ZTE Axon, nuovo 'ammazza top di gamma' da 419 euro: first-look in foto

ZTE Axon è uno smartphone dalle caratteristiche tecniche tipiche della fascia alta, ma dal prezzo di listino tipico di quella media. A 419€ ZTE offre un dispositivo pensato e progettato per noi occidentali, con sotto la scocca lo Snapdragon 810
di Marzio Tonutti pubblicata il 11 Novembre 2015, alle 09:31 nel canale TelefoniaZTE
Negli States lo chiamerebbero "flagship killer", ovvero un dispositivo a buon mercato in grado di mettere in seria difficoltà i top di gamma più blasonati e costosi. ZTE Axon può entrare in questa categoria con i suoi 419€ di prezzo al pubblico e le caratteristiche hardware di primo piano. A patto, però, di accettare il suo particolare design.



ZTE Axon: top di gamma a buon prezzo
Fra i produttori di maggior successo su scala globale troviamo ZTE. Si tratta di un brand probabilmente semi-sconosciuto ai più in Occidente, ma che si fa ben rispettare in Oriente sfidando a testa alta marchi blasonati come Apple e Samsung. In Cina è fra i primi produttori in termini di volumi di vendita e da poco sta cercando di penetrare anche nei mercati occidentali. Fra le soluzioni più alte in gamma la società propone ZTE Axon, dispositivo a buon mercato che nasce, a detta della società, per soddisfare i gusti e le esigenze dei mercati occidentali. Il design della nuova soluzione è decisamente distintivo, con dei tratti che lo differenziano in maniera netta dagli stilemi tipici della categoria.
Materiali ricercati, design un po' barocco
Frontalmente ZTE Axton presenta due grosse griglie sulle due estremità verticali. In quella inferiore troviamo un altoparlante, mentre in quella superiore lo speaker della capsula telefonica. Non sono quindi presenti altoparlanti stereofonici sullo smartphone, come invece si potrebbe pensare notando le due ampie sezioni in alto e in basso. Le griglie forzano l'aspetto del terminale che risulta troppo carico e che potrebbe disorientare l'utente abituato al minimalismo di cui si abusa oggi. Buono il rapporto screen-to-body, con le cornici che occupano una parte minima dell'intera superficie frontale soprattutto lateralmente. Nella parte inferiore in vetro troviamo tre tasti capacitivi finemente retroilluminati che permettono di navigare al meglio fra le schermate del dispositivo.
Colori vividi e contastati
Il display di ZTE Axon è di ottima qualità e molto luminoso. I colori sono ben contrastati e adeguatamente saturi, mentre l'algoritmo di luminosità automatica risponde bene e velocemente alle caratteristiche dell'ambiente. ZTE Axton usa un pannello LCD IPS da 5,5 pollici a risoluzione Full HD, quindi 1080x1920 pixel, in grado di supportare fino a cinque tocchi contemporaneamente. Si possono utilizzare tre impostazioni predefinite per i colori: "Natural" che riproduce in maniera fedele lo spettro cromatico rimanendo fedele agli standard, e "Colorful" e "Gorgeous", che esagerano la saturazione di alcune tonalità per rendere più belle le immagini riprodotte.
Scocca in alluminio e finta pelle
Anche visto da dietro ZTE Axon appare molto diverso rispetto alle proposte disponibili in occidente. Il produttore ha trovato un espediente molto interessante per migliorare la resa delle antenne, nascondendo eventuali bande in plastica con due inserti in finta pelle morbida al tatto. Il resto della scocca posteriore è in alluminio la cui finitura è bella a vedersi e molto piacevole al tatto. Sul retro troviamo alcune componenti hardware, fra cui spicca la presenza di un sensore biometrico per la scansione delle impronte digitali. Questo permette soprattutto di sbloccare lo smartphone tramite la scansione biometrica, un metodo indubbiamente più sicuro rispetto ad un codice PIN tradizionale.
Fotocamera Duo e bokeh scenografico
Axon usa un modulo fotografico "Duo", proprio come quello reso celebre dalla famiglia di dispositivi One M di HTC. Il modulo principale usa un sensore da 8 megapixel che produce scatti da 13 megapixel tramite interpolazione, e viene coadiuvato da un sensore aggiuntivo da 2 megapixel. Quest'ultimo modulo è indispensabile per rilevare la distanza degli oggetti presenti sulla scena, caratteristica che serve principalmente per applicare effetti bokeh e realizzare scatti creativi con sfondo sfocato. La feature funziona piuttosto bene e l'intensità dello sfocato può essere regolata anche in un secondo momento, tuttavia la qualità dell'effetto non è di certo paragonabile a quello ottenibile con una DSLR vera e propria. La fotocamera integra anche un flash a doppio LED.
Effetto sfocato nelle foto (quasi) come sulle reflex
Abbiamo provato l'effetto "Duo" della fotocamera saggiando l'efficacia della tecnologia. I risultati sono altalenanti e particolare importanza la ha la complessità del soggetto. Nel nostro caso, una mirrorless, i bordi sono lineari e quindi la precisione dello sfocato risulta piuttosto buona. Diverso il caso con oggetti dalle forme e dai materiali più complessi, come ad esempio le fronde di un albero o i capelli di una donna. Il soggetto può essere messo a fuoco anche in un secondo momento, selezionando a quale parte dell'immagine dare maggior risalto, e quale mettere in secondo piano.
Sotto la scocca
La piattaforma hardware di ZTE Axon è quella tipica dei top di gamma basati su Android. Il microprocessore è un Qualcomm Snapdragon 810 (MSM8994) da otto core, i quali sono suddivisi in due CPU diverse in configurazione big.LITTLE. La CPU più potente utilizza quattro core Cortex-A57 da 2GHz, mentre quella meno potente adotta quattro core Cortex-A53. Sono invece 3 i gigabyte di RAM integrati, 32GB lo storage purtroppo non espandibile in locale con una scheda di memoria. Il tutto viene alimentato da una batteria da 3.000mAh, non removibile per via della struttura in monoscocca in metallo non sostituibile. Con un hardware di questo tipo, Axon sfida a viso aperto top di gamma sulla carta ben più blasonati.
Benchmark della CPU
Le prestazioni del dispositivo sono ottimali, sia sul piano puramente computazionale che su quello grafico. Il processore integrato è quanto ha di meglio da offrire oggi Qualcomm e nei nostri test non abbiamo verificato seri problemi dal punto di vista della gestione termica. I risultati dei benchmark sono inoltre abbastanza elevati, ed anche superiori rispetto ad altri smartphone della concorrenza che fanno uso della stessa CPU. Abbiamo analizzato le prestazioni della CPU con Geekbench 3: ZTE Axon fa registrare un punteggio di 4183 in multi-core, 1288 in single-core, laddove HTC One M9 si ferma rispettivamente a 3356 e 1288 punti. Anche lato GPU lo Snapdragon 810 garantisce ottime prestazioni.
Lollipop e le personalizzazioni dinamiche
ZTE Axon viene fornito con Android 5.0.2 personalizzato con la Mifavor UI 3.2 proprietaria. Si tratta di un'interfaccia grafica molto simile a quella "stock" pensata da Google con il Material Design, ma che al tempo stesso consente un grado di personalizzazione molto più elevato. È ad esempio impostabile un MiColor, ovvero un colore dominante della skin, e sono personalizzabili i set di icone e gli effetti di transizione da una pagina all'altra del launcher. Il launcher è parecchio rivisitato rispetto allo stock di Android: tutte le applicazioni vengono ad esempio sistemate nella stessa schermata principale, più come iPhone che non come uno smartphone Android tradizionale.
Tante le funzionalità accessorie
Il dispositivo integra alcune funzioni aggiuntive non presenti sulla versione nativa di Android. Abbiamo la possibilità di usare la voce per sbloccare lo smartphone o per controllare la riproduzione multimediale dei brani, invertire le funzioni dei tasti capacitivi off-screen o eseguire numerose azioni eseguendo gesture o muovendo il dispositivo. Ad esempio possiamo gestire le applicazioni aperte toccando lo schermo con tre dita o scattare screenshot eseguendo un pinch to zoom con più di due dita. Infine troviamo Mi-Pop, una funzione che consente di avere una serie di tasti on-screen sempre attivi e spostabili sullo schermo. Non manca la possibilità di sbloccare lo smartphone attraverso il sensore biometrico di impronte digitali.
Considerazioni e prezzi
ZTE Axton è un top di gamma a tutti gli effetti offerto ad un prezzo molto appetibile. Al momento in cui scriviamo si trova online a 419? e potrebbe di fatto sfidare colossi del settore molto più conosciuti nel nostro mercato. Se da una parte è vero che alcuni produttori offrono proposte simili ad un prezzo ancora inferiore, dall'altra ZTE Axon è quello che più si avvicina lato hardware alle proposte dei produttori più affermati nei mercati occidentali. L'unica perplessità resta sul design, che forse non si sposa bene con le aspettative del nostro pubblico e che parrebbe tarato, nonostante i proclami della società, più verso i gusti del pubblico orientale. A 419 euro, tuttavia, Axon è una proposta da considerare se si vogliono le ottime prestazioni tipiche di Snapdragon 810 risparmiando alcune centinaia di euro. Zte Axon è disponibile anche online su diversi e-commerce che offrono prezzi anche più convenienti rispetto al litino.Di seguito riportiamo anche la galleria con altre foto dello smartphone ad alta definizione.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSinceramente delle foto poco mi importa, questo nuovo layout per quanto molto più gradevole di quello vecchio è davvero scomodo: per leggere poco più di una pagina devo cliccare 10 volte.
Grazie
I cinesi hanno tanti marchi, ognuno con la propria politica commerciale, che sfornano prodotti spesso molto interessanti e con una propria personalità.
E' sicuro che si tratta di dispositivi rettangolari con un display sul lato frontale, con la tendenza a diventare sempre più sottili e grandi... è dunque difficile per tutti innovare e sono i piccoli particolari a fare la differenza, ma sicuramente, dopo migliaia di modelli prodotti, sarà difficile proporre modelli con particolari inediti e forse nemmeno con un design complessivo completamente nuovo.
Negli ultimi mesi solo il Samsung S6 Edge ha mostrato un design innovativo, ed in parte l'LG G Flex ed il Nubia Z9 (proporio di ZTE), per gli altri, iPhone compreso, nulla di nuovo.
I cinesi hanno tanti marchi, ognuno con la propria politica commerciale, che sfornano prodotti spesso molto interessanti e con una propria personalità.
E' sicuro che si tratta di dispositivi rettangolari con un display sul lato frontale, con la tendenza a diventare sempre più sottili e grandi... è dunque difficile per tutti innovare e sono i piccoli particolari a fare la differenza, ma sicuramente, dopo migliaia di modelli prodotti, sarà difficile proporre modelli con particolari inediti e forse nemmeno con un design complessivo completamente nuovo.
Negli ultimi mesi solo il Samsung S6 Edge ha mostrato un design innovativo, ed in parte l'LG G Flex ed il Nubia Z9 (proporio di ZTE), per gli altri, iPhone compreso, nulla di nuovo.
si vabbé solito discorso trito e ritrito, allora tutte le auto hanno 4 ruote e un volante e le moto hanno tutte due ruote e un manubrio, difficile innovare.
Ma un paio d'occhiali noo?
Meizu MX5 Pro (clone di iphone 6), xiaomi mi 4 (clone di iphone 5), Zuk Z1 (clone di iphone 6 e di galaxy S6), htc A9 (ok non é cinese) ... poi ci sono gli honor che sono i cloni degli xperia. Devo continuare?
Ma un paio d'occhiali noo?
Meizu MX5 Pro (clone di iphone 6), xiaomi mi 4 (clone di iphone 5), Zuk Z1 (clone di iphone 6 e di galaxy S6), htc A9 (ok non é cinese) ... poi ci sono gli honor che sono i cloni degli xperia. Devo continuare?
E' un discorso trito e ritrito, ma lo si deve sempre rispolverare, visto che puntualmente ogni cosa rettangolare viene additata come clone di un iQualchecosa.
Tolto HTC (non è cinese), e Honor (non assomiglia ad Xperia, molto più bello, che in ogni caso non mi sembra un iPhone), rimangono i due modelli Xiaomi e Meizu che possono anche ricordare degli iPhone (io li trovo molto diversi), ma dimentichi che sono cinesi anche Huawei, ZTE, Lenovo, OnePlus, Oppo (ed altri) che producono modelli originali ed interessanti, nonché belli.
Non è che se un produttore USA facesse un prodotto simile a Samsung allora si potrebbe dire che tutti gli USAfonini sono copie di Samsung, perchè ogni produttore USA, al pari di qualsiasi altro produttore (anche cinese), lo si deve giudicare per quanto egli stesso produce, non per quanto produce il suo vicino di casa.
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