Xiaomi primo produttore in Cina, sorpassata anche Samsung

Secondo quanto diffuso in queste ore da Canalys, il produttore cinese Xiaomi avrebbe distribuito nel corso dell'ultimo trimestre 14,9 milioni di smartphone in Cina, scalzando così Samsung dalla classifica dei maggiori produttori di smartphone del paese
di Davide Fasola pubblicata il 06 Agosto 2014, alle 14:01 nel canale TelefoniaSamsungXiaomi
La scorsa settimana si era parlato di come Xiaomi avesse sorpassato LG nella classifica dei maggiori produttori di smartphone nel secondo trimestre di questo 2014, diventando così la quinta potenza nel mondo della telefonia mobile. Secondo quanto riportato la compagnia avrebbe distribuito circa 15,1 milioni di dispositivi nel corso dei mesi da aprile a giugno circa quattro volte di più di quanto ottenuto lo scorso anno nello stesso periodo.
Molti di questi dispositivi sono stati venduti in Cina e ora sappiamo che questo risultato ha permesso di scalzare Samsung dalla sua posizione di leadership e divenire il più grande venditore di smartphone di tutto il paese asiatico. In accordo con Canalys, Xiaomi avrebbe distribuito solo in cina 14,9 dei suoi 15,1 milioni di smartphone. Samsung, la principale rivale, si sarebbe invece fermata a 13,22 milioni cedendo così il primo posto a Xiaomi.
Nonostante i buoni numeri fatti registrare da Apple anche in Cina, la compagnia di Cupertino è inserita nella categoria "altri" non rientrando nemmeno nella top 5 dei maggiori produttori. Prime 5 posizioni della classifica di cui fanno invece parte, oltre ai già citati Xiaomi e Samsung, gli altri cinesi Lenovo Yulong e Huawei.
Xiaomi ha inoltre recentemente iniziato a vendere i propri dispositivi anche al di fuori della Cina e ha da poco lanciato anche un nuovo top di gamma: Xiaomi Mi4 (per il momento disponibile solo in Cina). La chiave del successo della compagnia è sicuramente il prezzo a cui vengono distribuiti i dispositivi, a dir poco concorrenziale.
Anche gli smartphone di fascia alta del produttore sono venduti a prezzi contenuti. Ad esempio lo stesso Mi4, dotato di processore Snapdragon 801, 3 GB di RAM, display da 5 pollici FullHD e chassis in alluminio, è distribuito in Cina ad un prezzo che nella nostra valuta si aggira intorno ai 250 euro.
24 Commenti
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Bhè sui modelli di punta, il MI3, rivaleggia con l's5, non ha il bloatware samsung e costa meno della metà...
Sui modelli di base il redrice, offre un ottimo terminale con un centinaio di euro...
Quindi la vittoria, è più che meritata !
Possiamo contare su un sacco di prodotti italiani fra cui scegliere vero?
Mi viene in mente giusto... Ed anche... Ma come dimenticare...
Se vuoi considerare italiano qualche rebrand di prodotto cinese per il quali non si sono nemmeno degnati di metter su un servizio assistenza decente (unico vero valore aggiunto ch epotrebbero offrire) e venduti a prezzi più elevati.
Ecco appunto quello !
I BRONDI !11!1!1!!!!!!11!!! !"
Brondo? Ghi barla?!?
si ma i prodotti cinesi in cina costano meno dei prodotti importati, al contrario dei nostri che spesso costano di più e valgono molto meno
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