo, la scheda Salute dove ci verranno mostrati i passi compiuti in alto, seguiti dalla distanza percorsa, dalle calorie bruciate e dalla percentuale dell'obiettivo raggiunto. La sezione tiene anche traccia delle attività quotidiane in dettaglio come il tempo di allenamento, le sessioni e altre nozioni di base in un grafico. Sempre qui è possibile accedere anche ai dati precedenti selezionando il calendario. Chiaramente sono presenti anche i registri di frequenza cardiaca, del sonno, dell’ossigenazione del sangue Spo2 e i registri dell’allenamento.
La scheda Fitness registra fondamentalmente la camminata e la corsa utilizzando il GPS del telefono. Una volta avviata lo schermo mostrerà un timer, calorie bruciate, distanza percorsa, ritmo in tempo reale, permetterà la pausa, lo stop e i pulsanti GPS. C'è anche un assistente vocale che darà informazioni durante l’allenamento.
Infine l'ultima scheda è per la gestione del proprio profilo e delle impostazioni. Qui verrà mostrata la batteria residua della OPPO Band Sport ma anche lo stato di connettività della stessa. Qui è possibile anche cambiare o caricare il quadrante e ci anche alcuni suggerimenti su come utilizzare il cinturino e più opzioni sulle notifiche, gli allarmi, obiettivi di passo, promemoria, monitoraggio della frequenza cardiaca e monitoraggio dell’ossigeno nel sangue SpO2. Nel complesso, l'app di OPPO è realizzata abbastanza bene con un buon design minimale e con le impostazioni facili da trovare.
AUTONOMIA
OPPO Band Sport racchiude una batteria da 100 mAh che permette di arrivare, secondo l’azienda ad almeno 12 giorni di autonomia con una singola carica. Nei nostri test, i risultati si sono rivelati un pochino inferiori permettendo infatti di non dover ricaricare la Band per almeno una settimana o poco più. Ci si sarebbe forse attesi qualcosa di più sotto questo punto di vista anche se chiaramente dipenderà molto dall’uso che ne farete visto che la settimana di uso è più o meno la media tra un utilizzo intenso ed uno meno intenso.
Per caricare la OPPO Band Sport sarà, purtroppo, necessario estrarre la band dal cinturino e collegare la capsula al suo caricatore proprietario. In questo caso forse un po’ noiosa questa soluzione anche se togliere e riporre in posizione la OPPO Band è un’operazione veloce e poco indolore. Per la ricarica invece il tempo impiegato è solitamente di circa un’ora dallo 0 al 100%.
CONCLUSIONI
Il display AMOLED da 1,1 pollici su OPPO Band Sport è uno tra i migliori che abbiamo visto su di una smartband di questo prezzo. È luminoso, nitido e reattivo. È senza dubbio uno dei suoi punti di forza così come anche il software integrato e i sensori che OPPO ha posto sulla band. Sì, perché tutto lavora con buona precisione, tutto è veloce dai menu delle impostazioni a quelli delle varie attività. Le notifiche funzionano anche se purtroppo sono di sola lettura e anche i materiali con cui è costruita sono di ottima qualità.
Unica pecca la batteria che forse con un prodotto del genere poteva durare qualche giorno di più. Di certo non doverla ricaricare tutti i giorni non è da sottovalutare ma abbiamo visto autonomie superiori con smartband di altri concorrenti sulla stessa fascia di prezzo o anche meno costosi.
OPPO Band Sport è la prima vera smartband del produttore cinese. L’azienda ha senza dubbio lavorato molto bene nella scelta dei materiali, nello sviluppo del software e dell’applicazione così anche nella calibratura dei sensori. La prima smartband di OPPO ci piace per la sua semplicità tipica di questi prodotti ma anche per quel suo essere puntuale nel monitoraggio dei parametri sia riposo che durante le attività. Costicchia ma di certo non potrete pentirvi dell’acquisto fatto.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche a me non dice nulla .
Io portavo l' orologio, che poi con il caldo, nella stagione estiva soprattutto, mi dava fastidio, soperattutto il cinturino .
Con l' avvento degli smartphone mi sono detto, tally hai bisogno di sapere che ora è ?
Premi il tasto per vedere lo smartphone e compare di colpo l' ora
Cosa ho fatto ? Mollato per sempre gli orologi, che mi davano un fastidio.......
Adesso arrivano questi indossabili che praticamente sono degli orologi, con un altra forma....etc etc etc...con varie cose in più rispetto agli orologi tradizionali, ma che io non so cosa farmene
che a me non dice nulla .
Io portavo l' orologio, che poi con il caldo, nella stagione estiva soprattutto, mi dava fastidio, soperattutto il cinturino .
Con l' avento degli smartphone mi sono detto, tally hai bisogno di sapere che ora è ?
Premi il tasto per vedere lo smartphone e compare di colpo l' ora
Cosa ho fatto ? Mollato per sempre gli orologi, che mi davano un fastidio.......
Adesso arrivano questi indossabili che praticamente sono degli orologi, con un altra forma....etc etc etc...con varie cose in più rispetto agli orologi tradizionali, ma che io non so cosa farmene
Potrebbe infatti servire un qualcosa che faccia tutto e ti permetta, dipende dal tipo di attività, di sostituire per un po il cell..
Peccato per wear os.. poteva essere una gran cosa
Peccato per wear os.. poteva essere una gran cosa
Si il battito cardiaco etc etc etc....ma mi da fastidio....anzi mi dava fastidio già prima che uscissero gli smartphone, indossare qualcosa sul braccio .
Tanto è vero che spesso, portavo l' orologio, tenendolo nella tasca dei pantaloni
Tanto è vero che spesso, portavo l' orologio, tenendolo nella tasca dei pantaloni
be le smart band sono leggere... il problema è che ovviamente prima o poi ti serve il paring col telefono
Poi ormai sono abituato ai 14-15 giorni di carica della mi band 4, mi piarebbe restare su questi valori.
Niente di che però è molto piu comoda la ricarica senza estrazione.
Oppo che fa? controcorrente.
che a me non dice nulla .
Io portavo l' orologio, che poi con il caldo, nella stagione estiva soprattutto, mi dava fastidio, soperattutto il cinturino .
Se pensi che un wearable sia un orologio, lascia stare, non e' roba per te, resta sul divano.
Io lo uso per controllare il battito cardiaco durante l'attivita' fisica e la saturazione di ossigeno nel sangue, avendo purtroppo una saturazione molto bassa, sopratutto di notte.
Puoi visualizzare le notifiche, vedere chi ti sta telefonando (e scegliere se non rispondere senza prendere il telefono), oltre a tutta la parte di fitness e tracking.
Serve comunque un telefono collegato ma rispetto a un orologio c'è un abisso.
E, non ultimo, costano meno di uno Swatch.
Serve comunque un telefono collegato ma rispetto a un orologio c'è un abisso.
E, non ultimo, costano meno di uno Swatch.
E' un oggetto carino che va di moda...ma ha una utilità piuttosto ridotta visto che NON sostituisce il telefono e potresti fare le stesse cose semplicemente tirando fuori il telefono dalla tasca.
E' per i pigri..
Quello per cui gli indossabili sarebbero veramente validi sarebbe per il fitness...peccato che poi abbiano sensori gps e cardio poco precisi il che alla fine li rende un po' inutili.
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