Google elimina alcuni servizi social di Fitbit: il cimitero della Grande G si espande
Entrano nel novero dei servizi "uccisi" da Google anche Challenges e Adventures di Fitbit, pensati per invogliare gli utenti a mantenersi in forma con le modalità tipiche della gamification
di Nino Grasso pubblicata il 28 Marzo 2023, alle 11:31 nel canale WearablesFitbitGoogle
Arrivano le prime grandi novità per Fitbit, in seguito alla grossa acquisizione da parte di Google completata a inizio 2021, e non sono buone novità. Come anticipato a febbraio, giungono a fine vita le funzionalità di gamification Fitbit Challenges e Adventures. Insieme ai cambiamenti, viene rimossa anche la funzione più strettamente social "Open Group".
Allenarsi con costanza non è un compito semplice per tutti, e proprio per questo Fitbit aveva pensato alcune funzionalità di gamification per alimentare nel tempo l'interesse degli utenti. La feature Challenges era stata introdotta nel 2014, abilitando la possibilità di condividere i risultati con gli amici e coinvolgerli per migliorarsi a vicenda. Adventures risale invece al 2017, e consentiva di svolgere attività mirate quando l'utente si trovava in località idonee all'esercizio fisico. Le avventure potevano essere anche "multiplayer", con gli utenti che potevano monitorare la velocità dell'escursione, ad esempio, e confrontarla con altri utenti Fitbit.
Google spegne alcuni servizi Fitbit
Servizi che sono stati spenti definitivamente da Google il 27 marzo, insieme a tutti i punteggi e i trofei guadagnati fino ad oggi. Una novità che, seppur annunciata con anticipo, è stata accolta in maniera piuttosto negativa dalla community del brand americano con alcuni utenti che hanno promesso che avrebbero cancellato i loro account, in assenza delle funzionalità menzionate. Il 26 marzo Fitbit ha anche festeggiato il proprio compleanno su Twitter, tuttavia molti dei commenti più seguiti nel post riguardano proprio la cancellazione delle funzionalità social che sarebbe avvenuta presto.
L'azienda ha anche risposto direttamente alle richieste di mantenere i servizi: "Ascoltiamo le vostre frustrazioni e vogliamo assicurarvi che siete in primo piano, insieme al vostro feedback, mentre apportiamo perfezionamenti e sviluppiamo nuove funzionalità ed esperienze". Nonostante ciò, ad oggi molti utenti hanno già riportato l'eliminazione delle funzionalità. Del resto Google aveva sottolineato come l'acquisizione di Fitbit fosse un'opportunità per migliorare WearOS e introdurre i dispositivi Made by Google sul mercato, senza menzionare la volontà di continuare la produzione dei dispositivi dell'azienda, né supportarne le funzionalità.
Insomma, la Grande G non ha mai smentito le preoccupazioni su una eventuale dismissione del brand Fitbit e ha già annunciato che entro fine anno tutti gli utenti dell'azienda verranno spostati sugli account Google. La sincronizzazione dei dispositivi su PC e macOS è stata eliminata lo scorso anno (utile ad esempio per caricare la musica) e il prossimo 20 aprile verrà dismesso Fitbit Studio. Sugli ultimi wearable dell'azienda, inoltre, sono state eliminate diverse funzioni rispetto al passato, come lo store Fitbit, l'Assistente Google, il supporto al Wi-Fi e i controlli musicali. Insomma, difficile dire quale sarà il futuro di Fitbit, uno dei brand pionieri del settore dei wearable per il fitness, tuttavia considerando le ultime novità in materia non ci sembra che sarà un futuro particolarmente roseo.
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