TIM: sanzione da quasi 1 milione di euro per la rimodulazione del piano base

Arriva la sanzione per TIM di 928.000€ per aver rimodulato in modo scorretto il contratto legato alle condizioni del Piano Base dal costo di 1,99€ al mese per alcuni clienti in assenza di offerte attive. Ecco i dettagli.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 20 Gennaio 2021, alle 11:01 nel canale TelefoniaTIM
TIM dovrà pagare 928.000€ per la rimodulazione effettuata sul Piano Base da 1,99€ al mese realizzata ai danni di alcuni utenti che non avevano attiva nessuna offerta. È quanto dichiarato dall'AGCOM che ha deciso di multare TIM per avere addebitato numerosi clienti con piano a consumo un costo fisso mensile con la pretesa di una modifica contrattuale. In questo caso dunque i piani a consumo sono divenuti a costo fisso mensile.
TIM: multa da quasi 1 milione di euro
La storia risale allo scorso gennaio 2020 quando TIM aveva informato gli utenti di una rimodulazione per alcune offerte. Nello specifico l'AGCOM ha rilevato come l'operatore italiano abbia addebitato un certo numero di clienti intestatari di SIM con piani a consumo un costo fisso mensile con modifica contrattuale, introducendo una condizione contrattuale nuova che ne ha mutato radicalmente la natura. In questo caso i piani dei clienti coinvolti non sono altro che passati dall’essere a consumo a piani a costo fisso mensile: due situazioni decisamente diverse tra di loro.
Ecco allora la multa che l'AGCOM ha ha deciso di infliggere a TIM che chiaramente si è difesa con diverse argomentazioni, inclusa l’incompetenza dell’Autorità sulla questione. Di fatto secondo l'AGCOM non sono state comunicate informazioni chiare ed esplicite oltre che complete agli utenti che permettessero a loro di meglio orientarsi in un mercato concorrenziale e magari cambiare operatore consapevolmente.
Quello che l'AGCOM ha sottolineato: “Nel caso di specie, tuttavia, la Società non ha attuato una modifica unilaterale volta ad adeguare le condizioni contrattuali già consapevolmente accettate dai destinatari, bensì ha proceduto a inserire un quid novi nell’originario contratto prepagato sottoscritto dagli utenti, caratterizzato dal pieno controllo della spesa attraverso la fruizione dei servizi fino all’esaurimento del credito telefonico acquistato dall’utente nell’importo da lui scelto. Più precisamente, occorre ribadire che la possibilità di modificare un contratto incontra il limite insito nella stessa funzione modificativa: questa non può porre in essere una nuova obbligazione, perché in tal caso andrebbe oltre la modifica, comportando, come nella fattispecie in esame, la costituzione di una nuova prestazione e l’oggettivo stravolgimento dell’identità del rapporto contrattuale principale. Occorre, infatti, ricordare che gli utenti, al momento della sottoscrizione dell’originario contratto, hanno consapevolmente optato per offerte prepagate, aventi determinate condizioni giuridiche ed economiche, le quali meglio rispondevano alle personali esigenze di fruizione dei servizi e di spesa periodicamente corrisposta, in caso delle SIM solo a consumo come quelle in esame, in occasione della ricarica. A ben vedere, con la manovra de qua TIM ha surrettiziamente, e senza alcun consenso da parte della clientela coinvolta, individuato una nuova prestazione (id est 3/21/CONS 11 l’obbligo di pagare un costo fisso mensile mai contemplato nelle originarie condizioni di contratto) alla quale saranno tenuti gli utenti indipendentemente dalla fruizione dei servizi di telefonia mobile, non optando ad esempio, come ben avrebbe potuto in maniera legittima, per un adeguamento dei prezzi minutari dei singoli servizi ovvero della modalità di pagamento dei corrispettivi già previsti in caso di utilizzo dei servizi medesimi".
Seguici sul nostro canale Instagram, tante novità in arrivo!
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEsaurito il credito la farò sparire ma intanto si fa qualche € a "gratis".
Queste politiche dovrebbero essere vietate
Eh ma hanno stornato il maltolto?
2 euro x 1 milione di utente X 12 Mesi sono 24 milioni, 1 ad AGCOM e grazie!domani:
TIM: rimodulazione per ripagare la sanzione sulla rimodulazione
Sottoscrivo.
E' uno dei classici casi in cui conviene non rispettare le regole, in quanto le conseguenze saranno sempre inferiori al danno causato.
Alzo le mani, son uno di quelli che ha dovuto cambiare operatore per una SIM che usava poco (e che uso forse più ora), e che gli andava anche bene così.
Arriva un SMS che avverte della rimodulazione, e che c'era un mese di tempo per cambiare (poco direi). Poi arrivarono gli SMS di offerte da parte loro, manco una decente, soprattutto per chi come me ce lo aveva da decenni.
Sanzione ancor più ridicola perché la cosa era già palese allora, ed è passato un anno.
Viva Ilyad
Sono con loro da 2 anni e ho sempre pagato 6 euro al mese mai un inganno.Con Tim e Vodafone non vi dico.!!Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".